WWW.MAGELLANO.ORG"

Finito di fasciare la motolancia, l'ho rimessa nel supporto ed ho dato una prima scartavetrata al tutto con mano leggera, vi ricordo che la fasciatura ha uno spessore da 0,5mm dunque bisogna andarci molto cauti a scartavetrare.
Fatto questo ho dato una stuccatura con normale stucco da muri (quello che si usa quando si imbiancano le pareti di casa) ed una volta essicato ho dato una ulteriore carteggiata in modo da pareggiare e lisciare il tutto.
E' arrivato il momento di irrobustire il tutto, per fare ciò ho dato una mano di attack (quello a pennello che potete vedere in foto)sia all'interno che all'esterno così facendo oltre a rinforzare il tutto si chiudevano anche quelle microfessure sfuggite all'occhio ed lo stucco diventa un corpo unico con la barca.Per fare questo lavoro conviene mettere mascherina ed occhiali onde evitare di respirare i fumi dell'attak ed irritazione agli occhi, un'ultima carteggiata e la parte esterna è finita. Foto 25-26-27-28
vass

Ciao Vass.
Scusami se mi intrometto, ma avendo esperienza di barche (vere) vorrei suggerirti che per irrobustire la lancia che hai fatto invece che l'Atack io avrei usato la vernice clipper lucida U.V. 65302 della Stoppani.
Serve per impermeabilizzare le barche e i motoscafi, dando due o più mani sia dentro che fuori ottieni come una copertura in vetroresina!
Questo compatizza il tutto.
Puoi utilizzare inotre, per l'incollaggio o lo stuccaggio, la colla Molak alifatica della Gieffeci che è pure lavorabile.
Inoltre per finitura potresti utilizzare la pasta di legno Borma Holzmasse vari colori per clvellare eventuali avvallamenti e chiudere fessure
Sperando d'essere stato utile ti saluto
OLI

Ciao OLI
Tu hai perfettamente ragione se dovessi fare un qualcosa di navigante, ma per una scialuppetta statica di 10cm di lunghezza con una spennellata di attack e una passata di stucco (spesa forse un euro) me la sono cavata
Comunque ho segnato i prodotti da te segnalati visto che in un prossimo futuro farò qualcosa di navigante.
vass

Ciao Vass, veramente quei prodotti li ho acquistati perchè sto realizzando al Bismarck dinamica.
Siccome mi sono avanzati li utilizzo anche sullo statico e mi sono trovato molto bene in quanto riesco a correggere molto bene errori sia come fessure sia come avallamenti, inoltre su piccole cose i materiali vengono compattati ed è facile rifinirli senza pericolo di rotture. Parlo delle scualippe non certo degli aeratori!!!
Ciao
OLI

Finito lo scafo mi dedico agli interni, la prima cosa e la posa del paiolato e la messa in opera delle paratie. Per far ciò mi servo ancora del disegno e precisamente delle linee d'acqua per quanto riguarda il paiolato, prendendo la linea di riferimento;e delle linee delle ordinate per le paratie interne, anche queste solo quelle che si riferivano alle paratie, riportando il tutto su carta.Dopo averle ritagliate le incollo sul mio compensato per poi ritagliarle e sistemarle,dopo opportune prove e aggiustamenti, definitivamente sulla motobarca. Foto 29-30-31-32-33
vass

troppo forte !

vass, il tuo forte è l'ottima illustrazione delle procedure di lavoro, oltre ovviamente le mirabili esecuzioni.

sembra proprio che più piccolo è, più ti vada a genio lavorarci sopra ! mi sbaglio ?

saluti

Ciao Giolaf
Ti sbagli eccome, io vorrei lavorare sul grande, ma per questioni di spazio devo accontentarmi a lavorare su queste scale e così cerco di dare il meglio
Grazie per gli apprezzamenti
vass

Finito lo scafo mi dedico agli interni, la prima cosa e la posa del paiolato e la messa in opera delle paratie. Per far ciò mi servo ancora del disegno e precisamente delle linee d'acqua per quanto riguarda il paiolato, prendendo la linea di riferimento;e delle linee delle ordinate per le paratie interne, anche queste solo quelle che si riferivano alle paratie, riportando il tutto su carta.Dopo averle ritagliate le incollo sul mio compensato per poi ritagliarle e sistemarle,dopo opportune prove e aggiustamenti, definitivamente sulla motobarca. Foto 29-30-31-32-33
vass[/quote]

All'interno della motobarca,lateralmente,essendo delle semiaffondabili, ci sono delle casse d'aria che si usano anche come panche quindi è il momento di riprodurle e metterle in opera, appoggiando del compensato, sempre da 0,3mm sulla barchetta, e passando la matita seguendo la sagoma della barca ho rilevato il suo perimetro, tagliando e rifinendo il bordo ho riprodotto l'esatto profilo della barca, poi con la matita, appoggindomo al profilo riprodotto ho fatto una linea parallela creando la larghezza delle panche. Foto 34-35-36, dopodichè dovendo fare 4 pezzi uguali, le motobarche sono 2 da riprodurre è tutto il lavoro è stato fatto sempre in doppia esecuzione, ho tagliato 4 pezzi ed incollati insieme per poterli tagliare in un'unica passata foto 37-38.
segue
vass

segue:
Tagliati i vari pezzi, compresa anche la parte inferiore della panca mi accingo a prendere le misure e mettere insieme i vari pezzetti con attak, rinforzando con pezzettini di quadrello l'interno della panca,foto 39-40-41-42-43
segue:
vass

segue:
Pronte le panche, guardando il disegno vedo che le due centrali(dx-sx) hanno dei portelli, sulla parte superiore, che si aprono e che quella di sinistra ha un foro, nella parte inferiore, dove passa il tubo di scappamento del motore, di questo ne parleremo più avanti, incido con un cutter i portelli e faccio il foro ed incollo il tutto sulla motobarca.
Oltre a ciò le panche si uniscono a prora e a poppa dove trovano sede i ganci di sollevamento e quindi fda un quadrello di legno di misura adeguata preparo anche questi che con opportuni aggiustamenti verranno inseriti foto44-45-46-47-48.
segue
vass