WWW.MAGELLANO.ORG"

Lungi da me l'idea di volerti provocare e farti reagire in modo sconsiderato.
Volevo solo farti notare che come ho scritto diversi mesi fa, sto costruendo un modello che non ha nessuna pretesa di essere di esempio per i puristi ma solo un modello di allenamento in vista di progetti futuri più ambiziosi e impegnativi per i quali prima devo però attrezzare un adeguato laboratorio.
Quindi non solo non ritengo opportuno seguire le tue indicazioni ma ti prego anche di evitare simili (e a mio avviso, dopo questo messaggio, inutili) commenti in quanto d'ora in avanti cadranno nel vuoto. Quando deciderò di fare un modello "serio" stai tranquillo che provvederò a documentarmi a dovere.
Cordiali saluti. Jack.

Ciao
PER Giuseppe Mercato
Ciao Pippo , da quanto tempo ci conosciamo? 35, 40 anni? in tutti questi anni ci ha accomunati l'amore per le navi ed il modellismo. Amore che ci ha portati ad una continua ricerca di fonti. Questa ricerca, a volte anche spasmodica, ci ha portati ha conoscere avvenimenti, luoghi e persone. Nel nostro caso parlare di persone significa parlare di personaggi che ormai sono consacrati come autorevoli ed indiscussi punti di riferimento. E dopo che hai conosciuto tante persone, molte di grande "statura", possibile che ancora non riesci a primo colpo a renderti conto chi è il tuo interlocutore e CONTINUI A PERDERE TEMPO a parlare di "bolzone": chi era costui?
Avrai notato cinte, trincarini, contro trincarini , dormienti, carabottini ed ancora.....
Ma il vero tocco è il rivestimento di rame.
Una cosa mi dispiace: sin ora non avevo fatto caso ma stasera mi sono accorto che il topic ha avuto qualcosa come 900 visite. Se consideriamo una decina di visite per ciascuno abbiamo circa 90 modellisti. Se ci accontentiamo di prendere solo un 20% abbiamo circa 18 potenziali costruttori di oggetti che nulla hanno a che vedere con modelli.
Certamente "darla bere" a chi è assetato è facile ma "darla a bere" chi a bevuto tanto è più difficile.
Veniamo ora alle cose serie: quando ti metti a lavorare e vieni a dare una mano?
Sei considerato un esperto in costruzioni navali, vuoi tenere tutto per te?
Vuoi continuare a grattarti la pancia?
Avrei voluto scrivere qualcosa di più circostanziato, ma tu sai quali sono le mie condizioni attuali di salute e aver perso questo tempo per una cosa così insignificante non melo posso permettere.
Ci sentiamo per telefono per farci quattro risate.
A presto
antonio b

Alcuni mesi fa avevo venduto il modello "completo" della Santìsima Trinidad della De Agostini, non ancora terminato, ad un altro modellista ( http://www.forumscuoladimodellismo.com/ ... ni-t58.htm ) mentre avevo tenuto per me la parte relativa alla costruzione della sezione maestra.

Tempo fa questa persona mi aveva mandato un paio di immagini di come il lavoro stava procedendo, immagini che avevo prontamente mostrato in un altro forum dedicato a questo bello ma sfortunato vascello.

Ieri ho ricevuto dalla stessa persona altre quattro immagini della Santìsima Trinidad dove è ripreso il modello terminato al 99%. Ve le sottopongo prontamente in modo che possiate osservare e valutare il lavoro fatto.

A me sembra un lavoro eseguito molto bene, anche se le immagini del modello non permettono di osservare tutti i dettagli. Sono stati aggiunti degli ulteriori particolari che impreziosiscono il modello. Ho un unico appunto, che non vuole essere una critica ma un suggerimento per migliorarsi: prima di montare le vele avrebbe dovuto seguire alcune discussioni, inserite in un altro forum, dove alcuni modellisti (io, tramite le foto di un modello di Baranov, e altri modellisti che si cimentavano nello stesso progetto) avevano esposto con delle immagini esplicative e commenti la tecnica di arrotolare le vele in modo da rendere questo particolare più realistico. In alternativa, forse migliore, il libro di Lennarth Petersson "Rigging Period Ship Models", Chatham Publishing.

Per il resto faccio le mie congratulazioni ad Andrea, il nostro modellista. Cordiali saluti a tutti voi. Jack.Aubrey

PS: si prega astenersi da commenti sarcastici e/o pretestuosi, come ebbi a scrivere qualche giorno fa certi messaggi entrano da un orecchio (ovviamente leggo con le orecchie) per uscire un secondo dopo dall'altro. Grazie.

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02 Cross%20Section%20Santisima%20Trinidad/Immagine002.jpg


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Venerdì 25 Settembre 2009

Le due tavolette di compensatino rivestite con listelli chiari da 3x1mm. sono state terminate e in queste tre immagini si può vedere che sono state posizionate nella loro sede per vedere l'effetto, o meglio, per vedere cosa si riesce a vedere del ponte sottostante. Sinceramente non molto quindi molta parte del lavoro fatto si vedrà a fatica. Ma l'importante è sapere che c'è.

01 Cross%20Section%20Santisima%20Trinidad/P1050934.jpg


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Nel prossimo messaggio potremo vedere il ponte di batteria superiore terminato e fissato. Questo lavoro l'ho completato durante il fine settimana ma non ho ancora avuto il tempo di fare delle fotografie. Alla prossima. Jack.Aubrey

Lunedì 5 Ottobre 2009

Come promesso oggi ho trovato il tempo per scattare alcune fotografie della Sezione con il ponte di batteria superiore fissato in maniera definitiva. Le immagini non sono un gran che anche perchè a furia di fotografarla, ormai sembrano tutte uguali. L'oggetto non è molto grande quindi rientra completamente nella focale della macchina fotografica e c'è poco da inventare. Unica variante, anche se comincia anch'esso a diventare ripetitivo: lo sfondo. Comunque solo in questo modo è possibile identificare tutte le variazioni intervenute rispetto alle precedenti, spesso minime ma comunque visibili.

La parte inferiore del ponte superiore è finita come tutti gli altri con i finti bagli. Niente di nuovo come idea, è il quarto ponte fatto in questo modo, quindi rimando ai messaggi precedenti per maggiori informazioni.

01 Cross%20Section%20Santisima%20Trinidad/P1050952.jpg


In questa seconda immagine si inizia a vedere un difetto che man mano che si installano ponti si amplifica e diventa evidente. Fino al ponte precedente esso si poteva vedere solo in determinate prospettive, ora invece si nota abbastanza facilmente. Vediamo di fare come in un precedente messaggio e lasciare ai lettori il compito di scoprire il difetto. Una volta individuato vedrò poi di commentare come esso si potrebbe essere generato (si perchè non sono neancora riuscito a capire con certezza come abbia potuto succedere .. al momento ho solo una ipotesi).

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In quest'altra immagine si può vedere (non molto per la verità) il rame che comincia a scurirsi e a diventare opaco. Stiamo a vedere cosa succede, in caso che la cosa non fosse di mia soddisfazione passerò ad utilizzare una tecnica di invecchiamento che mostrerò successivamente.

03 Cross%20Section%20Santisima%20Trinidad/P1050954.jpg


Certo che la DeA non ha certo abbondato con i pallini da caccia da installare nel ponte superiore per simulare la riserva delle palle di cannone. Nonostante non ne abbia perso nemmeno uno, quelli forniti non mi hanno permesso di completare il munizionamento. E i negozi dei cacciatori non te li danno se non sei cacciatore e quelli da pesca non vanno bene perchè sono tagliati.

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05 Cross%20Section%20Santisima%20Trinidad/P1050956.jpg


Nell'attesa di decretare il vincitore del prossimo indovinello, cordialmente vi saluto. Jack.Aubrey

L'immagine che segue mostra come verrebbe la carena di rame se fosse trattata con aceto e sabbia. Si mischia in un bicchere aceto con della sabbia e lo si spennella sul rame lasciando asciugare all'aria. Ripetere il trattamento fino al raggiungimento del colore preferito. Tra un trattamento e l'altro, lasciare passare una giornata per dar modo all'ossidante di agire. Altro metodo è quello di mischiare anche del sale da cucina.

01 P1050948.jpg


La fotografia è stata scattata Venerdì 25 Settembre 2009 a Novegro (MI) dove era in corso la manifestazione "Hobby Model Expo". Siccome ero presente come aggregato alla nostra associazione modellistica, non ho avuto molto tempo per andare a visitare tutta l'esposizione e sopratutto scattare fotografie. Avevo in mente di tornare Sabato 26 ma poi ho avuto un altro impegno che mi ha costretto a lasciar perdere, quindi ho scattato solo una decina di foto: un magro bottino per un evento di una certa importanza.

Saluti. Jack.Aubrey

Ciao, Jack

non so se quello che sto per riportare è l'errore a cui ti riferisci, ma è molto visibile l'errata sequanza delle intestature delle tavole del ponte superiore.

Infatti, lungo la linea di mezzeria, hai usato 4 listelli dritti, senza intestature che hanno poi portato a sfalsare completamente la sequenza delle intestature.

La sequenze che volevi usare, probabilmente, è quella "una ogni tre" ma questa sistemazione al centro lungo la mezzeria, ha portato ad un errata sistemazione delle intestature delle tavole... verso il centro è "una ogni quattro", mentre si nota su un paio di foto addirittura una intestatura "una ogni due"..

Questo è quanto ho potuto vedere esaminando le foto da te postate.

L'errore di base è stato quello di realizzare un andamento "speculare" a cavallo della linea di mezzeria, mentre capisci bene anche tu che con l'intestatura "una ogni tre" la simmetria è impossibile sullo scafo, e conviene pertanto iniziare con un lato a cavallo della linea di mezzeria e continuare con la sequenza sia a destra che a sinistra, ma non in modo speculare.

Spero di essere stato chiaro nelle mie parole, altrimenti posso fare un disegnino esplicativo.

Ciao ed a riscriverci presto

JP

Ciao JP,
devo ammettere che hai un occhio di falco. Non si tratta dell'errore a cui facevo riferimento nel mio messaggio ma effettivamente anche quanto tu scrivi è vero. Rimane dunque aperta la caccia che devo dire essere molto più facile da individuare.

Per trovare quanto tu hai descritto mi sono dovuto concentrare sul modello e, essendo andato per primo dal centro verso destra ho dovuto poi passare sulla parte sinistra per individuarlo.

Allego questo schizzo per meglio schematizzare l'errore. L'idea era di avere "una ogni tre" partendo dal centro con un listello intero. Questo è mostrato nello schizzo. La freccia rossa identifica il punto errato, che ho poi, senza accorgermi, perpetuato fino in fondo.

Evidentemente ero distratto . . . comunque complimenti per l'occhio, anche perchè sull'immagine non era così facile da vedere, tenendo conto anche della prossimità della riservetta delle palle di cannone. Penso non ti debba essere difficile trovare l'errore a cui faccio riferimento. Saluti. Jack.

01 IstruzioniDeA002.jpg

Ciao, Jack
prima di riprovare ad indovinare l'errore a cui fai riferimento, volevo farti solo notare che, anche nello schizzo che hai allegato nell'ultimo post, gli errori riportati sulla stesura del tavolame del ponte sono due : Il primo è quello indicato dalla freccia (evidente) ed il secondo, più concettuale, è che la stesura del ponte non deve essere simmetrica lungo la linea di mezzeria dello scafo.
Infatti, anche se correttamente sei partito dalla linea di mezzeria dello scafo verso destra (o sinistra) l'altro lato deve seguire lo stesso andamento, ma NON speculare...insomma, in poche parole, deve essere coperto tutto il ponte conil amedesimo andamento e la stessa cadenza delle tavole.

Beh...fatta questa precisazione, anche per tutti gli amici modellisti che si trovano spesso a ricoprire un falso ponte con listelli, provo a passare all'individuazione dell'errore.

Come per la prima volta, non so se sarà quello giusto, ma ho trovato un errore (anche qui concettuale) sui carabottini, anche perchè è una parte di copertura dei boccaporti che nel caso della tua sezione, è attraversata dal "taglio" della sezione.

L'errore, secondo me, è che i carabottini sono "sospesi" tra quattro (o tre, se teniamo conto di quelli sezionati) assi laterali, ma non ci sono supporti, nella parte inferiore delle stesse, per tenere sospesi i carabottini al loro posto.
Nella realtà, le quattro "assi" laterali, hanno lateralmente una scanalatura a forma di "L", rivolta verso il centro dell'apertura, sul cui lato inferiore della "L" vengono appoggiati i carabottini, che a volte sono costruiti in sezioni, per rimuoverli più facilmente in caso di carico o scarico di merci ingombranti, o in particolare, di cannoni o dei loro affusti.

Sul tuo modello della sezione, i carabottini sono in effetti "incollati" lateralmente, sulle assi, ma non c'è nulal sotto ad essi che faccia, anche solo parzialmente, da "mensola".

Ripeto... l'errore è macroscopico solo perchè si tratta di una sezione. Nel caso di un vascello completo, il carabottino stesso avrebbe coperto l'appoggio e pertanto non si sarebbe fatto caso alla mancanza di questo.

Ciao ed a riscriverci presto

JP

ah... dimenticavo di segnalare che alcune colonnine sono disallineate rispetto alla linea di mezzeria della nave.
In particolare quelle del 2° e 3° ponte di batteria... dalle foto si nota che le colonnine sul lato destro sono più vicine ai boccaporti di quelle del lato di sinistra...

Quindi ...o sono disallineate le colonnine, oppure i boccaporti sono tagliati asimmetricamente rispetto alla linea di mezzeria...

Un saluto a te ed a tutti gli amici modellisti..

a riscriverci presto

JP