Sui miei dubbi e perplessità nel procedere sulle "gréement latin" (armamento latino), essendo io un modesto modellista "falegname", ne ho già parlato. Una causa di ciò è anche il fatto che la traduzione, dal francese, su tale argomento, mi è risultata quasi impossibile e quindi incompleta. qualche imperfezione nelle tavole 8 e 13 (relative alle manovre) , la terminologia delle medesime mi è stato impossibile trovare traduttori, sia da lo STRATICO , che in tutti i vocabolari di marina francesi trovati in internet, e non erano pochi.
Però rileggendo con molta cura "L'arte del modellismo" di Bernard Frolich, sopratutto ciò che riguarda la costruzione dell'albero a calcese, la cosa è risultata un poco più chiara. Merito anche della chiara traduzione del compianto amico Giovanni Sante Mazzini, ho scoperto che la terminologia dello sciabecco usa i termini delle galee che risultano molto più "mediterranei" (per non dire: italianizzati ??) e quindi mi erano risultati introvabili le traduzioni dal francese essendo tale terminologia (almeno nei vocabolari) con interpretazioni più "atlantiche".
Ma passiamo alle foto che non hanno bisogno di traduzioni o molte spiegazioni.
Per prime ho fatto le pulegge dei bozzelli di 1 mm di spessore ed il diametro di 3/4/5/6 mm
Allegato:
IMG_4915.jpg
Per la costruzione dei bozzelli ho operato con tacchetti adeguatamente fresati ed incollati, tipo compensato. Nella foto che segue potete comparare la scala, essendo posati di fianco al loro disegno in 1:48.
Allegato:
IMG_4936.jpg
Sono tutti perfettamente in scala salvo i 2 tipi "m" e "i"; e la causa è che non mi e riuscito di fare delle pulegge di diametro inferiore ai 3 mm. Dopo questa foto ho cercato di ridurre; almeno nel tipo "m" con la sagomatura, arrivando ad una misura vicina ai 6,5 mm (6 mm sarebbe la scala giusta) ma sono risultati troppo fragili.
Mi dovrò accontentare perchè preferisco avere tutti i bozzelli con una vera puleggia anche se alcuni un poco fuori scala.
Allegato:
IMG_4916.jpg
Nella foto sopra è visibile il disegno/schizzo di come è composto il tipo "g" a 3 pulegge, considerando che un quadretto, del foglio del disegno, corrisponde ad 1mm. Nelle mie dita che spuntano a sinistra della foto, i relativi piccoli listoni con i 3 e 2 incavi che alloggeranno le pulegge. nel disegno centrale si evidenzia il lavoro di fresatura fatto sui tacchetti laterali.
Avrei voluto fare meccanicamente con fresature anche le varie sagomature per ottenere uniformità nei 12 tipi di bozzelli, ma la cosa non mi è riuscita sopratutto nei tipi a violino con 3 pulegge, ho quindi optato per fare la sagomatura a mano così almeno c'è una uguale uniformità di imperfezione
A questo punto va detto che ho ancora operato da "falegname" ma per il prossimo topic il legno non ci sarà, ma comunque ci leggeremo......
Ciao a tutti e buon modellismo
Luciano