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Porca vacca! Con tutti questi disegni non riesco a seguirti! Sono un matusa che col computer e l'autocad , che ho usato per lavoro, non ricordo più come funziona! Amen! Ti seguo come un imbecille!
Abbi pietà!
Ciao
OLI

Hai un modo di pianificare prima il lavoro e poi di lavorare che davvero ti invidio: sempre pulito e ordinato... Tutto il contrario del mio procedere sempre un po' disordinato e improvvisato
Come pensi di proseguire il lavoro sulle scialuppe? Le fascerai direttamente su quelle ordinate in multristrato o quello scheletro ti servirà unicamente come guida per una costruzione da cantiere?
Io in questi casi uso chiglia e ordinate come stampo che, una volta riempito di gesso, uso come dima per posarci le ordinate definitive in legno massello sulle quali poi poso il fasciame, ma in quel caso avresti dovuto già calcolare e quindi detrarre lo spessore delle ordinate definitive da quelle in compensato.... E inoltre la chiglia non dovrebbe essere sporgente oltre il filo delle ordinate stesse ma posata in seguito anch'essa in massello... Boh, sono curioso di vedere come procederai.
Ciao
Roberto

Beh! Insomma aver un modo di pianificare prima il lavoro e poi di lavorare sempre pulito e ordinato... mi sembra eccessivo. Credo sia proprio il contrario peggio di te.
Non credo che farò le barcacce. Non mi entusiasmano. Già sono un frana, ma con l'entusiasmo riesco a cavarmela alla meno peggio, senza entusiasmo partorirei una schifezza!
Comunque vedremo.
Ciao
OLI

Lo scheletro così elaborato non l'ho certamente fatto per riempirlo di gesso o di legno dolce per creare il blocco sagomato sopra cui adagiare i quinti . .
Si tratta di vere e proprie ordinate che poi passerò a rivestire con un doppio strato di fasciame fatto della mia usuale impiallacciatura in tanganika (o altro tipo mogano o castagno). Sono due strati da 0.5mm. Dal foglio ricavo i listelli che poi applico.
Il primo strato lo applico rovesciato, in modo da far rimanere la parte con legno a vista all'interno dello scafo e la parte con il tessuto/non tessuto all'esterno. Poi il secondo strato viene applicato normalmente sopra il primo.
Cosi facendo, con uno spessore di solo 1mm. si ottiene una "conchiglia" con una buona resistenza.
Successivamente applico altri quinti sempre in compensato come le ordinate per completare l'interno . .
Saluti, Jack.

Sabato 11 Luglio 2015

Per il momento ho applicato la chiglia alle ordinate . . aspetto che la colla asciughi, nel frattempo ho preparato due mini blocchetti da sagomare per la prua. Sono così grandi che ho dovuto fissarli su un listello di legno per riuscire a lavorarli . .
Ho poi cominciato a ritagliare una decina di listelli di tanganika dal foglio di impiallacciatura.

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Cordiali saluti, Jack.Aubrey.

Roberto! Vedi sono proprio rincitrullito. Ho pensato che tu ti fossi riferito a me. Non mi ero ricordato di essere sul diario di Jack e non sul mio!
Scusatemi entrambi!
Ciao
OLI

Domenica 12 Luglio 2015

Prima di proseguire con il fasciame ho provveduto a tingere con mordente mogano il complesso chiglia e ordinate. Nelle foto sembra venuto piuttosto scuro . . nella luce reale è un po meglio.
Visto la domenica ricca di corse in moto (Moto3, Moto2 e MotoGP), rimando a domani ulteriori attività.

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Cordiali saluti e arrivederci alla prossima, Jack.

Ciao Jack
La domanda era un po' provocatoria perchè era evidente che, data l'accuratezza con la quale avevi eseguito lo scheletro, era fin troppo chiaro che non avrebbe potuto essere destinato a un mero compito di supporto per il guscio definitivo. Pur complimentandomi ancora una volta per la pulizia del tuo lavoro mi rimane comunque la grossa perplessità che, una volta terminata la scialuppa rimarranno a vista le ordinate che, pure se colorate, riveleranno sempre la loro natura di "compensato". Infatti i varii strati del multistrato assorbono in maniera differente il colore e non credo che questo si possa mascherare, a meno che non ti prendi poi la briga di rivestire anche il bordo delle ordinate con un listello in mogano. Ma a questo punto penso che sarebbe stato più comodo, veloce e anche più esteticamente valido costruire un master per poi costruirci attorno lo scafo in legno "vero". Stesso discorso per il fasciame: perchè prenderti la briga di fare un doppio strato per utilizzare quella impialliacciatura quando con metà lavoro potresti utilizzare dei veri listelli dell'essenza giusta e che ti potresti tagliare nello spessore e nelle misure che ti servono?
Roberto

Ciao Roberto,
quello che scrivi in linea di principio è sacrosanto, almeno per quanto riguarda l'utilizzo del compensato per simulare i quinti. In tal senso non posso dire nulla: di solito con compensato di bassa qualità avviene esattamente quanto hai scritto tu. E anche se il compensato è eccellente lo stesso fenomeno, anche se in misura minore, si verifica comunque.

Io ho sotto le dita il modello presentato nelle foto del mio precedente messaggio e devo dire che effettivamente un po di differenza sui vari strati esiste, specialmente sulla chiglia, ma, altrettanto onestamente, si nota pochissimo.
Ritengo, anzi sono sicuro, che a barca finita, con tutti gli accessori e con un minimo di ritocco qua e la, la cosa finisce nel nulla . . vedremo alla fine chi avrà ragione. Ricordo che stiamo parlando di un oggetto di circa 15/16cm.

Ricordo che avevi criticato anche la mia scelta dello stesso compensato per il capodibanda dicendo che gli strati si sarebbero sempre visti anche se verniciati: ti sfido a venire da me di persona a vedere . . il contrario.

Per quanto riguarda il doppio fasciame da 0,5 invece del singolo da 1 ritengo che la prima soluzione sia di gran lunga la migliore: a parte la maggior rigidità di un multistrato rispetto ad un monostrato, vorrei farti notare che il secondo strato verrebbe applicato in modo sfalsato rispetto al primo così che l'incollaggio sui bordi del listello farebbe passare in secondo piano un non adeguato incollaggio laterale di un listello con l'altro, cosa che con uno spessore minimo come 1mm. è sempre possibile, inserendo così un fattore di debolezza. Inoltre l'applicazione del secondo strato avrebbe un risultato estetico migliore.

Mercoledì 15 Luglio 2015

Da quando e morta, lo scorso 23 giugno, mia suocera, io e mia moglie abbiamo scoperto che a Cinisello Balsamo ci troviamo un po soli. Così, tanto per prenderci un po di vacanza, anche perché sono tre anni che in estate rimaniamo qui, abbiamo deciso di trasferirci al più presto, salvo imprevisti, da nostra figlia a Calci, vicino a Pisa, per un po di tempo. Se tutto va come penso tra un paio di settimane partiamo ed è molto probabile che torneremo a fine settembre o giù di lì.

Quindi mi trovo di fronte a due possibilità: o chiudo il cantiere per un po di tempo oppure preparo gli scheletri delle tre scialuppe prima di partire e poi, portandomi con me il minimo indispensabile, le finisco pian piano mentre sono via. Ovviamente ho optato per questa seconda ipotesi e in questi giorni sto preparando la scialuppa intermedia e poi preparerò anche la terza, in modo da poter continuare altrove. Tra l'altro non sono ancora sicuro se avrò internet in quanto quella sciagura di mia figlia ha cambiato il provider col risultato che ora non ha né la linea del vecchio né del nuovo . .

Per ultimo: finalmente si è fatto vivo il tizio delle fotoincisioni che ha promesso di farmi avere una quotazione noi prossimi giorni. Speriamo bene. Ci sentiamo alla prossima. Saluti, Jack.

Sabato 18 Luglio 2015

Anche la seconda scialuppa è a buon punto . . ora mancano solo da applicare i due blocchetti di prua e poi potrò passare alla terza in modo da aver pronto tutto il materiale per quando andrò in Toscana.

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Nelle prossime due immagini una vista comparativa tra le due scialuppe. Quella più piccola dovrà essere alloggiata all'interno della più grande sul ponte, tra i due alberi.

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Cordialmente, jack.Aubrey