Mario Tibollo ha scritto:
Ciao Piero,
come vedi comincio a "rompere"...
Ho preso una versione dimostrativa di Rhino4 che mi consente 25 salvataggi, domani avrò una versione definitiva, ma questo non interessa.
Ho ricalcato le ordinate 1-4 seguendo le tue istruzioni: tutto bene ed ho salvato il risultato dopo aver cancellato il raster sottostante, ho fatto bene o dovevo salvare l'immagine con il raster?
Per disegnare le altre ordinate cosa è meglio fare: inserire il raster nel primo disegno? L'ho fatto ma si è messo sul ricalco precedente...e credo che non vada bene.
Ho riaperto un altro file, inserito il raster e devo ricalcare, ma mi viene un dubbio...era meglio cambiare layer al primo disegno, oscurare detto primo disegno e sul nuovo layer inserire il secondo raster e poi ricopiare?
Spero di essermi spiegato, mi puoi dare lumi?
Ti ringrazia in anticipo il tuo allievo un po' imbranato,
Mario
P.S.: se non ho letto bene le tue istruzioni puoi C****...a sangue...
Ciao Mario, vediamo di dissipare i tuoi dubbi. Hai fatto bene a togliere il bitmap delle prime ordinate, prima di mettere le seconde, poiché comunque Rhino ne accetta solo uno alla volta. Tutti i ricalchi che stiamo facendo, sia delle ordinate che quelle che ancora dobbiamo fare del resto dello scafo è bene lascirale tutte sullo stesso layer (linee sorgenti, così non si confonderanno con gli aggiustamenti che faremo in seguito). Quando poi vai a caricare il secondo raster, Rhino ti dovrebbe chiedere dove lo vuoi posizionare. Sul prompt dovrebbe comparire: Primo vertice: e il cursore dovrebbe riportare un punto che puoi posizionare distaccato dalle prime ordinate, in un'area libera. Fai click su un punto dell'area di lavoro e dovrebbe apparire: Secondo vertice o lunghezza: e un box che rappresenta le dimensioni che stai dando alla nuova immagine. Ingrandiscila più o meno come la precedente e fai ancora click con il sinistro e poi con il destro per accettare senza dare altre opzioni. Dovrebbe essere tutto a posto così.
I ricalchi che stiamo facendo dovranno poi essere aggiustati. Per ora lasciamoli come sono, anche se sembrano brutti e storti.
Ciao.
Piero