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Ciao jack.aubrey, sono molto dispiaciuto per la morte di un tuo "famigliare" il cane!
Anch'io ho un cane di nome Ghibli che fa parte della mia famiglia!
Lo vedi qui a fianco!
Ho già le urne cinerarie perchè alla sua morte, come quella dell'ultimo gatto che ho in casa, le loro ceneri verranno li dentro custodite.
Non mi ricordo chi ha sentenziato questa cosa: [b]Solo chi ha o ha avuto un cane può capire cosa vuol dire amore[/b]
Sai mi è venuto un dodo in gola e le lacrime agli occhi!
Non me ne vergogno so che tu mi capirai!
Ciao
OLI

Mercoledì 11 Ottobre 2012 - Terza scialuppa

Come ho scritto qualche messaggio fa, ho deciso di costruire una terza scialuppa per il Soleil Royal, scialuppa che verrà esposta sulla base della teca insieme a quella più grande del due costruite secondo le istruzioni della DeA.

Allo scopo ho utilizzato un progetto già in mio possesso da tempo e il lavoro eseguito in passato.
Di seguito qualche immagine della barcaccia in costruzione e tutt'ora da finire.

01 sparita grazie al Forum DeAgostini

02 sparita grazie al Forum DeAgostini

03 sparita grazie al Forum DeAgostini

04 sparita grazie al Forum DeAgostini

Ieri pomeriggio e lunedì ho preparato i portelli per i cannoni del ponte inferiore ed intermedio. Per la soluzione che avevo in mente io il materiale fornito pretagliato dalla DeA non andava bene, non tanto per il pezzo in se quanto per la mancanza di un sistema adeguato di fissaggio dei mantelletti allo scafo. Così li ho costruiti da zero utilizzando altro materiale. Per il momento sono ancora allo stato di semilavorato, anche se ho già verniciato la parte interna in rosso. Nei prossimi giorni potrei mostrare come li ho pensati finiti e le necessarie finiture che ho in mente: cerniere, anelli e corde per la loro chiusura ed apertura . .

Cordiali saluti, Jack.

Sabato 13 Ottobre 2012 - Mantelletti

Come ho precedentemente scritto, ho rifatto da zero tutto il materiale necessario per i mantelletti in quanto volevo implementare un metodo di fissaggio degli stessi allo scafo che fosse molto forte. In effetti i manteletti così come vengono proposti nel kit, pur essendo corretti dal punto di vista formale, non forniscono nessun metodo secondo me adeguato per fissarli allo scafo. In effetti mi piacerebbe sapere come hanno provveduto gli altri modellisti che stanno costruendo lo stesso modello . .

Quindi, come scrivevo, li ho rifatti da zero. Per il riquadro più grande, di compensato di circa 2mm di spessore, l'ho rifatto utilizzando compensato da 1,5mm sul quale ho incollato dei listelli di tranciato di castagno (0,5mm), lo stesso utilizzato per il secondo fasciame dello scafo. Ho preparato per prima una tavoletta di 15 x 10 cm listellata come prima descritto e poi ho ritagliato con la circolare i singoli pezzi.

Per quanto riguarda il secondo pezzo, il quadratino più piccolo, l'ho rifatto anchesso con una forma differente: invece che quadrata l'ho fatto rettangolare, in modo che da un lato fosse sporgente di circa 3mm dal quadratino più grande. Se osservate l'immagine che segue capirete facilmente cosa ne è venuto fuori.

Quindi l'incollaggio dei vari pezzi, utilizzando una dima auto costruita per assicurare di riprodurli tutti uguali e, per ultimo, la verniciatura con acrilico rosso della parte interna.

01 P1080403.jpg


Quindi è stata la volta dei golfari. Quelli proposti dal kit sono secondo me troppo grandi, quindi fuori scala. Se pensiamo ai due pezzi che lo compongono otteniamo un golfare più lungo di 5mm, troppo; inoltre non c'è nulla per agganciare le corde all'esterno che servivano per aprire i portelli . . quindi anche qui lavoro da aggiungere.

Ho optato per auto costruire anche questi limitandomi, per motivi di scala, al solo anello infisso nel portello, qui sotto ne vedete una campionatura che ho preparato. L'anello ha un diametro interno di 0,75mm. Dovranno essere bruniti prima del montaggio.

02 P1080409.jpg


Alla fine ho predisposto un prototipo che ho portato fino alla fase finale di montaggio, per verificare se la cosa mi soddisfaceva. Esso è visibile nelle tre immagini che seguono. I golfari utilizzati hanno un diametro interno da 1,5mm in quanto ho utilizzato del materiale già brunito per accelerare i tempi. La versione definitiva utilizzerà quelli più piccoli. Inoltre ho in mente una miglioria: con le striscette di carta abrasiva (già usate per altri particolari come le "toilette" e la gru di capone) intendo simulare le due cerniere sul lato esterno del mantelletto.

Per l'incollaggio del portello allo scafo, così come della mezza canna, ho utilizzato la colla epossidica bicomponente, colla che ho visto che fornisce un incollaggio molto forte. Per il mantelletto sarebbe andata benissimo anche la colla vinilica, ma visto che avevo già pronta la colla epossidica ho utilizzato quest'ultima. Credo comunque che l'epossidica sia molto più tenace, quindi utilizzerò questa per il futuro.

03 P1080410.jpg


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Terminato il prototipo ora non mi resta che fare la produzione in serie per tutti gli altri. Il lavoro da fare è moltissimo: circa 200 golfari, tre fori per portello, il montaggio, le cordine, ecc. Per il momento quello che mi premeva era il prototipo, per il resto c'è tempo, in quanto prima ci sono cose più importanti da fare.

Alla prossima puntata, Jack.Aubrey.

Ciao Jack, per rendere più realistiche le canne non sarebbe opportuno forare le bocche di fuoco?
vinicio

Ci avevo fatto mesi fa un pensierino, prima di brunirle, ma l'ho accantonato per la difficoltà che ho riscontrato a forare il metallo con cui sono fatte. Ovviamente non si tratta di ottone ma di una lega bianco argento che mette a dura prova le punte del trapano ed il trapano stesso. Premesso che ho due mini trapani Proxxon ho notato che vengono sovraccaricati e ho paura che fare tutti questi fori finirei per romperli. Ci vorrebbe il classico trapano a colonna o qualcosa di "colonnabile" più robusto del materiale che ho. Ho optato per dipingere di nero opaco la bocca . . anche se non è certo paragonabile al foro. Saluti, Jack.

Ciao Jack, se il problema sono le forature potresti sempre dipingere di rosso per simulare i tappi alle bocche di fuoco, questo particolare l'ho visto nelle foto in giro per internet ai vascelli in secca adibiti a museo tipo la victory a Portsmouth.
Sarebbe un'idea per sopperire al problema. Scusami se mi permetto.
vinicio

Ciao Jack, mi pare che l'idea lanciata da Vinicio sia ottima!
Che ne dici?
Ciao
OLI

Potrebbe essere un'idea . . per farla fuori dal vaso si potrebbero fare dei tondini di legno di tranciato da 0,5 con una fustella ed incollarli sulle bocche dopo averli colorati . . senza il filo però altrimenti mi sparo.

ffsmc_HMS_Victory_057.jpg

Ciao Jack e Oli, io il filo ce lo metterei, non avrebbe alcun senso un tappo che all'occorenza bisognerebbe togliere subito per far subito fuoco in battaglia. Realizzerei dei piccolissimi golfari con filo ottone da 0,2 o meno e con degli spezzoni di filo anche incollati all'interno dei sabordi tanto per far vedere che ci sono. Non spararti non ce ne bisogno per una sciocchezza simile, mi sa che sarò io a essere fucilato per il grande grattacapo che ti sto dando. Se può esserti di conforto, poco la sera ho realizzato per il modello in arsenale vari tipi di golfari di varie misure, per cannoni, ponti di batteria e sto creando un attrezzetto per le redance che andranno ai golfari per un totale di 2000 pezzi tutti bruniti e sono ancora vivo senza spararmi. Un saluto e complimenti per l'ottimo lavoro che stai facendo Jack.
Vinicio

P.S. - Jack non è da te trascurare questi particolari, ce la farai alla grande secondo me.

Ciao Jack e Vinicio, ho riflettuto sui tappi!
Non credo che i cannoni venissero fatti uscire sui sabordi con il tappo, che scopo avrebbero?
Dovrebbero essere già caricati e pronti per sparare!
Salvo che la nave in questione non fosse in parata dimostrando la propria potenza di fuoco?
Comunque al modellista l'ardua sentenza!
Ciao
OLI