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Buongiorno Mario, che dire........ non per disprezzare le scatole di montaggio ma io sono sempre stato e sarò sempre dell'idea che non acquisterò mai fascicoli o kit di montaggio, per i motivi che costano troppo calcolando che alla fine tutti quei bei fascicoli costeranno complessivamente 1000 euri, con quella somma ci ho fatto una bella scorta di pero, bosso e una splendida monografia più i 4 libri di Boudriot e il volume di Frolich e ci sto costruendo la mia bagnarola. Si sa che le case che producono detti kit pur di vendere ti ammollano un prodotto che non rispecchia la realtà e poi il modellista deve scervellarsi a fare ricerche per realizzare qualcosa di credibile. Con questo non voglio assolutamente denigrare nessuno e nemmeno i kit che alla fine è pur sempre modellismo ma io rimango della mia idea di costruire tutto dalla A alla Z. Spero non essere sparato da nessuno per aver espresso il mio pensiero in merito. Scusa Mario.

Hai perfettamente ragione carissimo Vinicio. Alla fin fine credo che comunque tutto il modellismo navale sia una simulacrazione dell'originale sia per ragioni di scala (alcuni particolari sarebbero irriproducibili) sia per ragioni di estetica. Chi compera i piani e si fa il modello da zero, chi invece acquista la scatola di montaggio che è già predisposta secondo i piani! Altri acquistano le monografie e da queste realizzano il modello. Ma pure le monografie sono state concepite per un modello e non sono i disegni originali. Per carità non fraintendermi voglio far presente che solo partendo dai progetti di cantiere si può realizzare un modello navale in perfetta scala, ma questo credo sia possibile solo attingendo da progetti di barche moderne sempreché si possano reperire. Alcuni li ha i Modellisti Bolognesi dai quali ho acquistato i disegni originali di alcune barche attuali, compresi i motori. Sarà cura del modellista riuscire a riprodurre tutti i particolari! Io per esempio non ne sarei capace, mentre per colui che ha realizzato un presepio sulla capocchia di uno spillo sarebbe una bazzecola!
Ciao
OLI

Assolutamente Mario nessun frainteso, ho capito perfettamente ciò che Vuoi trasmettermi, sinceramente rispetto anche le persone che acquistano kit, sempre modellismo è, ognuno pratica come meglio crede e secondo le proprie esigenze, chi è fortunato ad avere un bel laboratorio attrezzatissimo e chi deve ripiegare purtroppo in casa adattandosi alle circostanze. Io personalmente rimango della mia idea rispettando nello stesso tempo anche il lavoro altrui e incoraggiarlo.
La ANB ha davvero dei bei piani di costruzione e proprio l'altro giorno stavo vedendo se hanno qualcosa su motovedette classe 800, devo inviare una mail al Sig. Ostan per chiedere info.

Ciao Vinicio i Modellisti Bolognesi hanno l'esclusiva dei piani originali rilasciati dai cantieri navali. Nel caso fossero solo piani per modellismo lo indicano come, per esempio, i piani della Vespucci.
Ciao
OLI

Ciao OLI e Vinicio, per le navi diciamo antiche, sicuramente per quelle relative ad un certo periodo storico, si trovano i progetti originali di cantiere e come.

Ad esempio presso il National Maritime Museum di Greenwich c'è una collezione incredibilmente grande di disegni originali dei velieri a partire di primi del 1700, da quando questi progetti hanno cominciato ad essere fatti. E questi piani si possono acquistare (ovviamente copie). Lo stesso vale per il museo della marina olandese. Probabilmente se non sicuramente anche in francia e in spagna e a venezia si dovrebbero reperire.

Normalmente si tratta di piani che servivano al cantiere per impostare le navi, mentre non si spingono a descrivere le forme dei singoli elementi (come ad esempio nelle monografie ANCRE) in quanto molto veniva demandato a standard descritti a parte (i famosi, per l'UK, establishment). Lo stesso valeva per l'alberatura.

Che poi i velieri venissero esattamente così ce ne passa, basta pensare alla pratica, sontuosamente descritta da O'Brien, di adattare l'alberatura a seconda dei gusti ed esperienze dei comandanti.

Quindi il mio pensiero è che non esistono solo le monografie ANCRE e che non debba essere costretto a scegliere il mio prossimo modello solo tra i soliti Fleuron, Ambitieux, ecc, ma, grazie a queste fonti alternative, posso andarmi a trovare un modello che magari non ha fatto quasi nessuno . .

Saluti, Jack.

Buongiorno Jack grazie per il Tuo intervento, ho provato a sbirciare sul sito che ci hai proposto ma non riesco a trovare la pagina in cui visionare il materiale eventualmente da acquistare, potresti inserire gentilmente il link? Regolamento permettendo ovviamente. I disegni ovviamente non sono come dici con i vari elementi descritti come le mono ANCRE ma ci saranno comunque tutti i presupposti per ricavare le forme che costituiranno l'ossatura e che ogni modellista certamente saprà. Indubbiamente ci sono anche altre marinerie oltre a quella francese, ci sono modellisti a cui piace quella francese, inglese, olandese, svedese, spagnola ecc...ecc... ed è bello nei forum fare diversi confronti con tecniche di costruzione diverse.

Carissimo Jack hai perfettamente ragione tranne che all'estero trovi molto materiali interessante, mentre in Italia sembra proprio di no! Per esempio a Venezia in Arsenale non si riesce a reperire i piani di costruzione delle galee. Pare che un intero progetto sia stato salvato a suo tempo e dovrebbe essere custodito in Turchia o in Grecia.
Intanto ho impiantato lo sperone come da disegni.








Mi sembra molto imponente e decisamente più logico rispetto a quanto proposto dalla scarola di montaggio.
Certo che anche qui i vari modellisti si sono sbizzarriti abbastanza.

Ciao
OLI

Ora ho raccordato le tavole delle due opere. Dato che le cinte vengono impostate prima del tavolato è quindi quest'ultimo gli è parallelo avendo già posizionato l'opera viva ho raccordato il tutto cercando di impostare i raccordi tra le tavole a trapezio e non a cuneo. Le cinte le posso poi installare sopra il secondo rivestimento in quanto sono partito con i listelli in modo da lasciare lo spazio previsto sotto i sabordi, come già descritto a suo tempo.











Ciao
OLI

Sono stato redarguito da un amico modellista russo che mi ha detto che lo sperone da me rilevato sarebbe soltanto un disegno buttato li, ma non conoscendo lui l'italiano ed io il russo ci affidiamo al traduttore internet e quindi non è che sia chiara la situazione. Comunque "alea iacta est" e quindi non ci posso far più niente ed avendo pure questa frase doppio significato ma sempre di dadi si parla, quindi questa sera ai 12 Apostoli "Minestra Girardengo" (ossia minestra veloce preparata con il dado) e poi subito a letto senza Carosello!
Ciao
OLI

In che senso Mario!? E' sbagliata l'impostazione dello sperone che hai migliorato del tipo arsenale? Purtroppo il traduttore online è una boiata, traduce tutto fischio per fiasco. Forse il modellista russo potrebbe darti una mano a cercare documentazione attendibile o forse per gelosia certi documenti se li tengono ben stretti e fare loro le belle figure sui loro modelli.