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Una cosa che non può mancare su un rimorchiatore con tanto di caldaia a carbone ed officina, è il lavabo con acqua calda e fredda.



L'idea l'ho copiata da Roberto Venturin sul suo Palinuro.
Per farlo ho utilizzato uno spezzone di lamierino da sbalzo ripiegato ed un pezzetto di compensato per la parte che regge i rubinetti.
I rubinetti sono stati ricavati da un candeliere avanzatomi troncato, sul cui foro ho passato un chiodino di ottone saldato su un pezzo di bottone automatico.
Ho anche i copertoni acquistati a suo tempo

Sono stati fatti per l'Anteo proprio dalla ditta che mi i ha fornito la scatola di montaggio.
Ciao
OLI
Visto che c'è posto continuo qui!
Dato che avevo ancora il saldatore caldo, ho realizzato pure il sifone

utilizzando una bitta in ottone opportunamente ridimensionata e tronconi di filo di ottone da 1 mm di sezione.
Ciao
OLI

Lo scafo del Anteo è terminato.



Ora non servirà più capovolgerlo e quindi si potranno allestire tutte le sovrastrutture.
Amici non so se avete mai visto questo modello.

Ho molte foto se qualcuno le desidera gliele mando via e-mail.
Era questo il rimorchiatore che mi sarebbe piaciuto fare!
Ne salta fuori un mezzo sgorbio, ma che volete più di così nin so!
Ciao
OLI

Aooo ma che sgorbio!!!!!!!!! Stai facendo un ottimo lavoro, mi piace lo spaccato dell'Anteo e ci piacerebbe se le foto al posto di inviarle in via e.mail le postassi in modo da farle vedere a tutti, ovviamente citando la fonte come dice il regolamento.
viny

Ciao Vinicio, non si tratta dell'Anteo ma dell'Ares.
Non c'è posto per tante foto nel Forum quindi le ho postate su magellano@yahoogroups.com
Piuttosto , c'è una cosa che mi sorprende nell'Anteo! La mancanza dello o degli sparaacqua! Mi ricordo fin da bambino le manifestazioni in Bacino San Marco con i rimorchiatori che sparavano l'acqua con festoni immensi. I rimorchiatori erano come questo:

Molti nell'Anteo hanno portato modifiche (come il sottoscritto) e quindi cercherò di applicare uno o più sparaacqua magari attenendomi a quello postato.
Ciao
OLI
Visto che ci sto continuo qui!
Amici cosa volete che vi dica, quando vedo una cosa che mi piace, individuo subito nella mia testa tutti i pezzi, o quasi, che posso utilizzare e che so di avere messo da parte. Debbo farlo subito perchè perdo la memoria e non mi ritrovo più! Quindi corro subito a rovistare nelle scatolette dove ho di tutto. Trovo rivetti, rondelle, gambi delle punte da trapano Proxxon, bottoni automatici, chiodi di ottone, pezzi di filo di ottone, salva asole in ottone, stralci di lamierino, ecc.
E così imbastisco una cosa che ha molto del cannoncino sparaacqua.



Parte dei pezzi sono saldati, e parte incollati perchè di materiale insensibile allo stagno.
Ora lo lascio riposare e poi lo dipingo.
Ciao
OLI

Amici, il campione mondiale che ha realizzato l'Ares, ha messo in una cabina pure il gabinetto.

Beh! Io non sono alll'altezza di fare un'opera del genere, ma certamente un"cesso" si!

Devo cercare di lisciarlo il più possibile per farlo sembrare di ceramica.
Ciao
OLI

Ciao Mario, ma che fine hai fatto? Sono giorni che non posti gli avanzamenti del tuo Anteo e sinceramente iniziamo a preoccuparci !!!!!! Aoooo fatti vivo!!!!!!
vinicio

Ciao Vinicio, grazie per l'interessamento! Tutto bene!
Mi sono fermato con l'Anteo, perchè sono alle prese contemporaneamente con : la Perla Nera, il trattore Landini, e l'aereo Zero giapponese.
Per la cronaca sono impazzito con questo aereo della DeA che doveva essere questo:

Verso la fine della raccolta, per assemblare abitacolo e ali, bisogna smontare una parte delle ali.
Ho provato. Mi si sganghera tutto!
E' tutto incollato, a parte alcuni pezzi delle ali, e quando muovi un pezzo, si scollano alcuni particolari! Allucinante!
A questo punto, come già avrei fatto tante volte, mi è venuto la voglia di sbattere il tutto contro il muro!
Poi ho riflettuto. E' possibile recuperare il tutto sotto un altra forma?
In effetti l'aereo è formato solo dall'ossatura (io non lo avrei mai ricoperto) de quindi perchè metterlo in assetto di volo?
E' se lo metto in un officina dove sta per essere assemblato?
Siccome non mi arrischio a montarlo del tutto per non compromettere tutto il lavoro (sono una frana) ecco cosa mi sono inventato:


l'officina con uno sfondo plausibile!
Ecco il tornio con trasmissione e cambio velocità a cinghie.


Per fare tutto questo ho dovuto raccogliermi a pensare, trovare i pezzi necessari e quindi realizzare le cose di getto.
Questo modello non è contemplabile (almeno credo) con Magellano e quindi non ho mai pubblicato alcunché al proposito!
Appena finisco le ricerche riprendo sia con Anteo che con la Perla Nera.
Ciao
OLI

E bravo Mario ecco perché eri sparito, gatta ci cova!!! Ottimo lavoro come sempre, il tornio somiglia ad un Fervi. Vedo che hai altri diversivi al navale.

Ciao Vinicio adesso riprendo in quanto con l'aereo Zero devo terminare la raccolta (ancora 10 numeri) e quindi dovrò concludere quell'avventura. Aspetto però di finire la raccolta per capire come e se complete l'aereo.
Ho iniziato a lavorare sulla tolda.
Il corrimano in refe nero non mi piace ed allora l'ho realizzato con filo di rame da 0,8 utilizzando degli arridatoi regolabili dell'Amati avanzatimi.


Non lo tendo per ora dovendo lavorare attorno dovrò più volte aggiustarlo!
Ciao
OLI

Weee super Mario ben risentito!!! Personalmente al posto del filo di rame ci metterei il refe avano se non ti piace nero. Il filo di rame anche se lo tendi non sarà mai a vederlo ben teso ma sempre ondulato. Poi questioni di gusti