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Ha ragione Vinicio!
Mi piace molto la listellatura dello scafo.
Ciao
OLI

31 Agosto – 12 Settembre 2013

Montaggio completo di una Scialuppa

Buonasera a tutti, amici Magellanesi…

Intanto ancora un grazie a Vinicio e Oli che sono sempre presenti nel mio post ed ai loro consigli sempre utili.

Con oggi si da il via ad una serie di schede riguardanti il completo montaggio di una scialuppa, iniziando appunto dalle sue ordinate e terminando col timone …

La DeA per questo tipo di lavoro ha previsto l’assemblaggio iniziale di 14 componenti pretagliati a laser, comprendenti una falsachiglia, 11 ordinate, un pezzo utilizzabile come base di unione per le ordinate e due elementi di fissaggio a prua….proprio come il cantiere di una nave ma nella dimensione adeguata ad una scialuppa in scala 1/76. Tutto il montaggio è stato diviso in 4 fasi:

Fase 1) Scheda nr.66

Per prima cosa, per evitare di fare confusione con le ordinate quasi uguali, ho trascritto su ogni pezzetto un numero identificativo come consigliato dalla DeA. Con l’aiuto di un cutter ho ritagliato dalla tavoletta tutti gli elementi, usando molta delicatezza per non rischiare di spezzarli.
Una volta ritagliati, li ho levigati accuratamente uno per uno e, successivamente, rispettando la numerazione data ad ogni elemento ho disposto tutte le ordinate sulla falsachiglia. Man mano che ho inserito le ordinate ho anche eseguito il loro incollaggio.
Dopo avere incollato tutte le ordinate le ho fissate con il pezzo più grande ad incastro in quanto dotato di 4 incavi per accogliere le estremità di prua e poppa e quelle dell’ordinata centrale.
Per fissare bene quest’ultimo pezzo e incollargli sopra le 11 ordinate ho capovolto la scialuppa. Dopo aver atteso che la colla asciugasse ho applicato a prua due elementi di fissaggio allineandoli alla prima ordinata.
Ultima fase è stata la verniciatura ad acqua color noce delle ordinate e della falsachiglia.

....altre cinque immagini della 1^ fase....

Fase 2) Scheda nr.67

Nella seconda fase ho iniziato a smussare gli spigoli delle ordinate per trovare il giusto angolo di quartabuono, sia a prua che a poppa. Per questo lavoro ho utilizzato una piccola lima a grana fine.
Terminata la levigatura ho accostato alle ordinate un listello di ramino della misura di mm 1x3, in modo da verificare se lo stesso aderisse completamente alle ordinate.
Dopo un corretto lavoro di levigatura ho cominciato ad applicare i listelli del fasciame, iniziando dal primo che doveva essere applicato all’altezza del segno evidente presente su ogni ordinata e successivamente ho applicato gli altri listelli partendo dalla falsachiglia, avanzando verso il primo listello. Man mano che ho proceduto al fissaggio del fasciame ho adattato la necessaria lunghezza e forma di ogni listello.
Terminato il lavoro di fasciatura ho proceduto all’applicazione dei listelli sulla poppa e dopo alla completa carteggiatura

Fase 3) Scheda nr.68

Verificata la regolare uniformità dello scafo ho preso due listelli di noce da mm 2x3 e dopo averli precedentemente immersi in acqua per alcuni minuti, rendendoli più elastici, li ho incurvati in modo da poterli incollare con un corretto allineamento al primo listello di ramino del fasciame, su entrambi i lati dello scafo.
Con un cutter ho asportato le parti eccedenti a prua lasciando uno spazio di circa 2mm per l’inserimento della ruota di prua.

Lavoro successivo eseguito è stato quello del taglio della base. Ho capovolto la scialuppa e nello spazio lasciato tra il primo listello e il bordo della scialuppa ho tagliato con un seghetto a mano tutte le costole. Ottenuta quindi la scialuppa senza base piana ho proceduto al carteggio di ogni ordinata portandole alla stessa altezza del bordo superiore. Ciò per fare in modo da riuscire ad applicare il capodibanda in modo regolare.

Ho dipinto poi le ordinate nuovamente con la vernice ad acqua color noce e una volta asciugato il tutto ho incollato quattro pezzi di listello della misura di mm 1x3 sul fondo per realizzare una sorta di pedana.


Fase 4) Scheda nr.69

Questa fase del lavoro mi ha impegnato nell’incollaggio della ruota di prua e subito dopo nella costruzione della chiglia, formata da un listello di noce da mm 2x3, levigato e tagliato in allineamento al profilo della poppa.
Con della vernice bianca ho dipinto lo scafo ma tralasciando il bordo superiore in noce che accuratamente ho coperto con dello scotch bianco.
Subito dopo ho posizionato dei listelli di ramino tagliati a misura per simulare i banchi della lancia, prendendo come punti di riferimento le ordinate.
Levigato e passato con olio per legno ho fissato il bordo di prua facendo coincidere l’intaglio presente sulla punta con la ruota di prua. Lo stesso lavoro è stato eseguito con il bordo della poppa.
Adoperando dei pezzetti di listello da 1x3 mm ho ricopertola zona di prua della lancia e poi gli ho passato la solita mano di olio per dare più tonalità.
Infine ho estratto il timone e dopo averlo levigato e dipinto di bianco l’ho incollato al dritto di poppa. Se sarò in grado praticherò dei finti agugliotti sullo stesso. Non rimane che creare i remi ed il lavoro è completo, ma questi vedrò di realizzarli più avanti.

Ciao a tutti. Daniele

ultime cinque foto della quarta fase....

alla prossima

Daniele

Però!
Mica male!
Ciao
OLI

E' vero Mario il ragazzo è in gamba davvero, guarda che lavoro. Bravo Daniele è un bellissimo lavoro

17 Settembre – 26 Settembre 2013

Verniciatura opera morta e capodibanda

Buonasera a tutti.
Con questo nuovo post si ricomincia il lavoro sullo scafo, preparandolo alla verniciatura sulla parte superiore (opera morta), comprendendo la ruota di prua e lo specchio di poppa (Scheda nr. 70).

Innanzitutto per delimitare l’area dello scafo, che andrà dipinta di nero, ho creato un attrezzino apposito, tagliando due blocchetti di legno
A) 50x20x105 mm
B) 30x20x60 mm
Ottenuti i due pezzi ho incollato il pezzo più piccolo (B) su A in modo da formare tra loro un angolo di 90°. (guarda immagine)

Ho praticato un foro sul pezzo A a circa 91mm dalla base, creando un diametro idoneo per l’inserimento di un pennarello, facendolo quindi risultare solidale con lo strumento creato.

Appoggiando il modello su una superficie piana e fissandolo in maniera che risulti diritto, con l’attrezzo creato ho tracciato una linea lungo tutto lo scafo da prua a poppa, su entrambi i lati.
Creata così la linea di divisione della parte da verniciare ho applicato allo scafo una striscia di nastro adesivo di carta, stendendolo al di sotto della linea tracciata. Ho fatto in modo che il nastro aderisse per bene allo scafo in modo da non far filtrare la vernice.

Dopo aver applicato il nastro adesivo in carta ho levigato tutta l’opera morta con una paglietta verde in modo da aiutare la vernice ad aderire meglio al modello.
Successivamente ho recuperato un listello di ramino della misura di 2x2x300mm e dopo averlo tagliato in due pezzi da 150mm li ho incollati ciascuno su ogni lato dello scafo, al di sotto delle aperture centrali delle murate.
Prima di cominciare a verniciare ho eliminato tutta la polvere della carteggiatura e poi ho dipinto di nero tutti i bordi interni dei sabordi e delle aperture delle murate.
Infine ho verniciato tutta l’opera morta e lo specchio di poppa con colore nero acrilico all’acqua.
Ciao. Alla prossima. Daniele

...altre 5 immagini...


ciao a tutti

Daniele