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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 31/01/2014, 16:20 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
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cognome e nome: Ci. Vi.
No problem continuate pure nel mio topic a me nessun problema l'argomento interessa. ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 31/01/2014, 16:47 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Ciao Vinicio, sono andato nel topic di Tiziano tutto a posto però non dice con che cosa e come l'ha realizzata.
Comunque come fate a trafilare il legno? Capisco il filo di metallo (ottone) che si trafila tirandolo e lubrificando, ma il legno?
Ciao
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 31/01/2014, 18:50 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
Messaggi: 1618
cognome e nome: Ci. Vi.
Ciao Mario, ho rivisto la pag. 17 di Tiziano, effettivamente non dice il metodo per realizzare i chiodi ma dice dei tipi di legno che si possono utilizzare. Comunque nel libro di Frolich " L'arte del modellismo navale " ti spiega il metodo che ha usato Tiziano, sinceramente nemmeno a me piace vedere il metallo per la chiodatura. Spero non essere richiamato dal moderatore per i troppi messaggi inseriti oggi, eventualmente mi scuso con lo staff.


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 02/02/2014, 14:38 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
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cognome e nome: Ci. Vi.
Buongiorno, posto un paio di foto inerente l'avanzamento del lavoro riguardante il rivestimento della poppa.


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 05/02/2014, 16:31 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Scusami se ti rubo ancora un po' di spazio. Oggi mi è arrivato il misuratore in asta "calibro" digitale Borletti. Nel 1953 iscritto all'I.T.I.S. ho dovuto dotarmi del " calibro" ma era ancora in metallo non inossidabile. Lo usai per anni e poi acquistai uno inossidabile. Quello in metallo l'ho esposto nello studio come ricordo.
Allegato:
misuratore in asta 001.jpg

Come è cambiato!
Ciao
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 05/02/2014, 19:06 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
Messaggi: 1618
cognome e nome: Ci. Vi.
Ciao Mario ti rispondo al volo da lavoro approfittando di un momento di pausa, io li ho sia digitale che normale della Borletti e uno della Stainless da "battaglia". Stavo anche pensando di acquistare un micrometro sempre della Borletti digitale, sono ottimi strumenti. Vedo che li utilizzano anche nella azienda dove lavoro al settore della "tecnologia e qualità".


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 05/02/2014, 21:22 
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Iscritto il: 30/09/2010, 14:45
Messaggi: 117
cognome e nome: l Angelo
Borletti.. sicuramente saranno ottimi... ma a vederli così sono sempre più convinto che l'elettronica sia sempre la stessa di quelli cinesi da 10 euro.... a vista è Identica... e sicuramente lo sarà anche l'interno... perchè quelli che producono sono sempre loro cambia solo il marchio....(vendono a questa o altra azienda) ora vorrei capire ci saranno davvero delle differenze..oltre al prezzo?


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 05/02/2014, 22:12 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Ciao grisuzone, su internet di Borletti uguale a questo ce ne sono a prezzi che vanno da 20 euro a 80.
Vedi un po' tu! L'ho pagato 37 euro compreso tassa per contrassegno e trasporto.
Ciao
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 06/02/2014, 12:27 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
Messaggi: 1618
cognome e nome: Ci. Vi.
Ciao Angelo, a me personalmente non serve nel modellismo uno di alta precisione per cui come già detto precedentemente uso uno da battaglia, nel campo lavorativo dove sono impiegato, dove bisogna avere una misura precisa al settore tecnologia e qualità usano strumenti di precisione per controllare gli standard qualitativi, ma oramai ci sono banchi di riscontro con tecnologia di sensori e laser, tutto un'altro pianeta. Certo che uno strumento di qualità e precisione costa abbastanza ma dipende cosa ci devi fare, ad esempio se devo tornire una boccola o altro dovendo rispettare delle quote ben precise allora utilizzo uno strumento che mi dia una misura più precisa. Sinceramente anche a me vedere un calibro cinese e uno di marca mi da la stessa impressione che sia la stessa cosa, la differenza è il grado di precisione.


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 06/02/2014, 13:18 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
Messaggi: 1618
cognome e nome: Ci. Vi.
Nozioni tecniche: Il calibro ventesimale.

Ho trovato un piccolo articolo in rete

Con il calibro si possono misurare:

1. Le dimensioni esterne, a, di un oggetto posto tra le ganasce A

2. Le dimensioni interne, b, per mezzo delle ganasce B

3. La distanza, c, tra due livelli di un oggetto (ad esempio, la profondità di una cavità) individuata dalla parte esterna del regolo, C, e dall’estremo di un’asticella solidale con il cursore, D.

Le misure vengono lette su una scala millimetrata incisa sulla parte fissa del calibro (il regolo) in combinazione con una lettura sulla scala incisa sul cursore (il nonio). In un calibro ventesimale, una divisione sul nonio corrisponde a 0,5 mm; in un calibro cinquantesimale, una divisione sul nonio corrisponde a 0,2 mm. Sulla scala fissa del regolo si legge il valore della misura in centimetri o in decine di millimetri in corrispondenza della divisione che precede lo zero del nonio, sulla scala mobile del nonio si leggono i ventesimi (va di 5 in 5) o i cinquantesimi (va di 2 in 2) di millimetro in corrispondenza della prima divisione del nonio che coincide con una divisione del regolo.

La tacca sul regolo che precede lo zero del nonio corrisponde a 4,1 cm = 41 mm. La prima tacca del nonio che meglio coincide con una tacca del regolo è la quarta e corrisponde a 0,15 mm. Qindi l’oggetto misura 41,15 mm.

(fonte: http://www.galileo.fr.it )


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