Grazie a tutti per le risposte e l'interessamento... e a riguardo rispondo ad ognuno di voi
airon1970 ha scritto:
Ciao Daniele, nel 2006 Andrea Moia alias " Ordigno" ha pubblicato in formato PDF una tecnica di invecchiamento dei ponti e devo dire molto interessante. Prova a darci uno sguardo.........Un saluto e un abbraccio alla piccola Ludovica.
vinicio
Ciao Vinicio..
l'articolo pubblicato da Andrea del 2006 l'ho visto e come tecnica sicuramente non è male...a me però (e non me ne voglia il caro Andrea) non piace molto l'utilizzo del bitume di Giudea perchè più che invecchiare mi sembra che "sporchi" i ponti...poi ovviamente sono punti di vista.
Grazie per i saluti...lei contracambia
OLI ha scritto:
Ciao Andrea. In effetti il ponte dovrebbe avere dei segni di consumi, almeno dove piroettano le ruote dei cannoni ed essendo il legno rovinato si inscurisce. Almeno secondo il mio parere.
Ciao Oli.. non sono dello stesso parere in quanto secondo me le parti che potrebbero essere più scure, sono quelle in cui non venivano e vengono effettuate operazioni e, quindi, gli angoli o le parti contingenti alle impavesate. Non effettuando operazioni in quelle zone si andrebbero a formare accumuli di polvere e sporco.
jack.aubrey ha scritto:
Un problema secondo me è l'aver dato la vernice (in questo caso il turapori). Ora il legno è impermeabile e da ora in poi sarà problematico incollare gli eventuali "accessori" in legno dei ponti in quanto la vinilica "non è il massimo" su un legno verniciato, quindi questo andrà a discapito della forza dell'incollaggio. Io ho sempre e solo usato olio per legno che viene assorbito dal legno in un paio di giorni, fa prendere al legno stesso una tonalità bella uniforme ed evidenziata e permette l'incollaggio fino all'ultimo.
Ciao Jack.. effettivamente ho fatto un errore a passare il turapori...e come già avevo pensato e riportato nel messaggio dovevo solamente passare un paio di mani di olio per legno, in modo da ravvivarlo solamente. In ogni modo questo ponte sarà visibile solamente nella parte centrale, ove alloggeranno i cannoni, pertanto la maggior parte della superficie sarà coperta da un ulteriore ponte principale. Non nascondo che mi spiace non averci pensato prima ma sicuramen ne farò tesoro per la prossima volta.