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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 03/08/2012, 17:58 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
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cognome e nome: Ci. Vi.
federico 45 ha scritto:
.........Penso che per arrivare cosi serve veramente studiare le modalita del legname.Questa lavorazione la vorrei fare sulla "Sovrana dei mari".Dei vari legni che ai mensionato l'amico mio falegname è ben fornito essendo lui stato restauratore di mobili............ Un saluto da Federico.



Ciao Federico, ti dicevo di visitare la sezione "modellismo d'arsenale" innanzitutto per invogliarti a fare un "salto di qualità" visto che lavori in maniera eccellente, pulita e ben curata, poi perchè potresti avere qualche idea sui legnami nel vedere i capolavori di bravissimi modellisti qui nel forum Magellano, e credimi...........ce ne sono davvero .
Per i legnami, i più usati nell'arsenale sono quelli che ho menzionato nel tuo topic, il pero per l'ossatura, l'ebano per le cinte allo scafo e il bosso per le decorazioni, modanature ecc...ecc... poi la scelta è sempre del modellista ovviamente, ognuno ha i suoi gusti. Addirittura l'acero per il tavolame dei ponti. Alla fine queste essenze di legno le potresti usare anche per particolari sul tuo modello, non solo per costruzioni in arsenale.
Io per ora sto usando il pero per lo scheletro del vascello ma più avanti farò un ordine per ebano e bosso, sinceramente colorare il legno non è che mi va a genio. Ti ringrazio per l'apprezzamento sul mio lavoro, spero che alla fine questo oggetto "non identificato" che sto mettendo in opera si può paragonare almeno ad un canotto, è il primo in arsenale che costruisco quindi non garantisco niente di affascinante.
Dicevi che volevi iniziare la "Sovrana dei mari" in arsenale? Ti consiglio di acquistare il volume di Frolich "L'arte del modellismo navale" e poi ci sono i quattro volumi di Jean Boudriot "Il vascello da 74 cannoni", sono volumi che insegnano molto sul modellismo d'arsenale, e per un modellista d'arsenale alle prime armi, come me, è un punto di riferimento valido per capire molti concetti di costruzione.
Se hai la possibilità di fare una "provvista " di legname dal tuo amico falegname restauratore sai più o meno cosa cercare e tenere per un futuro per qualche modello.
Un saluto.
vinicio


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 31/08/2012, 18:53 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
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cognome e nome: Ci. Vi.
Scalmi di poppa dal 36° quinto AD agli scalmi della pettiera.

Posto di seguito alcune foto sull'avanzamento lavori relativi agli scalmi dal 36° quinto AD fino agli scalmi della pettiera.
Si può notare le porte delle bottiglie e in basso alle porte gli alloggiamenti dell'ultimo baglio del 2°ponte di batteria. Ho incollato dei tacchetti di legno tra gli scalmi in modo da tenerli ben saldi nella fase di rastrematura e tenerli così in questo modo tutti ben allineati. Gli scalmi rispetto ai piani sono stati tagliati più lunghi in altezza, poi dal piano orizzontale una volta finito lo scafo segnerò l'altezza delle murate e taglierò l'eccesso di detti scalmi.
Mettendo in opera i quinti di innalzamento provvedo ad incollare tra di essi degli imbuoni e riempimenti del galleggiamento attenendomi ai piani di costruzione in modo da dare alla struttura man mano che avanzo con la costruzione una certa robustezza.
Passerò dopo questa fase alla realizzazione del quadro di poppa con tutti i suoi elementi.
vinicio


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 31/08/2012, 19:33 
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Iscritto il: 12/12/2008, 9:53
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E' sempre affascinante vedere nascere un modello in arsenale. E' una tecnica che mi affascina da sempre anche se so che non sarà mai alla mia portata, proprio per il mio modo di fare modellismo: tanta fretta e poca precisione.
Mi accontento di ammirare i tuoi, e di altri, lavori.
Buon proseguimento, stai andando alla grande.
Roberto


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 31/08/2012, 21:01 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
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cognome e nome: Ci. Vi.
Shark ha scritto:
.....E' sempre affascinante vedere nascere un modello in arsenale. E' una tecnica che mi affascina da sempre anche se so che non sarà mai alla mia portata, proprio per il mio modo di fare modellismo: tanta fretta e poca precisione....

Roberto



Ciao Roberto, se prima era per gioco ora è diventata una vera passione questa tecnica, anche io mi facevo prendere dalla fretta e non vedevo l'ora di finire, ma in arsenale si deve imparare ad avere calma, pazienza e soprattutto ponderare bene ciò che si deve fare perchè è facilissimo sbagliare e poi ricominciare buttando tutto al fuoco. Almeno questa è la mia impressione. Tieni in considerazione che questo è il mio primo modello d'arsenale in assoluto e quindi la paura di sbagliare è tanta, non ti nascondo che faccio notti insonni per pensare a come realizzare particolari ma per il modellismo questo e altro.
Per i tuoi lavori non mi sembra che vai male, a vedere il tuo modello di Pirobarca che comunque la tecnica di costruzione rispecchia l'arsenale, secondo me riusciresti a fare anche tu un bel modello come tanti bravi modellisti qui nel forum e se sto facendo io figuriamoci te che hai molti più anni di esperienza. Prendila come una questione personale e inizia a fare segatura di pero, vedrai che bella soddisfazione.
Un saluto a te e tutti del forum.
vinicio ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 06/09/2012, 10:43 
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Iscritto il: 19/02/2009, 12:56
Messaggi: 915
ponderare bene ciò che si deve fare perchè è facilissimo sbagliare e poi ricominciare buttando tutto al fuoco. Almeno questa è la mia impressione. Tieni in considerazione che questo è il mio primo modello d'arsenale in assoluto e quindi la paura di sbagliare è tanta, non ti nascondo che faccio notti insonni per pensare a come realizzare particolari ma per il modellismo questo e altro.
vinicio

Ciao Vinicio
Anch'io come Roberto rimango affascinato da questo tipo di costruzione, ma penso bisogna essere portati per eseguirla, un approssimativo come mè avrebbe il camino sempre acceso con le parti buttate via he!!he!!he!! Comunque confesso che mi piacerebbe iniziare, magari quando andrò in pensione che avrò più tempo per provare,nel frattempo vi seguo e imparo.
vass


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 06/09/2012, 18:24 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
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cognome e nome: Ci. Vi.
Ciao Vass, tra lavoro e cosette varie riesco a trovare un ritaglio di tempo per questa passione oramai............"droga". Come dicevo a Roberto per me essendo un primo modello in arsenale vado avanti anche per testare le mie capacità per poter dire un giorno......"almeno ci ho provato", cerco di dare il meglio di me stesso. Da me in questo campo c'è ben poco da imparare ma da altri bravi modellisti sicuramente si apprende molto. C'è un detto di San Francesco che recita "Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile." quindi penso che nella vita si deve fare qualcosa, almeno provarci per una questione personale. Anche te come modellista non mi sembri un approssimativo almeno a vedere anche i tuoi lavori-
Qualche tavoletta l'ho accantonata anche io per il camino, ci farò un bel barbecue di fiorentine e arrosticini ma intendo andare avanti lo stesso.
Grazie per il tuo apprezzamento, almeno per me è motivo di incoraggiamento ad andare avanti e non è cosa da poco.
Un saluto. ;)
vinicio


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 08/09/2012, 10:41 
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Inizio realizzazione quadro di poppa

Nel volume di Bernard Frolich, l'autore mette in evidenza la fase di realizzazione del quadro di poppa utilizzando una sagoma del ponte di casseretto per dare la giusta curvatura alla parte poppiera dal dragante fino al coronamento di poppa. Ho deciso di realizzare diversamente tale particolare utilizzando direttamente i bagli incollati a giusta misura in altezza e curvatura come da piani costruttivi.
Con questo sistema dovrei avere già una buona parte di lavoro fatto, realizzerò sui bagli stessi gli incastri delle lumiere per cui dovrebbe essere tutto più semplice l'assemblaggio della pettiera. Inizio con l'incollaggio dei gobbi che serviranno come rinforzo agli scalmi d'angolo come si può vedere nelle foto di seguito, passando alla realizzazione degli elementi del gran forno.
vinicio ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 11/09/2012, 21:21 
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Bagli della pettiera appena incollati, verranno rimossi dopo avere segnato le calette dove andranno incastrati e incollati le lumiere.


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 17/09/2012, 12:07 
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Ciao Tiziano,
per essere il tuo primo modello in arsenale ti sta venendo ottimamente. Non sembrerebbe neanche il primo.
Complimenti.

Ciao,
Rodolfo.


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 Oggetto del messaggio: Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
MessaggioInviato: 17/09/2012, 13:53 
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rudyf-104 ha scritto:
......
per essere il tuo primo modello in arsenale ti sta venendo ottimamente. Non sembrerebbe neanche il primo.
.......

Ciao,
Rodolfo.



Ciao Rodolfo grazie sei sempre gentilissimo, me la faccio con calma cercando di fare del mio meglio tra vari errori e rifacimenti. ;)
vinicio


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