Sabato 16 Aprile 2016Visto che gli ingredienti necessari per il tipo di invecchiamento suggerito da Andrea (Vass) non richiede chissà quali ingredienti ed alchimie ho deciso di procedere subito ad effettuare una prova e, se positiva, a procedere senza porre indugio all'invecchiamento del ponte della nave vichinga.
Qui sotto la soluzione già preparata e ora devo solo attendere il tempo necessario affinché prenda il colore adatto per procedere con le prove.
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Comunque, da perfetto San Tommaso, sono andato a gironzolare un po su internet per saperne di più ed ho scoperto che è una pratica molto diffusa per anticare i mobili, adottata anche da molti restauratori. Ho trovato un'ottima spiegazione sul sito
http://it.wikihow.com/Invecchiare-il-Le ... -d'Acciaio che qui sotto vi propongo in dettaglio. Buona lettura, Jack.
Parte 1: Preparazione dei Materiali1) Riunisci l'occorrente. Si tratta di una lavorazione piuttosto semplice che richiede solo pochi materiali che, con ogni probabilità, si trovano già in casa. Se così non fosse, puoi acquistare tutto ciò che ti serve nei negozi "tutto a un euro", nei supermercati o nei negozi di alimentari.
Aceto bianco distillato di qualunque marca.
Lana d'acciaio. Dovresti usarne una superfine perché si spezza meglio, ma puoi acquistare quella che preferisci.
Un contenitore di qualunque tipo. Può essere un secchio, un barattolo, una pentola, una ciotola o qualunque altro recipiente dotato di manico. Se non ti piace l'odore dell'aceto, scegli un contenitore che puoi chiudere durante il trattamento, soprattutto se vuoi scurire molto il legno, il che allunga i tempi di riposo.
Guanti di gomma. Questi sono facoltativi, ma vale la pena utilizzarli, se temi di tagliarti con la lana d'acciaio o vuoi preparare una soluzione che può macchiarti le dita.
Un setaccio. Anche questo strumento non è obbligatorio, dato che puoi prendere la soluzione direttamente dal contenitore in cui l'hai miscelata. Tuttavia, può rivelarsi utile se vorrai travasare il liquido in un contenitore per conservarlo e usarlo in un secondo momento.
Un pennello.
2) Assicurati di usare un legno adatto a questo tipo di trattamento. Alcuni materiali rispondono meglio alla soluzione rispetto ad altri. Dovresti evitare di impegnarti nel lavoro per poi accorgerti solo alla fine che il legno non assume un aspetto invecchiato.
Il legno con le venature biforcate è il migliore, soprattutto quello in cui le varie fibre si sovrappongono in strati morbidi e duri. Gli strati più morbidi assorbono il liquido e cambiano colore, mentre quelli duri no, conferendo a tutto il pezzo un aspetto invecchiato naturale.
I legni dolci sono più facili da lavorare rispetto a quelli duri. Il pino giallo, il cedro e l'abete sono ottimi per questa procedura di invecchiamento. La quercia rossa, l'acero e altri alberi che crescono lentamente e producono un legname molto "compatto" non si prestano a questa lavorazione.
Per il tuo progetto puoi impiegare anche i legni duri con venature molto particolari, come il noce americano, la quercia bianca, l'olmo o il frassino.
Questo metodo non è indicato per le pavimentazioni laminate, dato che l'aceto potrebbe indebolire la colla che unisce i vari strati.
3) Decidi quale aspetto conferire al legno. Le colorazioni che puoi ottenere grazie alla lana d'acciaio e all'aceto vanno dal rossiccio al ruggine, fino a un marrone molto scuro, quasi "bruciato". Anche l'intensità della tintura è molto variabile: puoi ottenere solo qualche sfumatura o una tonalità molto coprente. Tutti questi fattori sono determinati dal rapporto fra la quantità di aceto e di lana d'acciaio, oltre che dai tempi di riposo. Prima di iniziare, decidi quale colore desideri e agisci di conseguenza.
Il colore della soluzione è influenzato anche dal tempo di ammollo. Se lasci la lana d'acciaio nell'aceto solo per un paio di giorni, otterrai un colore bruciato piuttosto scuro. Più tempo aspetti e più la soluzione assumerà i toni della ruggine.
L'intensità della tinta invece è determinata dalla quantità di lana d'acciaio e da quanto tempo la lasci in ammollo. In genere sono sufficienti 1-3 pagliette in 2 litri di aceto. Se vuoi che la soluzione si scurisca più velocemente, allora prova ad aggiungere un altro pezzo di lana d'acciaio. Nel caso diventasse troppo scura, puoi diluirla con acqua.
Parte 2: Miscelare la Soluzione1) Spezza la lana d'acciaio. Questo passaggio non è indispensabile, ma aiuta il processo di disgregazione e accelera la reazione. Se lo desideri, indossa dei guanti di plastica per evitare di tagliarti le dita. Una volta che hai spezzato le pagliette, gettale nel secchio in cui preparerai la miscela.
2) Unisci i materiali. Si tratta di una fase piuttosto semplice. Versa semplicemente l'aceto sulla lana d'acciaio, mescola e metti il coperchio sul contenitore.
3) Lascia riposare il liquido. Nel giro di 15 minuti otterrai una miscela colorata molto leggera, ma è opportuno aspettare più a lungo. Una soluzione che ha riposato per 2-4 giorni, in genere, va benissimo per la maggior parte dei progetti, ma potresti perfino lasciare la lana d'acciaio in ammollo fino a sei mesi, per ottenere un colore davvero molto intenso e conferire al legno un aspetto invecchiato.
4) Filtra il liquido. Anche questo passaggio è del tutto facoltativo ed è importante solo se desideri conservare la soluzione per usi futuri. Una volta che la miscela ha raggiunto la tonalità che desideri, filtrala con un setaccio e travasala in un nuovo recipiente sigillabile. In alternativa puoi prenderla direttamente dal contenitore originale.
Parte 3: Applicare il Colore1) Testa il liquido su un angolo nascosto. Dato che non puoi sapere quale effetto otterrai finché non avrai applicato la soluzione, non devi iniziare a trattare tutto il mobile. Spalmane un po' su un pezzo di legno di scarto o su un angolo nascosto del mobile e aspetta un'ora. Se non ti piace il colore che hai ottenuto, puoi modificare la miscela; aggiungi altra lana d'acciaio o aspetta ancora un po' per scurire il colore; diluisci il liquido con acqua per schiarirlo oppure aspetta ancora qualche tempo affinché il liquido diventi più rossiccio.
2) Smeriglia il mobile. Se lo levighi prima di verniciarlo, l'aspetto invecchiato sarà ancora più naturale. Si tratta di un passaggio facoltativo e il risultato finale sarà comunque ottimo. La scelta dipende solo dall'effetto che vuoi ottenere.
3) Applica il liquido con un pennello. Non esiste una tecnica specifica da seguire. Fai scorrere il pennello nella direzione delle venature spalmando una mano uniforme di liquido. Aspetta che l'aceto penetri nel legno. Alla fine, non ti resta che lasciare asciugare il mobile e ammirare il tuo lavoro.
4) Aggiungi uno strato di cera. Puoi applicare o meno questo prodotto di rifinitura, in base all'aspetto che desideri conferire al mobile. Se ami l'arredamento lucido, allora aspetta che il legno sia perfettamente asciutto, spalma la cera e attendi un'ora. Alla fine lucida la superficie con un panno. Se preferisci i mobili con un look naturale, salta questo passaggio.