Un saluto a Tutti e un augurio di una felice Pasqua, anche se in ritardo. Impegni di lavoro urgenti e stressanti mi hanno tenuto lontano dal forum, almeno in maniera attiva, e solamente adesso posso intervenire. Non si è per caso confuso il romanticismo con il sentimentalismo? Sempre più spesso si sente la necessità di seghe a nastro, seghe circolari sempre più potenti, di fresatrici, manuali si, di torni, pialle a spessore e così di seguito. Il cannello ferruminatorio è stato sostituito dal saldatore a GPL o da quello elettrico e l'argento sostituito dal più pratico Castolin. Eppure di recente Luca con il suo Vanguard tagliato tutto con l'archetto manuale ci ha dato una dura lezione! Pensare poi che si posa eseguire un intero modello con una macchina, con tutto il rispetto, è pura fantasia. Circa poi la riproduzione all'infinito di pezzi uguali non mi sembra il luogo: stiamo parlando di macchine hobbistiche per uso personale. Circa poi il fatto che si perderebbe la manualità non sono d'accordo: si parla sempre di predisposizione, quasi naturale, per la manualità. Personalmente ritengo invece che sia una predisposizione per il "volere realizzare". La manualità la si acquisisce gradualmente e una volta acquisita non la si perde più, cnc o non cnc. Tornando al romanticismo, personalmente, ritengo che sia più romantico concepire un nuovo modello vederlo crescere prima nella propria testa, innamorarsene ed infine realizzarlo anche con l'aiuto, solo in parte, di una macchina.Per finire accludo alcune foto: una testa realizzata manualmente ed una Madonna con Bambino realizzata con una cnc. La testa è stata sgrossata, durante una gita fuori porta, con un temperino multiuso e poi completata a casa con bulini: tempo complessivo un paio di ore. La Madonna, il file mi è stato fornito da un amico, Carlo Minotti, è stata elaborata in circa due ore e mezzo ed eseguita dalla macchina in 40 minuti.Giudicate Voi. E visti che le abbiamo chiamate in causa e nessuno le ha invitate ho portato due cnc entrembi rigorosamente costruite in casa con macchine manuali. Carlo Sbrana a detto" ci costruiremo i robot per fare i modelli". Come faceva a saperlo? A presto antonio b
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