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Per ora ho approntato le due gradinate realizzate mediante due listelli in noce incollati a L e poi ritagliati.



le ho incollate ed ho appoggiato le due latrine per vederne l'effetto.



ho pure corredato i portelli di fune per il loro bloccaggio sull'anello posto sopra il sabordo all'atto della fuoriuscita del cannone. Mi pare che altri non l'abbiano fatto.
Altra cosa strana. Non riesco a capire le due porte senza chiusura. Essendo a prua (va bene che è alta) ma col mare grosso senza chiusura la barca si riempirebbe d'acqua o no! Ma! Ci devo pensare.
Che ne dite di questa possibile soluzione?



e con porta chiusa e protetta da una lamina di rame



Ovviamente prima di proseguire, aggiustando il tutto, gradirei un vostro parere grazie.
Ciao
OLI

Avendo avuto delle risposte in altri forum, ho deciso di fare le porte una chiusa (già fissata) ed una aperta appoggiata come il bompresso per vedere l'effetto.





No è male. Ovviamente è tutto da rifinire.
Ciao
OLI

Ora sono alle prese con il ponte di polena. Tutti i tipi di ponte (dal museo, alla monografia spagnola e al modello di Zenit) sono senza carabottino centrale mentre DeA lo prevede:



e mi pare logico che ci sia.
Mentre Zenit correda tutto il ponte con carabottini



esclusa la parte centrale.
Operare sul ponte di polena senza carabottino mi pare pericoloso e quindi visto che DeA lo prevede dappertutto, io realizzo il ponte sia come da monografia spagnola che da DeA:



eccolo in via di lavorazione
Ciao
OLI

Ciao OLI, nella foto del mio Soleil il carabottino è pieno ma quando si andrà a mettere il bompresso, si devono effettuare le aperture per far passare le corde che lo fissano allo scopamare . . Non avevo ritenuto farlo prima in quanto preferivo essere certo della corretta posizione dei cavi.

Ostrega| Non c'avevo pensato! In effetti il carabottino non dovrebbe esserci! Va beh! Lo modifico dopo.
Grazie
intanto ho posizionato la prua.





e la polena



che è ancora da brunire, ma l'ho  fatto ora perchè ho dovuto assottigliare il rostro in quanto essendosi rotto lo avevo imbonito ed inoltre ho allargato la polena aiutandomi con uno scaccia chiodi a cono cilindrico.
Ora la posso togliere e brunirla.
Invece di brunirla per immersione, avendo un brunitore da dare a pennello, l'ho lasciata li e pennellata in modo da scurire di più tra le pieghe per darle profondità.
Ecco il risultato



mi sembra bene. E' come la volevo!
Ciao
OLI

Ora ho impostato la poppa! Non combacia nulla! Va bene che ho variato la posizione delle cinte, ma a parte questo che dipende da me, per il resto è una cosa immonda. Non ci sono nemmeno le dimensioni delle cannoniere di poppa o io mi sono incretinito e non le trovo.



intanto rivesto con i listelli del primo fasciame e poi con quelli del secondo cercando di impostare meglio le cannoniere.
Le ho tagliate a caso con la sega circolare a mano in quanto gli spezzoni di listello che ne derivano sono incollati solo sul dorso e quindi non si può insistere con il taglio altrimenti si divelgono.
Anche il povero Zenit si è fatto la poppa per conto suo.
Per fortuna ho tutta la sua documentazione!
Ciao
Mario

Ho brunito pure il fregio di poppa, sempre a pennello! Ho fermato la brunitura lavando il fregio con acqua corrente quando mi è sembrato di un colore piacevole.



ho pure realizzato la finestratura, ma l'ho lasciata intera per non crearmi delle svirgolate che, con la mia cattiva manualità, avrei certamente combinato. Ho pure simulato la vetratura ricavata da una cartellina trasparente.



certo che in questo modo ho tappato i fori di assetto delle terrazze, ma preferisco incollarle soltanto utilizzando la solita miscela : colla vinilica + cianoacrilica che per staccare il pezzo poi ci vuole la dinamite!
Ora la poppa comincia ad assumere un discreto aspetto



Come potete vedere ho incollato il fregio subito a mezzo della solita colla in miscela in modo da garantirgli una buona persa. Ho dato la solita mano di turapori alla gommalacca. Le rifiniture le faccio mano a mano che allestisco le sovrastrutture e i vari fregi.
Ora comincia il bello! Ciao
OLI

Ho continuato sulla poppa dedicandomi allo specchio e al dritto. Ho pure impostato la chiodatura periferica.



Aspetto che Vinicio mi invii una fotocopia della chiodatura realizzata nello specchio di poppa dell Ambitieux per capire come procedere qui.
Continuo a chiodare la poppa!



il resto della chiodatura la poserò quando avrò concluso le fiancate e messo i ponti.

Ecco lo specchio di tribordo



Continuo a dare il turapori alla gommalacca perchè il legno e secchissimo e continua a berlo!

Ciao
OLI

Amici, piantar chiodi tutto il giorno mi logora il sistema nervoso!
Quindi mi  dedico ad altro cercando di impostare la meglio questa benedetta poppa.
Intanto le terrazze hanno dimensioni che non le fanno incontrare cioè quella di traverso alla poppa è più corta di quella parallela alla fiancata. Non ne parlano, ma mi pare che si debbano rivestire.
Quelle due orecchie a poppa non mi piacciono per niente. Non capisco perchè impostarle in quel modo per poi ritagliarle quasi totalmente per simulare le staffe di sostegno.
Anche Zenit aveva finito lo scafo con le orecchie:



ma poi le ha tolte:



per installare le terrazze in linea e mi pare pure rivestendole con listelli.



almeno così mi pare di evincere dalla foto.
Quindi via le orecchie!



mamma mia che disastro!
Quindi restauro alla menopeggio!



Insomma!
Intanto continuo ad osservare la poppa per capire come procedere tra una chiodata e l'altra.
Per prima cosa ho incollato la più bassa terrazza di traverso della poppa e quella sulla fiancata



ecco come sono finite. Manca l'angolo. Se osservate la foto di Zenit anche lui lo ha fatto. E quindi lo faccio anch'io



Dopo rivesto con listelli di noce del rivestimento dei ponti.

Ecco le mensole di sostegno ricavate dal pezzo unico che ho ritagliato.



Ciao
Mario

Per la base delle bottiglie non sapevo come procedere. Ho guardato un po' dappertutto e sono venuto a questa conclisione:



Ho imbonito al disotto la prima terrazza per avere più "carne" sulla quale appoggiare i listelli.
Ed ho cominciato verso prua ad eseguire la base









ce nè' da fare ancora, ma mi pare di essere sulla buona strada.
Sarà da ridere o da piangere a rifare il tutto a tribordo.
Ciao
OLI