WWW.MAGELLANO.ORG"

Altro che noia anzi......al contrario è un piacere per la vista ammirare certi lavori. Volevo chiederti riguardo all'effetto acqua come si fa per creare tale effetto? C'è una tecnica? Complimenti ancora Maurizio

Concordo con Vinicio. Aspetto la risposta con gran curiosità!
Ciao
OLI

Non nego che è un argomento che potrebbe interessare molte persone. A me, ad esempio, interesserebbe moltissimo. Se la diffusione di questa tecnica ti dovesse portare alla risoluzione di condividere questa esperienza, ti ricordo che non c'è, da parte dello staff del forum, nessuna remora a dedicare una discussione apposita a questo peculiare aspetto . . aspetto che potrebbe diventare utile a molti e a spingere anche altri utenti ad intervenire e diffondere questa tecnica.
Saluti, Jack.

Gran bell'effetto il mare!
Sembra coperto da una pellicola trasparente da cucina (magari tolto a fine asciugatura)?

In effetti come dice Jack si potrebbe aprire un wip a parte dedicato appunto a questa interessantissima tecnica di riproduzione dell'effetto acqua che arricchirebbe la cultura di noi tutti, è fatta talmente bene e come vedo anche molto apprezzata nel forum. Un saluto a tutti

Grazie a tutti, sono davvero lusingato.
Vi racconto cosa ho fatto.
Dopo lunga indagine in internet, su come fare il mare, ho trovato su un sito spagnolo (si può dire?), un modellista di nome Banton dal Sud America che ha costruito un diorama con mare per il modello CSS Alabama. Le indicazioni che ha pubblicato sono molto chiare e io mi sono ispirato a questo, tuttavia ho incontrato dei problemi per modellare la lastra di EBS. La densità della lastra, che io ho trovato in un Brico, non consentiva la pressione con il mattarello come indica il Banton. Ho quindi utilizzato un saldatore con la punta per tagliare il polistirolo e ho modellato la superficie della lastra secondo quanto volevo fare. Pubblico un paio di foto del rifilo così potete vedere come si presentava il lavoro. A questo punto la superficie del polistirolo era uno schifo totale. In una rivendita specializzata in materiale per imbianchini, ho trovato uno stucco leggero, quello che loro usano per incollare il polistirolo al muro e con questo materiale ho stuccato la lastra per renderla omogenea e liscia, qua e là ho anche utilizzato stucco normale. Dopo una passata di cartavetra e olio di gomito, la superficie si presentava come quella delle auto dal carrozziere e ho quindi potuto incollare, con una soluzione di acqua e colla vinilica (rapporto 1/3) dei tovaglioli di carta avendo cura di “spingere” con il pennello in modo leggero o deciso la carta per ottenere l’effetto delle increspature. In alcuni punti ho sovrapposto delle strisce di carta per creare gorghi o increspature più grosse. Per questo lavoro si può usare anche la carta igienica (come dice il Banton). La mia preoccupazione era trovare una carta senza disegni o goffrature che avrebbero potuto pregiudicare l’aspetto finale e suggerisco di adottare questo accorgimento. Io ho utilizzato dei tovaglioli bianchi doppio velo a cui ho strappato il bordo goffrato. Consiglio anche di spezzare la carta con le mani e non usare la forbice per evitare le giunte troppo precise che si otterrebbero con le forbici appunto. Ovviamente il lavoro di incollaggio della carta deve essere fatto sulla lastra di EBS, lavorata e assemblata sulla base che verrà poi utilizzata come cornice, ho fatto alcuni schizzi per far vedere cosa ho fatto io, anche per fissare il modello e per agevolare il collegamento della piccola lampadina che sono riuscito ad infilare all’interno del ponte a poppa; in questo modo è possibile vedere l’interno attraverso le feritoie che ho lasciato di proposito sulle murate. Una volta asciugata la carta, si passa a dipingere la superficie con colori acrilici, io ho acquistato il bianco, il nero, due tonalità di blu (chiaro scuro) e il verde. Dopo una mano di fondo monocolore blu chiaro, ho cercato di sfumare le zone di mare per dare profondità diverse: scuro o chiaro ; il verde l’ho applicato sulle onde in prossimità del bianco dove l’acqua lascia filtrare più luce. Il bianco deve essere applicato strisciando il pennello quasi asciutto sulle increspature. Per la finitura lucida ho utilizzato il flatting oleofenolico per imbarcazioni incolore. Sulle punte, dove la nave apre il mare, ho applicato dei pezzi di acetato sagomati dove ho applicato del silicone cristallino per questo ho “sporcato un po’ di silicone con colore bianco che ho applicato con una piccola spatola sollevando qua e là il materiale per simulare gli spruzzi.
Sulle foto non si vedono ma, attorno allo scafo, sulle punte e nel gorgo a poppa, ho modellato con una punta (chiodo) tirando verso l’alto il silicone cristallino trasparente, creando così molti “pennacchi” di materiale per simulare spruzzi trasparenti.
E' più facile farlo che dirlo o scriverlo credetemi, io mi immagino un modello di nave da guerra con mare bello mosso, nave inclinata, colore del mare grigio scuro, nero, ciuffi onde bianchi, (il colore del mare cambia con il cielo) oppure un peschereccio davanti ad un’onda anomala!! Sovrapponendo un paio di lastre di EBS si potrebbero ottenere dei marosi fantastici!
L’effetto è quello che vedete, il costo è contenuto rispetto alle resine e il peso è veramente poco se consideriamo il diorama fatto con gesso. Resto a vostra disposizione se volete altre informazioni e/o precisazioni e fatemi sapere se sono stato utile.
Grazie 10000..... per la vostra attenzione

Grazie per le informazioni. Il metodo di Dominique Banton è descritto qui: http://www.shipmodels.info/mws_forum/vi ... 41f10e7797 ; mi sembra che ci sia abbastanza materiale per capire il procedimento utilizzato.
Qui http://www.shipmodels.info/mws_forum/vi ... =4&t=37923 ci sono altri punti di possibile interesse, non ho avuto modo di seguirli tutti ma dovrebbe esserci altro di interessante.

Grazie per la spiegazione Maurizio, potrebbe andare bene anche il materiale forex o cartongesso in alternativa al polistirene? Ho visto sui siti dove espongono lavori di presepi che utilizzano molto il pannello di forex e nel modellismo ferroviario.

Grazie anche a Jack per link che ha postato.

Bravissimo, i tuoi link sono preziosissimi, grazie

Ciao Airon1970, secondo me abbiamo tantissimi materiali per fare un diorama del mare, e guardando i link indicati da Jack, ci si rende conto benissimo. Occorrerebbe essere degli esperti in materie plastiche per disquisire e io non sono all'altezza, se consideriamo il polistirene, ho capito che la massa con celle piccole è difficile da schiacciare quindi la densità delle lastre determina l'uso che si vuole fare. Il Forex e il cartongesso, a mio avviso, sono troppo resistenti (celle piccolissime), è quindi difficile creare delle ondulazioni con una semplice pressione mentre sono ottimi se si fanno incisioni (es. muri con mattoni a vista). Probabilmente scavando, come ho fatto io con le lastre di EPS, si ottiene lo stesso risultato, bisognerebbe provare! Se avessi cercato meglio nella mia zona, forse avrei trovato la lastra di polistirolo più adatta ad imitare il metodo Banton, purtroppo, nella dimensione che necessitavo (1 metro x 0,5, spessore 3 cm), ho trovato solo lastre di EPS per edilizia dal costo 1,5€ a lastra (prima ho indicato EBS ma è sbagliato). Avevo in casa del polistirolo da imballaggio che avevo tenuto da parte (non si sa mai): era perfetto, molto "spugnoso" (credo si dica bassa densità) e teneva la memoria della pressione, ideale per questo lavoro ma purtroppo era un pezzo troppo piccolo. Ti chiedo scusa per le spiegazioni poco tecniche, ti ho scritto quello che ho dedotto dall'esperienza che ho fatto.
PS: dovessi rifare un diorama così, rifarei le stesse cose perché la superficie liscia, ottenuta stuccando la lastra scavata del polistirolo, era perfetta per posizionare la carta bagnata con la pressione del pennello.
Ciao