WWW.MAGELLANO.ORG"

Ciao Giovanni,
posso darti una spiegazione per quel che ne so io; i piani costruttivi sono i piani di cantiere, quelli usati per costruire la nave vera, già nel libro da me citato che fa parte della serie anatomy of the ship, è descritta la Victory come realmente è fatta.

I piani delle scatole sono "istruzioni al montaggio della scatola" punto e basta, per non parlare del materiale contenuto nella scatola, io non ho nulla contro le scatole ma sono prodotti commerciali da vendere semplificati, altrimenti un modellista al primo intoppo molla tutto, se riesce a finirla magari compra un altra scatola....più che modellismo è business ... per loro però.

Leggere i piani costruttivi non è cosa semplice, io sono alle prese con la belle con i piani Ancre, e delle volte non è semplice disimpegnarsi dai disegni... pensa sul Victory.

Ci tengo a precisare che queste sono mie considerazioni, il mio modo di concepire il navi-modellismo, a parere mio dipende tutto da cosa vuole il modellista.

ciao davide

Ciao Davide,
il libro io l'avrei anche comprato, ma in italiano non esite, e per me l'inglese è come l'arabo.

se conosci qualcuno che lo ha tradotto ........ fammelo sapere
e poi per fare autocostruzione bisogna avere un buon posto dove lavorare.
in appartamento, nel tavolo della cucina o in un angolo del soggiorno come faccio io, ... beh è proprio difficile !
guarda il mio laboratorio nella sezione i nostri atelier alla voce cantieri navali riaperti.
un caro saluto giovanni

Caro Giovanni,
la maggior parte dei libri interessanti sono in inglese (purtroppo per me che già conosco poco l'italiano).......ma nella serie Anatomy of the ship la voce del padrone sono i disegni della nave non lo scritto.

Non so se conosci Bernard FRÖLICH, nel suo libro descrive il suo laboratorio più o meno 4 x 2 m in appartamento, come dice lui, quando si ama.....

Il mio è uno sprono a guardare più in là di quello che ci vogliono rifilare le case produttrici di scatole di montaggio.
Sulla rivista "In viaggio con Magellano N°4" ci sono due bellissimi articoli secondo me, molto discussi a suo tempo, di R.Mattera "Artigiani coraggiosi" e "Modelli d'arsenale", che esprimono bene quello che intendo come sprono.

ciao davide

Ciao Davide,
avevo letto i 2 articoli. Tornerò a rileggerli.
Ma possibile che nessuno dei nostri amici magellanesi, ha mai preso in considerazione la traduzione di questi libri ?
Attraverso queste righe rivolgo quindi domanda a chi ne ha la competenza, a tradurre in italiano i libri inglesi / francesi di maggior interesse: ad esempio le monografie di cui stiamo parlando. Un valido esempio può essere quello dell'amico Massimo che stà traducendo le istruzioni del vanguard dall'inglese, perchè la Amati non lo ha fatto!

Presidente di Magellano, ......... ecco un suggerimento: invitiamo tutti i soci capaci di tradurre a mettersi al lavoro: anche questo è spirito associativo e contribuirà alla diffusione di conoscenze di questo meraviglioso hobby!
un saluto e un
grazie a tutti coloro che sposeranno la causa !