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Antonio non ci sono problemi, sono contento degli inteventi degli altri, alla prossima Adriano

Ciao Fracole1
se tra i ragazzi ci sono pure io ti ringrazio ma non è il caso, non ho l'età. Poi, non hai motivo di scusarti, anzi, forse siamo noi anziani che dovremmo ringraziare voi giovani, modellisticamente parlando, per l'opportunità che ci date di trasmettere le nostre esperienze. Messi da parte questi convenevoli passiamo ai disegni.
Nel primo disegno la linea, che ai indicato con la freccia blu e che se non ho capito male ti ha indotto in errore, non è altro che la traccia delle zone di contatto dei singoli elementi costituenti le singole semicostole. Semicostola anteriore partendo dal basso: madiere, anche se in questo caso il termine più appropriato sarebbe forcaccio, 1° scalmo,destro e sinistro, 3° scalmo,sempre destro e sinistro. Semicostola posteriore: forcaccio, stavolta con i rami più lunghi, che termina con quella lineetta continua che completata con le tre lineette tratteggiate viene a formare un quadrato, in prospettiva,superficie di contatto dei due elementi adiacenti. Da questo punto parte il 2° scalmo, come al solito destro e sinistro.
Veniamo ai disegni A,B e C. E' chiaro che ai individuato l'obiettivo. Ma bisogna tenere conto del quartabono che, come detto precedentemente, è piuttosto elevato e complica un poco le cose.
Bisogna pure tenere conto che il disegno rappresenta pure a costola completa già pronta per essere montata sulla chiglia.
Dal punto di vista realizzativo, facendo riferimento ad A,per la semicostola anteriore, la zona rossa la devi estendere sino alla linea rosa. Facendo riferimento al C la zona da tagliare, per la semicostola posteriore, è quella compresa tra le due linee verdi. Se tu adottassi il sistema di riportare un disegno sulla faccia anteriore della tavoletta e l'altro sulla faccia posteriore ti ritroveresti in mezzo al mare a nuotare. Con l'altro sistema dovrai lavorare un pò più di raspa, lima e cartavetro, ma alla fine andrai più sul sicuro.
Se mi permetti un suggerimento fai una prova con del compensato di poca consistenza. Alla fine tutto sarà di una chiarezza lampante; ed inoltre considerando che la costola in questione non è una delle più semplici il resto del lavoro ti verrà tutto in discesa.
Cordialmente
antonio b

Caro Antonio, per prima cosa vorrei dirti che non è l'anagrafe a volte a fare l'età di un uomo, ma la voglia di mettersi in discussione tutte le volte e pertanto il mio ringraziamento è senz'altro rivoltoti con estrema gratitudine.
Ma tornando al lato tecnico ti dirò che quello che ho segnato con la freccia blu avevo inteso che fosse il punto di sezione tra le varie parti ma così riportato falsa un tantino l'interpretazione della figura piana da analizzare.
Ora proverò a fare quello che mi hai indicato e ti farò sapere dei progressi.

Francesco C.

ciao fracole1.........bene bene anche Te con "la belle"...
Una mia personale domanda vedo che ti sei buttato sui quinti......ma con la chiglia ruota dritto, arcaccia e scalmi.......sono fatti?

Non ti preoccupare fai tutte le domande che vuoi.... Antonio e Adriano sono due ragazzi che ne hanno da raccontare e appena puoi manda la foto...

ciao a presto davide

Caro Davide, la Belle anche di necessità, in quanto fortemente consigliatami dai più per iniziare questo tipo di modellismo.
Per ora sono nella fase di stretto studio dei disegni, in quanto come hai potuto vedere ho qualche problemino di "comprendonio" degli stessi.
Appena "metto, anzi apro il cantiere vero e proprio vi metto "aggiorno" (come diceva il principe de curtis) di quello che succede.

ciao fracole1.......la mia era una considerazione.....perchè riempirti la testa......parti inizia a tagliare la chiglia la ruota il dritto....inizia a mangiare polvere, inizia a vedere le cose come appariranno .... nel cammino intanto immagazzini non solo teoria ma pratica......poi anche i disegni diventano più chiari......procedere a step......
Mio personalissimo consiglio e forse anche il mio modo di lavorare.......

ciao
davide

Giustissimo anche questo, così tra un flop ed un piccolo successo non si sa mai...
Pertanto, (in sottofondo musica di chiarine fiorentine, PEREPEEEEPPEPPEEEEEEEEEEEEE), vado con la ricerca del materiale principale, le tavolette di pero, poi recupero una levigatrice a nastro, ripulisco il tugurio(lo spazio a me dedicato nell'ultimo trasloco) e poi comincio.
Ma sì, quasi quasi è meglio affrontare un problema per volta.

PS: il fatto di dover in maniera assoluta dominare il campo mi viene quasi sicuramente dal mestiere a volte malsano che conduco che arroventa il cervello (nota: malsano nel senso di fatica cerebrale).

Un saluto Francesco C.

Comunque una ultima nota su questo discorso lo posto appena ritorno a casa tra oggi e domani. Ora vi scrivo attendendo il turno di due urgenze in sala operatoria che mi tocca fare.

Ancora ed a risentirci.

Ciao fracole,
pure io sono un .....novizio che ha appena intrapreso l'avventura della Belle, proprio per questo, se posso permettermi, pensavo di chiederti come sei messo con l' attrezzatura di base ?
A mio parere è necessario possedere alcuni strumenti che possono tornare molto utili, se vuoi ti posso dire come la penso io
(P.S. naturalmente come prima cosa dovrai procurarti le tavolette di pero, per le misure possiamo aiutarti noi).
Questo mi sembra un buon principio, se hai già materiale e attrezzi a sufficienza, allora puoi partire anche subito.
Ciao Gioter (senex)

Credo di essere stato "frainteso".......

davide

Ciao Fracole1
il punto indicato con la freccia blu è proprio la traccia di una una delle sei aree di contatto dei vari pezzi costituenti. Li hai ben individuati ma ancora non riesci a posizionarli nello spazio. Non fartene un problema. Avere delle delucidazioni potrebbe essere un problema per me che vivo alla periferia dell'Italia ma per te che vivi a Firenze basta guardarti intorno e ritrovi tanti amici da andare a trovare: a Pisa Carlo Sbrana, a Viareggio Franco Fissore, a Roma Rekon e Nostromo e, dulcis in fundo, a Verona Davide,Paolo ,Giovanni e Cesco. E si potrebbe continuare ancora oltre.
Se mi trovassi al tuo posto ogni fine settimana ne andrei a trovare uno.
Un cordialissimo saluto e un buon fine settimana.
antonio b