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Dopo aver finito i bagli della covertetta, ho realizzato i loro braccioli con cui questi bagli erano sostenuti.
I braccioli hanno la caratteristica di avere una piccola modanatura, che ho realizzato a mano con delle piccole limette a coda di topo dopo aver effettuato dei tagli a scaletta

Il bracciolo grezzo




Lo stesso dopo la rifinitura della modanatura

Prova di posizionamento del primo baglio








Secondo baglio in prova

I tre bagli in posizione

Ieri mi sono costruito un piccolo attrezzino (copiando l'ottima idea di Giorgio Flenghi, titolare del copyright Very Happy ) per costruirmi alcuni golfari con anello; ho utilizzato due piccoli angolari di alluminio contrapposti fissati su di una tavoletta di legno duro in cui ho conficcato una vecchia punta di trapano da 1,5mm.
Il metodo è davvero semplice: basta infilare il filo d'ottone tra i due angolari e farlo ruotare intorno alla punta; poi con una moletta molto fine basta tagliare l'eccedenza di filo e rifilare l'occhio del golfare fino a chiusura. Poi basta inserire l'anello nell'occhio, chiuderlo con una piccola saldatura a stagno e brunire.








Gli anelli li ho ottenuti semplicemente avvolgedo il filo intorno ad una punta di trapano dello spessore adatto ottenendo molte spire e tagliando per traverso le stesse con una sottile moletta.

Ottimo, da tener presente.
Grazie Giorgio e Giampiero.
Ciao,
Mario

Avanzamento lavori:
Sostegno a gradini: fatti tutti a mano con seghetto e cutter; sarà terminato quando avrò il riscontro preciso del pezzo in oper per la parte superiore.





Intanto mi sono segnati tutti i riferimenti delle calette sul primo baglio del primo ponte ed ho iniziato ad eseguire le code di rondine degli stessi



Prova di posizionamento dei bagli

I primi bagli con gli incastri a coda di rondine



Vista d'insieme; i primi tre bagli sono già incastrati a secco nelle calette mentre gli altri ancora no; tra l'altro non m'ero accorto dello "svenimento" di un baglio, che, forse per il gran caldo, è venuto a pancia all'aria!

Ho iniziato in questi giorni la costruzione del pozzo delle trombe di maestra:
Non è una cosa semplice, costruirlo in loco non se ne parla, troppo angusto lo spazio per poterci lavorare: ho quindi pensato che è sicuramente meglio allestire tutto all'esterno e poi con calma assemblare.

Ho iniziato con la parte più facile: il lato B: due stanti e tavole di listelli sovrapposte; lavoretto semplice, pensavo!!
E invece, ho dovuto rifare tutto due volte: motivo? probabilmente a causa della colla che ha "tirato" troppo, ad un certo punto ho notato che la parete era completamente imbarcata e non di poco! Questo nonostante gli stanti fossero dei listelli mica da poco: 8x8 mm!

ho fissato in modo definitivo il pozzo delle trombe; non era possibile completare tutte le paratie fuori dal sito per l'ingombro del baglio che ne impediva poi la collocazione: per questo ho dovuto, non senza difficoltà per via degli spazi angusti, terminare le paratie in loco; ovviamente, non potendo eseguire la chiodatura sul posto, ho chiodato ogni tavola fuori.....!
Ho anche fissato il puntello a gradini ed una latta compresa tra due bagli di mezza stiva.




Ho deciso di lasciare la parte destra del pozzo con delle aperture a vista per consentire l'osservazione, seppur limitata, dell'interno del pozzo delle trombe e dei depositi delle palle