WWW.MAGELLANO.ORG"

Egregi colleghi,

Una mia vecchia conoscenza, Alex Baranov, modellista pluripremiato dell'Ukraina, ha terminato la costruzione del modello del Panteleymon Victoria ed ora ha iniziato la costruzione di due nuovi velieri, nostre vecchie conoscenze: il Bounty dei famosi ammutinati e l'Endeavour del mitico James Cook.

Entrambi i modelli saranno, come lui afferma, in scala 1:36 e basati sulle monografie di questi due velieri della serie "Anathomy of the Ship".

Dalle prime anticipazioni potremo vedere le primissime fasi della costruzione dello scafo in legno dolce che servirà per applicare il fasciame con la tecnica da me battezzata del "domopak" e della "pinzatrice" e già da me illustrata per alcune fasi su altri forum su un modello da lui realizzato in passato.

La storia si presume sarà abbastanza lunghetta e Baranov ha già anticipato che non si dilungherà in commenti ma si affiderà quasi esclusivamente a immagini per cui potrebbero anche sorgere problemi con il regolamento di questo forum che fissa un limite in tal senso. Ovviamente sarebbe mio impegno accompagnare alle immagini adeguati commenti.

La cosa è per me di sicuro interesse e credo che possa esserlo anche per altri; siccome però si tratta di un'avventura probabilmente abbastanza impegnativa prima di partire in tal senso mi chiedo se la cosa possa o non possa essere gradita ai partecipanti di questo forum.

Quindi mi aspetto un qualche commento da parte vostra sulla opportunità oppure no di procedere. Rimanendo in attesa di vostre opinioni o domande di chiarimento, cordialmente vi saluto. Jack.Aubrey

Ciao Jack,
io non avrei problemi ad ospitare i lavori di questoi modellista tuo amico.
Anzi, anche non interessandomi al legno, mi fa piacere vedere le varie tecniche che si usano per la costruzione di questi modelli.

Ciao,
Rodolfo.

Ciao Sergio,
coerentemente con quanto da me scritto in risposta alla tua presentazione e ad un'altro tuo messagio (vedi mia risposta in Tecniche Costruttive nella Sezione Archeologia Navale), rinnovo il mio personale apprezzamento per le tue iniziative con le quali contribuisci alla divulgazione dell'Archeologia Navale (alla quale mi piacerebbe che tu aggiungessi l'Architettura Navale).
Da due settimane attendo tue risposte ai miei due messaggi di cui sopra.

Ripeto un concetto estremamente importante: benvenuto ai vari metodi e tecniche costruttive in ambito modellismo navale, poiché apportano nuove conoscenze ed utilità innegabili ma, che non si cada nell'errore di ritenerli metodi formativi ed educativi e tantomeno appartenenti alla Scienza e Tecnologia di ieri, di oggi e di domani.
Gradisci il mio appoggio, sostegno e oggettiva collaborazione.
Molto cordialmente,

Giuseppe MERCATO

Ciao Jack
Il tuo interesse e le tue spiegazioni per tecniche di costruzioni non comuni in questo hobby non possono che suscitare interesse a noi modellisti "tradizionali" dunque sono più che beneaccette e ti ringrazio sin da ora per il materiale e le spiegazioni che vorrai inviarci.
vass

Carissimi ed esimi colleghi.

Questo pomeriggio mi stavo accingendo a controllare se c'era stata qualche l'evoluzione nei lavori di Baranov sul sito dove di solito inserisce le immagini (per i commenti è da sempre decisamente inesistente) quando con sorpresa ho scoperto che è scomparso tutto, Baranov compreso.

Sono rimasto letteralmente basito in quanto sono pure scomparse tutte le immagini del suo ultimo veliero finito, il Panteleymon Victoria del quale ho inserito in altri forum la tecnica di costruzione delle vele.

Sto cercando di capire cosa possa essere successo, contattando delle persone che dovrebbero essere in contatto con lui prima di tentare il contatto diretto. Attendo loro risposte. Appena possibile vi farò sapere novità.

Con grande dispiacere e con le dita incrociate, Jack.

PS: A tutti coloro che hanno risposto a questa discussione: abbiate pazienza, quando avrò capito cosa è successo avrò una risposta per tutti. Jack.

Carissimi colleghi.

nel mio ultimo messaggio vi ho informato della scomparsa del nostro Baranov da un sito ove di solito pubblicava e commentava (poco per la verità) le immagini del suo lavoro. Assieme a lui sono anche sparite tutte le immagini che aveva pubblicato. Ho fatto una piccola indagine per capire cosa fosse successo, contattando delle persone in un certo modo legate a lui e riservandomi di contattarlo personalmente in caso di insuccesso.

Ebbene questo non è stato necessario e neppure reputo auspicabile a questo punto contattarlo in quanto ho scoperto che il nostro pur grande esecutore ha deciso di abbandonare quel sito e di rimuovere tutto il suo materiale per (frase da TG1) gravi divergenze di opinioni con gli amministratori del sito.

Il nostro era stato ripreso per aver riempito il server del sito con troppe immagini tale da mettere in crisi la stabilità del server stesso e comprometterne il livello di servizio, la cosa lo aveva indispettito in quanto il suo "ego" ne risultava offeso. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata comunque una pianificata riorganizzazione degli argomenti in cui i suoi "topic" non venivano messi sufficentemente in risalto ma mischiati alla volgare plebaglia. Da qui la decisione di andarsene sbattendo la porta. Un bel caratterino non c'è che dire.

Comunque ho potuto salvare circa una cinquantina di immagini del Bounty prima della sua scomparsa che possono essere utilizzate per iniziare questa eventuale discussione dove sarà comunque possibile apprendere delle cose interessanti.

Nel frattembo diamo un'occhiata sulla rete, chissà che prima o poi non ricompaia da qualche altra parte, è pur sempre uno che fa questo lavoro per vivere, non per hobby.

Saluti. Jack.

Sergio,

........ " Un bel caratterino non c'è che dire ".

Ovviamente non entro nel merito perché ignoro il tutto, tuttavia due considerazioni risultano verosimili:
- abuso di una o entrambi le parti (troppo materiale inviato e conseguente eccessiva censura);
- scarso interesse dei visitatori nei confronti del metodo.

Indipendentemente dalla possibilità o meno di disporre del detto materiale, si potrebbe
comunque dar seguito alla chiacchierata che avevamo iniziato tra te, antybarb e me, sulle Tecniche Costruttive (come da te suggerito).
Da parte mia avevo aperto il Tema Tecniche Costruttive nella Sezione Architettura navale ed inoltre avevo anche risposto alla tua presentazione. Se lo ritieni ancora utile potresti replicare alle mie argomentazioni presentate in quelle occasioni ed esporre le tue opinioni e valutazioni di merito.

Molto simpaticamente,

Giuseppe MERCATO

Carissimo Giuseppe,

per prima cosa devo scusarmi con te per averti trascurato durante questo periodo, mi ero completamente scordato di risponderti. Non so se questo è dovuto al gran caldo o al fatto che mi devo preparare per la regolarizzazione di ben due badanti che ora è possibile grazie ad una nuovissima legge in proposito, ma questo poco importa.

Rispondo quindi in questa specifica discussione, anche se ho letto che hai inserito messaggi più o meno dello stesso tono in altre discussioni.

Come ti ho a suo tempo risposto io sono dispostissimo a cooperare con te e qualsivoglia altro membro di questo forum per affrontare da un punto di vista storico/archeologico l'argomento relativo alle costruzioni navali del passato ma devo necessariamente fare alcune importanti precisazioni o considerazioni:

1 - penso di poter dare un modesto contributo ma non mi ritengo ASSOLUTAMENTE in grado di portare avanti da (diciamo) "esperto" questo argomento;
2 - in considerazione di quanto sopra non sarò mai in grado di gestire in prima persona una simile discussione ma posso dare il mio contributo come personaggio complementare e probabilmente subalterno ad un altro che dovrebbe, come si suol dire, "condurre le danze";
3 - personalmente sono più orientato alla parte storica che alla parte archeologica, e in questo contesto, più agli eventi della marineria (inglese e francese in particolare) del XVII-XVIII-XIX e XX secolo che a periodi precedenti;
4 - la mia cultura sulle tecniche di costruzione degli scafi è derivata da letture di testi in inglese acquistati negli ultimi due/tre anni; ad oggi non ho mai costruito un modello in stile "arsenale" anche se conto di arrivarci prima o poi;
5 - sono, rimango e voglio comunque essere un modellista, che fa queste cose per diletto; sono quindi interessato principalmente alle tecniche costruttive che sono applicabili soprattutto in un ambito modellistico come quelle che ho quà e là descritto ad esempio per il Mercure e questa nuova avventura (probabilmente abortita) di commentare con immagini un altro metodo di costruzione dello scafo; inoltre non esiste solo lo scafo, ma l'alberatura, la velatura e le manovre.

Quindi per concludere, sono disponibile a partecipare a questa tua avventura ma non sono in grado di farlo da protagonista, al massimo da (termine ciclistico) "gregario". Secondo me spetta a te gettare le basi per un simile progetto e sono sicuro che non solo troverai in me un collaboratore ma chissà quanti si aggregheranno al gruppo strada facendo.

Per ultimo, mi sono stampato e letto un tuo articolo sull'Algebra nascosta dei Proti. E' arabo per me e per capirci qualcosa ho chiesto lumi a mia figlia che si sta laureando in Ingegneria Aerospaziale. Alla fine la cosa più importante che mi è rimasta in mente è che costruivano le navi con la chiglia storta e quando diventava dritta smantellavano la nave (sto scherzando ovviamente . . ). Dopo questa esperienza un consiglio: la gente su questi forum si aspetta qualcosa di più alla portata, non trattati di matematica e di trigonometria. Di fronte a questi è molto probabile che si allontani. Quindi se vuoi divulgare queste cose devi essere molto più semplice e sopratutto trovare argomenti che attirino l'interesse anche dei comuni mortali. . . in caso contrario il tutto resterà circoscritto ad una ristretta cerchia di super.....

Con la massima cordialita. Jack/Sergio

Penso che non ci si debba mettere dei limiti alla conoscenza (fatti non fummo per viver comer bruti............) .Cosa voglio dire con questo? Che se tra noi vi è un novello Einstein gli dobbiamo letteralmente strizzare il cervello e berci il .....succo. Non mi va per niente buttare 5 dico 5 anni di lavoro su un vascello per farmi dire bravo , ricevere la patacca similoro o ricevere £££££ e poi rendermi conto che di "scientifico " non vi è un bel "fico secco"! Personalmente non intendo fare modelli sopramobili da caminetto per rendermi poi conto che vi starebbero meglio dentro (d'inverno). E allora forse capiremmo che "la ricreazione è finita" e se vogliamo essere onesti con noi stessi prima che con gli altri dovremmo chiederci dove vogliamo arrivare. Personalmente e ribadisco personalmente se esiste un metodo matematico che mi permette di calcolare le dimensioni di ogni ordinata e per fare questo devo STUDIARE, mi farò scolaro diligente per essere poi maestro a mia volta nei confronti di chi vuole imparare qualcosa che abbia un valore scientifico. Ma è sempre modelismo navale? Certo ! alla ennesima potenza !
Salvatore

Caro Salvatore,
il mondo è bello perchè e variato, questo dice un celebre proverbio. Significa che possono coesistere opinioni diverse senza per questo iniziare discussioni interminabili. Se al mondo esiste qualcuno talmente super.... da lavorare per cinque anni su qualche cosa e poi metterlo d'inverno nel caminetto e non sopra, questo non fa altro che confermare quello che dice il proverbio e io accetto la sua decisione, anche se a me apparirebbe un poco strana.

Io personalmente preferisco attività e studi più rilassanti. Per avere le forme delle ordinate al giorno d'oggi sono disponibili monografie ed altre pubblicazioni e disegni tra cui scegliere. Per costruire un esemplare da caminetto credo basti e avanzi questo. Io sarei contentissimo di ottenere un bel soprammobile alla faccia del scientifico. Se invece si vuole costruire una nave vera forse serve qualcosa di più che un forum. Direi di lasciarlo a quelli che lo fanno di mestiere. Jack.