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Primi tentativi alla chiglia della pirobarca.
Legno di pero (avanzato dal cantiere del Gros Ventre) tagliato a spessore di 4 mm.
Interessanti i particolari metallici che uniscono alcuni pezzi della poppa nonchè della pala del timone.
Anche questi particolari andranno poi verniciati o bruniti.
Sono ancora in fase di costruzione quindi anche i pezzi in pero devono ancora essere rifiniti e puliti.

Ciao Roberto,
dai primi pezzi si vede già che ti verrà un bel modello.
Complimenti.

Ciao,
Rodolfo.

Ciao Shark, qui si che si và a tutto vapore, io invece vado a remi, davvero complimenti "Ottimissimo" lavoro!
--Pino--

Utilizzando paint che, nonostante gli sforzi di Antonio per insegnarmi ad usare Autocad, rimane l'unico programma grafico alla mia portata, partendo dal disegno delle linee trasversali d'acqua e coi soliti comandi: seleziona, ruota orizzontalmente e sposta, mi sono ricavato i disegni completi delle mie ordinate.
Questi profili rappresentano le linee esterne dei vari quinti quindi a mano ni sono tracciato le linee interne, un po' abbondanti. Dopo averne stampate un congruo numero di copie, ritagliati i vari profili (due costole ed un madiere per ogni quinto) ed incollati su tavoletta di pero dello spessore di 2,5 mm ho cominciato taglio e montaggio dei 31 quinti.

Ad oggi sono arrivato a circa metà dei quinti che in foto si vedono solo provvisoriamente incastrati fra controchiglia e falsachiglia.

Prima di iniziare la realizzazione dei quinti avevo preparato, con la sega circolare, i vari incastri su chiglia e falsa chiglia atti ad accogliere tutte le varie costole.

Nel frattempo ho anche iniziato la realizzazione dello scaletto dove, una volta terminati i quinti, procederò al montaggio. Con il solito sistema di paint del seleziona, ruota verticalmente e stampa dal disegno delle linee d'acqua semi-scafo ho ricavato la pianta completa. ho ritagliato la sagoma circa 3 mm all'interno della linea e in seguito procederò alla realizzazione dei vari incastri per la sistemazione dei quinti.

Caspita...ma vai come un treno!!!!
Posso darti un consiglio da principiante?
Io userei i falsi bagli per distanziare correttamente i quinti e per mantenerli con la stessa apertura (tendono a chiudersi altrimenti con il tempo).
Poi ho visto che hai già fatto la controchiglia.... non ti conveniva prima imboscare tutti i quinti? E' vero che sei bravo...ma dovrai poi riuscire a fare i quindi dello spessore esatto che hai lasciato tra la falsa chiglia e la controchiglia.... non è più complicato?
Cosa ne pensi di questa tua prima esperienza?
Ciao
Cesco

Ciao Cesco
Tutti i pezzi componenti l'insieme della chiglia sono solo tagliati e assolutamente non ancora incollati, quindi posso lavorare in tutta tranquillità.
Sicuramente farò dei distanziali per tenere in posizione i quinti ma prima devo finirli ed inserirli nello scalo, negli appositi incastri che andrò a fare.
Fino ad ora la cosa più impegnativa è lo studio dei disegni che, essendo davvero limitati al minimo indispensabile, offrono poco su cui lavorare. Altra cosa lavorare con monografie dove tutti i pezzi sono già sviluppati in scala, pronti per il taglio.
Però questa è anche la cosa che mi intriga di più, almeno fino ad ora.
Ciao
Roberto

Ciao Roberto,
scusa se insisto ma te lo dico perchè quando è stata ora di imboscare i miei quinti ho dovuto rifarne alcuni perchè si sono un po "chiusi" verso l'interno e quindi risultavano più stretti dello scalo....
Quindi io procederi di pari passo. Tagli un po' di quinti, li imboschi e metti i falsi bagli.... però sono un principiante....
Ciao ciao
Cesco