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Carissimi amici, permettetemi di illustrarvi un mio grave errore in modo da evitare che altri neofiti come me, ci ricadano rimettendoci tempo e soprattutto tanti soldini.
Veniamo al dunque: qualche anno fà, quando decisi di riprendere a tempo (quasi) pieno, la mia passione modellistica, decisi che avrei fatto dei modelli dinamici, così decisi di avviare una prima costruzione seguita da una seconda e poi una terza e così via. Nella fotogalleria troverete le mie incompiute che sono attualmente in disarmo nel mio laboratorio in attesa che mi decida di ultimarle. Poi decido di istruirmi su come realizzare il mio impianto RC e cosa faccio? Compro il mio primo kit FUTABA bicanale e mi accorgo dopo qualche tempo che per quello che ho in mente cioè un modello multifunzioni, questo kit non va bene e quindi lo metto da parte. Dato che l' errare è umano ma il perseverare è diabolico mi ripeto nello stesso errore comprando in kit GRAUPNER tricanale che metto da parte insieme all' altro.
Poi finalmente mi rendo conto che ho bisogno di un kit più impegnativo ed arrivo finalmente a quello che fà al mio scopo. il kit ROBBE-FUTABA FC 16 multicanale cioè 8 + altri espandibili con gli opportuni accessori.
Non voglio fare pubblicità gratuita a queste notissime marche, ci tengo a precisare che bisogna sempre avere le idee chiare fin dal primo momento, su cosa si vuol fare, cioè se vuoi un modello che navighi soltanto o che abbia anche i thrusters di manovra, i radar funzionanti,gli impianti delle luci, gli argani salpancore, etc. etc. Questo è fondamentale per un impianto RC dato che tutti questi piccolli aggeggini costano un bel pò di soldi che è sempre bene usare con parsimonia.

Saluti a tutti.

Capt.Luciano

Ciao Luciano
non ti rammaricare più di tanto. Spesso in modelli molto complessi si può usare anche più di una radio. Ma anche senza arrivare a questi estremi anche con tre soli canali puoi svolgere funzioni per l quali ci vorrebbe una 5-6 canali. Per farti un esempio i radar li puoi mettere in funzione con un interruttore che non viene comandato dalla radio. A fine corsa della barra del timone puoi mettere dei micro interruttori che ti azionano altri dispositivi. Poco si può fare con il comando del motore non essendoci azionamenti meccanici. Ma dove ci sono azionamenti meccanici si possono possono combinare, meccanicamente, diversi servi per azionare a loro volta interruttori, commutatori, relé, interruttori ritardati e così via. Se ne hai voglia hai di che sbizzarrirti.
Si trovano in rete tanti siti dove potrai trovare tanti circuiti elettronici che possono servire per arricchire i tuoi modelli.
Con i siti che mi hai segnalato mi hai messo in un mare di guai. Ci sono una miriade di navi che varrebbe la pena di realizzare, e per giunta naviganti. Ora ti chiedo : conoscendo l' IMO della nave è possibile arrivare al cantiere o all'armatore per avere i disegni ?
Ti ringrazio e ti auguro un buon lavoro.
A rileggerci
antonio b

Carissimo Antonio: permettimi di ringraziarti per tutti i preziosissimi imput che mi hai prospettato sui possibili usi che posso crearmi con gli altri kit che ho messo da parte. Certamente ne terrò conto.
Per la tua domanda, posso risponderti che: il numero IMO è di fondamentale importanza per una nave fin da quando viene progettata a fin a quando non viene demolita. In pratica è il suo DNA. Inoltre dobbiamo sapere anche che non tutti i cantieri o le società armatrici amano divulgare pubblicamente questi disegni che tra l' altro sono sempre coperti da copyright. Però negli ultimi tempi, in giro sul web stanno saltando fuori un bel pò di disegni interessanti sia di navi di qualche decennio fà, che di attuali, grazie alla politica di markenting che usano fare gli armatori ed anche a tanti siti di ex cantieri navali ormai non più in attività.
Poi ci sono sempre i classici venditori di disegni ad uso modellistico (tipo ANB per capirci).
Se vuoi puoi girarmi via mail l'IMO in modo da attivarmi e provare a vedere cosa ne esce fuori. Tieni presente che anch'io ho il mio piccolo archivio disegni e uno dei miei cognati ha una grossa collezione di riviste/annuari della marinaria mercantile a partire dagli anni 60 ad oggi per cui si può provare.
P.S. : guarda un pò cosa ho messo stamattina nell' argomento: segnalazioni link modellismo.

Aspetto tue

Capt.Luciano

In pratica vedo che la parte elettronica, radiocomando, ricevente e servocomandi sono gli stessi che si usano nei modelli di aerei dinamici?
vinicio