Ti rispondo. Questo modo di procedere nell'assemblaggio dei vari particolari dello scafo credo sia dettato esclusivamente per l'impiego di doghe sormontate (Klinker).
Si predispongono due semigusci
che poi si incollano sl centro.
Questo è quanto ha fatto una mia amica modellista di Amirel
Ciao
OLI
Continuo qui!
Ora tocca applicare le doghe che numero in base al piano di istruzione.
L'applicazione della doga n° 12, la prima non è poi così difficile, parte a poppa con raccordo al pezzo 1b per finire sull'asta di prua.
Le ordinate sarebbero segnate sulle 8,6, 4.
Per poter poi raccordare le doghe a prua si deve predisporre un invito a scasso, cioè staccare un pezzo della doga alto 2 mm profondo altrettanto e lungo 2 centimetri per alloggiare la doga che la sormonta.
Quindi la doga che sormonta lo fa per 2 mm per tutta la sua lunghezza.
Per sormontarle con precisione, purtroppo non ho gli inviti e quindi mi arrangio.
Quando ho piazzato al prima doga (12) in corrispondenza delle ordinate 8,6,4, segno 2 mm sulla doga. Tale segno sarà il traguardo per la doga che sormonta. Purtroppo non ho nulla a prua e a poppa, ma con questi segni non sarà difficile traguardare le doghe a poppa . A prua c'è l'invito a scasso.
Facendo i traguardi sulla doga è meno facile sbagliare la posa di quella che sormonta per errore di parallasse quando questi traguardi fossero sull'ordinata, come da libretto do istruzioni.
Alla fine più che un male potrebbe essere un bene!
Infatti tutto il male non vien per nuocere!
Bella filosofia per rincuorarmi.
Ciao
OLI