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Ciao Pino,
devo dire che l'idea dell'acetone è buona e, da quello che si vede, da degli ottimi risultati.
Però io non proverei a trasferirli sulla pelle, come dice quello del video, visto che i prodotti usati non sono propriamente salutari.
Certa gente si meriterebbe di beccare qualche denuncia per aver provocato dei problemi con le loro indicazioni.

Ritornando al modello, devo farti i miei complimenti per come ti è venuto e per la tua bravura nel superare tutti gli ostacoli che hai trovato nella costruzione.

Ciao,
Rodolfo.

Aver ultimato il S. Giuseppe è stato un bel traguardo, ma la storia continua..........
Adesso il problema di come proteggere il modello da urti accidentali e dai curiosi che vogliono toccare con mano, ma sopratutto devo proteggerlo dalla polvere.
E' qualche mese che ci sto pensando, ferie permettendo, a come realizzare una Teca, ho provato con del vetro ed il risultato è stato un disastro, troppo delicato e pericoloso se maneggiato da incompetenti.
Quindi sono partito con la ricerca di materiali alternativi, il Plexiglass mi sembra l'unica strada da percorrere.
Quello acquistato nei brico sembra la soluzione più economica, ma pensare di raggiungere certi risultati è molto difficile, meglio farlo fare a professionisti del settore, se si vuole dare la giusta importanza al risultato ottenuto sul nostro modello.
Ho incominciato a contattare alcuni laboratori di questo materiale per avere dei preventivi ed il risultato è stato deludente,
prezzi da pazzi sono arrivati a chiedermi 160 Euro per una TECA senza base delle dimensioni 760x340x250.
Alla fine credo di aver trovato il laboratorio giusto, e per fine settimana dovrei poterla ritirare. Dal campionario visionato anche se non avrà gli angoli piegati, il risultato dovrebbe essere soddisfacente l'incollaggio delle parti non lascia intavvedere il punto d'incollaggio talmente è lucidato a specchio, vedrò di tenervi aggiornati sull'evolversi di questa mia nuova esperienza.
Un Ciao a Tutti, Pino.

Anche io non sapevo del trasferimento scritte o immagini tramite acetone!
Molto interessante!

Oltre a questo, complimenti per la buona costruzione della barca San Giuseppe, mi piace molto.

Ciao a Tutti, da Settembre Mi rifaccio vivo solo ora, ma come si dice Non è mai troppo tardi. Come ho commentato in qualche altro Post, non ho nulla in cantiere che riguardi la costruzione di un nuovo modello. Ciò che mi sta bloccando è la famosa Teca di cui vi avevo parlato.
Sono riuscito a farmela eseguire ad un prezzo molto interessante, praticamente spendendo la metà di quanto avevo riferito nel post di Settembre, l'ho ritirata ad ottobre ed il risultato è molto soddisfacente, angoli incollati a 45° con lucidatura a specchio, qualche piccola sbavatura di colla ma nulla che possa compromettere il risultato finale. D'altra parte come si dice, "Mangi per come spendi".
Vi chiederete nel frattempo cosa posso aver fatto, bene mi sono dedicato al CAD di cui attendo la prossima uscita di Piero, ma ho realizzato anche la base della TECA, attraverso una fresatrice da banco autocostruita, ed un tavolo scorrevole per eseguire tagli a 90° e 45° per la mia circolare, frutto di ricerche fatte su alcuni Tutorial trovati su Internet.
Ho anche provveduto in questi mesi al taglio del Tronco del Pero di cui vi avevo parlato ai Tempi, ho eseguito la sega che avrebbe dovuto tagliarlo, per mezzo di lame recuperate di circolari professionali, ma alla fine ho ripiegato nel farlo tagliare da un falegname occasionale, ed ora i tavoloni, sono in stagionatura in Garage, bando alle ciancie, vi posto alcune foto, spero di ricevere consigli su come verniciare la base che ho eseguito con legno di Obece per la cornice e compensato di Pioppo per il piano, in quanto sono molto deluso dagli esperimenti fatti su di alcuni campioni.
Un Saluto, Pino.

Ciao Pino per le mie teche, il fondo l'ho rivestito con pellicola autoadesiva effetto velluto. Circa i colori, ho comperato il blu navy e il rosso porpora.
Per maggiore chiarezza allego una foto della Calypso in teca.
Saluti ALIMURIMETA

Grazie ALIMURIMETA per avermi suggerito in maniera pratica di foderare il fondo, non ci avevo proprio pensato, visto sul bellissimo modello che hai postato è veramente di grande effetto, complimenti.
Devo essere sincero, ma da subito ho pensato per la mia teca di mantenere il fondo con legno a vista, scurendolo con del tingente per richiamare il colore dei mobili di casa.
Tra Sabato e Domenica, ho fatto il piccolo “Chimico”, pasticciando con diversi Tingenti ed ho creato un campionario di colori che hanno alla fine dato il risultato tanto cercato.
Non è stato facile decidere come procedere, ma a furia di tentativi su pezzi di scarto la cosa pare stia riuscendo.
Proprio oggi nella pausa di pranzo, sono corso a casa ed ho dato la prima mano di una vernice trasparente, da un barattolo che avevo acquistato non so quanti anni fa e mai usato.
Subito sembrava inutilizzabile, pareva Gel per capelli, ma poi mescolandolo senza diluirlo, come da istruzioni riportate sulla confezione, ha preso la consistenza di resina liquida e fluida quasi come l'acqua, Mi sono stupito di come si riusciva a stenderla, ora non vedo l’ora di rientrare a casa per vedere il processo di asciugatura, spero di potervi postare il risultato finale al più presto.
Ciao, Pino.

Bene, come promesso allego alcune foto che ritraggono il S.Giuseppe nella sua "Teca".
Con questa ultima fase chiudo definitivamente il cantiere iniziato tempo fà, per mezzo di alcune foto personalmente scattate ad un GOZZO dall'apparenza insignificante.
Ebbene, per il sottoscritto, "Lui" il S. Giuseppe, è stato una vera scuola d'insegnamento, ma sopratutto di sfida.
Il suo stato di parziale abbandono, mi ha dato la possibilità di scrutare ogni più piccolo dettaglio, e scoprire così l' ingegno dei vecchi Maestri d' Ascia.
Ringrazio, Tutti i Visitatori, che hanno curiosato questa mia avventura, ma sopratutto a Tutti i Magellanesi, volgo un caloroso GRAZIE, in quanto mi hanno sostenuto, spronandomi nel proseguire ed ultimare questa fantastica Avventura.
Spero che questo Mio percorso di esperienza, possa invogliare i Tanti Neo-Modellisti, ad intraprendere "seriamente", e con passione questo splendido mondo, dove la ricetta per riuscire è quella di: "Insistere e non mollare Mai".
Ricordatevi che, è proprio nei momenti di sconforto che si trova la soluzione al problema, e lo dimostro in questo mio lavoro, attraverso le lunghe pause avvenute tra un Post e l'altro.
Non ultimo la famosa "Teca", essere riuscito a controllare la fretta di volere tutto subito, è stata la chiave di volta nella soluzione di Tutti i problemi incontrati.
Quindi se posso dare un consiglio non siate Mai impazienti di finire, e godetevi ogni più piccola sfida, il risultato finale, sarà la Vostra più Grande Soddisfazione.
La Mia esperienza illustrata nel sito di Magellano, possa essere lo stimolo ad intraprendere e divulgare questa bellissima arte chiamata Modellismo Navale.

Un saluto a Tutti, ed alla prossima avventura.
Giuseppe Bellacicco (Pino)

Ciao Giuseppe, ben risentito nel forum. Nel complesso hai fatto davvero un bellissimo lavoro, anche il certificato di garanzia cosa che non avevo mai visto in un modello navale e mi ha incuriosito molto. Spero ci mostrerai ancora i tuoi lavori nel forum e scambiare consigli tecnici con tutti noi che da diverso tempo pare che la voglia di fare segatura si è affievolita e non si sente quasi più nessuno. Un saluto e di nuovo complimenti per la tua opera portata a termine con grande professionalità.

Ciao Pino,
ottimo lavoro, che dire, finito il gozzo ora cosa farai?
L'esperienza l'hai fatta e bene, puoi sicuramente intraprendere qualcosa di più complesso, come sai ho molte monografie francesi e non, se vuoi ne possiamo parlare, avrei qualcosa da proporti, se vuoi.
Ci sentiamo?
Buona serata,
Mario

O Grande Vinicio, grazie mille per gli elogi del Buon Lavoro fatto, ma Mai quanto il Tuo Cantiere, dove ad ogni Mia visita perdo qualche grado di Vista, per la Magnificienza del Tuo saper fare, roba da stare abbagliati come quando si vede una saldatrice saldare, un giorno giuro che ci proverò ad imitarti.
Al Magnifico Mario che sostiene Tutti Noi e ci sprona nel continuare, "Certo che ci sentiamo" ti farò uno squillo e ne parleremo.
Scusate per l'espressione da "OMERO", ma sono reduce di una tortura Liceale di mia Figlia, che insiste nel cercare di insegnarmi Greco e Latino, ho dovuto sorbirmi non so quali Poemi, non ci ho capito nulla !!!!!!!!!!!!

Un simpatico Ciao a Tutti ovvero: "AVE OMNIBUS" come dicevano gli antichi Romani.