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Hai già fatto anche il timone
Lunedì sembrava che era quasi un'impresa impossibile. Invece è già finito.
Ma quanti tentativi hai fatto?

Ciao,
Rodolfo.

Ciao Rudy, non è finito, mancano ancora le caviglie in legno (ne ho fatta una ma possono venire meglio, da tondino in legno di 1 mm di diametro) e poi andrebbe tutto pulito e sistemato anche per togliere sbavature e tracce di saldature...
Comunque per essere il primo tentativo non è venuto male, vedrò alla fine se riprovare o tenere questo.

Oggi sono riuscito a completare il fasciame ponendo fine a questo lavoro noioso...
Ho anche realizzato i pezzi che compongono la chiglia, in legno di rovere massello, ed ho approntato lo scaletto provvisorio, provando a tracciare la linea di galleggiamento, giusto per avere una traccia del lavoro futuro.
Infatti al di sotto della l.d.g. lo scafo sarà completamente stuccato e tinteggiato in rosso ossido mentre l'opera morta, pur essendo stuccata solo per coprire gli inevitabili difetti, dovrà avere visibili i corsi del fasciame e sarà tinteggiata in nero opaco.
La linea di galleggiamento (anche per non lasciare vicini i colori rosso e nero, il che darebbe adito a pensieri di faziosità ) sarà tinta in bianco.
Alla prossima!!!

Ciao Roberto, è affascinante seguirti, lavoro preciso pulito e al dir poco spedito!
Ti ammiro per la velocità di esecuzione e con la qualità dei risultati che ottieni, non è dote di molti avere la tua manualità!
Complimenti davvero, Pino.

Ciao Pino.
La velocità è anche dovuta al fatto che in questo periodo ho davvero poco altro da fare e quindi mi ci posso dedicare più del solito, mentre per la qualità direi di aspettare e vedere i risultati: non è affatto detto che venga un buon lavoro!!!
Dopo Vespucci e Palinuro che avevano lo scafo rivestito in lastre di ottone, e dopo lo steam cutter, in ammiragliato, sono più di dieci anni che non faccio uno scafo con questo sistema, quindi non è detto che la mano ci sia ancora...
Per ora mi sto divertendo, e questo è gia importante, poi si vedrà cosa ne viene fuori

L'ho visto anch'io che la mano non ce l'hai più. Però ti rimane la sinistra.
Non trovare scuse perché non credo che tu abbia perso la tua manina. Il traforo è ancora appeso al tavolo da lavoro, come al solito.
Piuttosto, è la prima volta che provi a fare uno scafo in questo modo, senza rivestimento in ottone e non in ammiragliato, e con il sistema plagiato da Antonio per il fissaggio dei listelli. Comunque visto come sono andate le altre due prime volte, non avrei dubbi sulla qualità finale.

Ciao,
Rodolfo.

Inizio le prove di colorazione dello scafo.
Le parti difficili (sempre ostiche per me....) sono le linee da mascherare che lasciano sempre troppe sbavature da rifinire poi con il pennellino a mano libera!!! Riesco anche a dare tre o quattro mani di colore prima di raggiungere risultati appena soddisfacenti.

Altra cosa difficile è dare il giallo delle decorazioni sopra il nero: quasi impossibile coprire la tinta scura con quella chiara, quindi faccio prima il disegno con una penna al gel bianca (non l'ho trovata gialla, altrimenti avrei risolto il problema) e successivamente copro il bianco con la vernice gialla, come si vede in foto, ancora da finire.
La stessa penna bianca l'ho usata per scrivere i numeri romani sulla carena.

Naturalmente il tutto è ancora da rifinire, ritoccare e coprire con una bella mano di trasparente protettivo...

Ciao Roberto,
la linea di galleggiamento sembra venuta bene. La decorazione in giallo anche, specialmente se l'hai fatta a mono libera.

Ciao,
Rodolfo.

Ciao Rudy
Propio mano libera no: come ho detto, prima ho fatto la mascheratura sui due lati e poi, solo per togliere le innumerevoli sbavature, sono andato a mano libera.
Da vicino non mi soddisfa un gran che, si vedono parecchi difetti. Per fortuna in foto si notano poco, ma non si deve ingrandirla troppo...

Ciao Roberto,
i difetti di cui parli sulla linea gialla li ho visti, ma si possono correggere,magari mascherando il giallo e poi ripassare il nero anche a pennello.
Le decorazioni di cui parlavo sono il nome più le altre curve a prora. Quelle sembrano fatte bene. Ripasserei solo dove si vede troppo il bianco sotto.

Ciao,
Rodolfo.