Grande Mario hai già il volume di Lemineur?
Io invece ho trovato una cosa mooooolto interessante che riguarda un periodo della vita del Chevalier de Tourville e L'Ambitieux. In pratica nella cronistoria della vita del Maresciallo di Francia appunto di Anne-Hilarion de Costentin - Chevalier de Tourville c'è un periodo datato 1692 che parla di una battaglia dove viene menzionato appunto il vascello in questione. Posto questa parte di documentazione:
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1692 Aprile Riceve l’ordine di prendere il mare per affiancare le operazioni per uno sbarco in Inghilterra. E’ in ritardo nell’armamento delle navi e degli equipaggi
Maggio “L'Ambiteux” Può salpare da Le Havre solo a metà mese e penetra nella Manica. Naviga a bordo del “Soleil-Royal”, 104 cannoni.Viene avvistato al largo della punta di Barfleur, mentre si sta dirigendo su La Hougue. Ha con sé 44 vascelli ed 11 brulotti; le navi dispongono di 3142 cannoni e di 20900 uomini di equipaggio. Il d’Estrées, a causa dei venti contrari, non è riuscito a ricongiungersi con la sua flotta. Il Tourville ha di fronte a sé 99 vascelli anglo-olandesi con 43463 uomini e 6820 cannoni. Secondo gli ordini ricevuti, decide di non ritirarsi, anche se un forte vento di sud-ovest gliene offre l’occasione. Si colloca al centro con 16 vascelli contro i 37 del Russell, di Ralph Delavall e di Cloudsley Shovell; il Gabaret si pone alla sua sinistra contro John Ashby (14 vascelli contro 33); il marchese d’Ambreville alla sua destra è, viceversa, opposto all’olandese Van Almonde (14 vascelli contro 26 vascelli e 13 fregate). Tourville combatte per ore contro il “Britannia” condotto dal Russell; così il Villette-Mursay con il suo “Ambitieux” dirimpetto al Delavall, che naviga sul “Royal Sovereign”. La battaglia inizia nella tarda mattinata; nel primo pomeriggio il vento muta di direzione e Tourville non può più ritirarsi. La retroguardia inglese di John Ashby, (la squadra blu), cerca di inserirsi nel vuoto che si apre tra le formazioni del Panetié e quella di Louis Gabaret. La manovra si rivela controproducente in quanto offre l’opportunità ai francesi di assalire tale squadra a tribordo del corpo di battaglia centrale. Quest’ultimo incomincia a cedere sotto il fuoco dell’artiglieria francese: il “Chester” è in avaria, l’”Eagle” lamenta a bordo la perdita di 220 uomini fra morti e feriti. Il contrammiraglio Carter lancia contro il “Soleil-Royal” e l’”Ambitieux” 5 brulotti: scendono i marinai su alcune scialuppe ed allontanano il pericolo. Sulla sera cala il vento e s’alza la nebbia; le navi si lasciano andare alla deriva rompendo le linee e mescolandosi le une alle altre. Quando s’alza la nebbia, il chiaro di luna rischiara la scena e riprende lo scontro. Gli inglesi, a questo punto, compiono un grosso errore: invece di mantenere la flotta francese sotto il tiro incrociato dei loro cannoni, attraversano la loro linea di schieramento per raggiungere il gonfalone principale delle navi francesi. Il passaggio provoca la strage a bordo delle navi, in quanto colpite da continue bordate senza avere la possibilità di rispondere al fuoco: alla fine del combattimento, durato dodici ore, 5000 sono i morti della flotta alleata contro i 1700 dei francesi. Gli inglesi, inoltre, perdono 2 vascelli contro nessuno del Tourville. Di notte l’ammiraglio francese batte in ritirata, tallonato dagli avversari. Si trasferisce sull’ “Ambitieux” perché la sua nave è stata troppo crivellata di colpi. A fine mese, a causa delle forti mareggiate incontrate al largo di Blanchard, fra il Cotentin e le isole di Amigny e di Guernesey, dà il via libera alla sua flotta. 22 vascelli si rifugiano a Saint-Malo, inutilmente inseguiti dall’Ashby e dal Van Almonde. Le navi rimanenti puntano su Brest; i 3 vascelli più danneggiati, il “Soleil-Royal”, l’ ”Admirable” ed il “Conquérant” si dirigono, al contrario, a Cherbourg, dove soccombono sotto i colpi della squadra del Delavall e dei suoi brulotti; 12 altri vascelli, fra i quali l’”Ambitieux”, sul quale è salito il Tourville, si trascinano verso La Hougue tallonati dal Russell. 6 di tali navi si salvano sotto le mura del forte Tahitou e 6 a La Hougue.
Giugno Ai primi del mese, inglesi ed olandesi (24 vascelli, varie altre navi tra fregate e brulotti e centinaia di scialuppe), vanno all’attacco di La Hougue. 6 vascelli, fra cui l’”Ambitieux”, sono incendiati sotto le mura del forte Tahitou. Il giorno seguente verranno assaliti e distrutti i vascelli che si sono riparati in tale porto. Per la vittoria, il Russell sarà nominato duca di Barfleur.
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Leggendo la Tua documentazione tratta dal volume di Lemineur il vascello viene anche li menzionato. Io sinceramente a questo punto non saprei a chi credere, ma ti prego, un favore personale, di raccogliere più informazioni possibili dal libro se ti è possibile 0
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