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 Oggetto del messaggio: Re: Riva Acquarama Amati
MessaggioInviato: 30/04/2012, 20:44 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
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cognome e nome: Ci. Vi.
Ciao Oli e scusa la mia ignoranza, il motore a triplice espansione sarebbe a tre pistoni?


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 Oggetto del messaggio: Re: Riva Acquarama Amati
MessaggioInviato: 30/04/2012, 23:34 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Ciao Vinicio, nemmeno io sono nato imparato e certe cose le apprendo anche alla mia veneranda età come questa.
La motrice a triplice espansione ha tre bielle, trattasi di una motrice a tre cilindri di diametri differenti; il più piccolo=alta pressione, il medio=media pressione, il più grande=bassa pressione.
In realtà gli stantuffi hanno un'asta (asta dello stantuffo), che è collegata alla biella tramite un sistema conosciuto come "testa a croce", questo evita di avere bielle lunghissime, inoltre grazie ad un doppio pattino, mantiene "in guida"tutto il meccanismo,evitando spinte laterali causate dalla biella.
E' alimentato da una caldaia a vapore funzionante normalmente a carbone.
Ecco un esempio di motore:
Allegato:
95.jpg

Questo è quello della pirobarca di Roberto a duplice espansione con la caldaia:
Allegato:
raccorderia motore.jpg

Questo è un esempio a triplice azione
Allegato:
300px-Triple_expansion_engine_animation.gif

Ciao
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Riva Acquarama Amati
MessaggioInviato: 01/05/2012, 11:22 
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Iscritto il: 19/10/2009, 18:22
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Località: Torino
cognome e nome: Tibollo Mario
Grazie Oli,
molto interessante il funzionamento schematico del motore a triplice espansione.
Come forse saprai sto realizzando un monocilindro oscillante da far funzionare con aria compressa...è molto semplice...ma per me che sono completamente digiuno in materia ed apprendista nella lavorazione dei metalli è abbastanza impegnativo. Se e quando arriverò al suo funzionamento pubblicherò le varie fasi di realizzazione.
Ciao,
Mario (scusami l'O.T.)

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Domandare è lecito, rispondere è cortesia


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 Oggetto del messaggio: Re: Riva Acquarama Amati
MessaggioInviato: 01/05/2012, 12:19 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
Messaggi: 1618
cognome e nome: Ci. Vi.
Buongiorno Oli, questo tipo di propulsore non l'avevo mai visto a dire la verità, il suo principio di funzionamento è alquanto interessante, hai dato una spiegazione veramente magistrale, specie lo schema animato. Quanto svilupperebbe di cavalli questo propulsore? Oramai la mia curiosità è tanta per cui ti prego di non far caso a domande banali.
Ho visto in rete la monografia di Roberto, ha fatto un'ottima realizzazione sia nel modello e ancor di più la riproduzione del gruppo propulsore, purtroppo la sua monografia è riservata ai soli soci e quindi non in vendita.
Un saluto a tutti e buon 1° maggio.
vinicio


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 Oggetto del messaggio: Re: Riva Acquarama Amati
MessaggioInviato: 01/05/2012, 12:22 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
Messaggi: 1618
cognome e nome: Ci. Vi.
Mario Tibollo ha scritto:
Grazie Oli,
molto interessante il funzionamento schematico del motore a triplice espansione.
Come forse saprai sto realizzando un monocilindro oscillante da far funzionare con aria compressa...è molto semplice...ma per me che sono completamente digiuno in materia ed apprendista nella lavorazione dei metalli è abbastanza impegnativo. Se e quando arriverò al suo funzionamento pubblicherò le varie fasi di realizzazione.
Ciao,
Mario (scusami l'O.T.)




Ciao Mario, ci farebbe piacere vedere il tuo lavoro sul motore a vapore che stai realizzando, oramai in questo forum non ci si sente quasi più come una volta, bisognerebbe rianimarlo. Ma il tuo modello in arsenale è fermo con i lavori?
Un saluto anche a te e buona giornata. :P
vinicio


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 Oggetto del messaggio: Re: Riva Acquarama Amati
MessaggioInviato: 01/05/2012, 12:42 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Ciao Mario, aspetto con ansia il tuo lavoro sul motore che stai realizzando.
Vinicio, aspetta che mi arrivi la scatola di montaggio e poi vedrò cosa fare! :lol:
Per la potenza non saprei da dove potesse cominciare a dove potesse finire visto che tale tipo di motore era installato in barchette, in piroscafi e in transatlantici come il Titanic! :shock: :o
Ciao
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Riva Acquarama Amati
MessaggioInviato: 01/05/2012, 13:11 
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Iscritto il: 19/10/2009, 18:22
Messaggi: 1057
Località: Torino
cognome e nome: Tibollo Mario
Ciao Vinicio, Oli e tutti,
effettivamente ci si sente meno, ma negli ultimi tempi vedo che il forum sta riprendendosi, dipende soltanto da noi.
Voglio contribuire, appena potrò inizierò a mandare foto del mio motorino a vapore, non vi aspettate molto.
La Belle per il momento è ferma, ho avuto problemi con le coste, poco grasse o molto magre...mi sono disamorato, passato al vapore, ma ora mi frulla in testa qualcosa che dovrebbe risolvere alla base il disegno non perfetto delle coste (piani 4 e 5). Appena proverò, spero con risultati buoni e definitivi, vi farò sapere.
Non voglio fare il misterioso, nè inventare l'acqua bollente, si tratta di qualcosa che ha a che fare con i "semiscafi". Basta, se poi non funziona che figura ci faccio?
Ciao,
Mario

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 Oggetto del messaggio: Re: Riva Acquarama Amati
MessaggioInviato: 01/05/2012, 16:49 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Ciao Mario. Dai che facciamo la strada assieme! :lol:
Se ti metti in mezzo anche tu o apri un tuo diario di costruzione almeno ci passiamo le esperienze a vicenda.
Ciao
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Riva Acquarama Amati
MessaggioInviato: 01/05/2012, 19:23 
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Iscritto il: 01/10/2009, 11:31
Messaggi: 1618
cognome e nome: Ci. Vi.
Mario Tibollo ha scritto:
Ciao Vinicio, Oli e tutti,
effettivamente ci si sente meno, ma negli ultimi tempi vedo che il forum sta riprendendosi, dipende soltanto da noi.
Voglio contribuire, appena potrò inizierò a mandare foto del mio motorino a vapore, non vi aspettate molto.
La Belle per il momento è ferma, ho avuto problemi con le coste, poco grasse o molto magre...mi sono disamorato, passato al vapore, ma ora mi frulla in testa qualcosa che dovrebbe risolvere alla base il disegno non perfetto delle coste (piani 4 e 5). Appena proverò, spero con risultati buoni e definitivi, vi farò sapere.
Non voglio fare il misterioso, nè inventare l'acqua bollente, si tratta di qualcosa che ha a che fare con i "semiscafi". Basta, se poi non funziona che figura ci faccio?
Ciao,
Mario



Mario oramai siamo curiosi di sapere sui semiscafi, se poi non va bene alla fine ci hai provato e buonasera, ma non potrai restare col dubbio se lo facevo............ecc.....ecc....
Io mi sto cimentando in una costruzione in arsenale, come prima volta una bella gatta da pelare, come mi disse il grande Franco Fissore per telefono, una monografia molto difficile per me come prima volta, ma io essendo testardo abruzzese vado avanti lentamente ma vado lo stesso e senza ripensamenti, consumando le pagine del Frolich e Budriot per capire qualcosa prima di mettere in opera, aprirò un topic e ovviamente foto. Più che altro quello che sto facendo, non per vanagloria ma voglio mettere alla prova me stesso per testare le mie capacità. Andando avanti in questa realizzazione vedo che la cosa mi prende sempre di più e mi spinge a proseguire in questa impresa per me veramente titanica. Se non dovessi riuscire a me della figura me ne pò fregà de meno, ma ho avuto la soddisfazione di provare e di fare esperienza. :P
vinicio


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 Oggetto del messaggio: Re: Riva Acquarama Amati
MessaggioInviato: 02/05/2012, 11:47 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Ho chiuso le fiancate ed ho dovuto realizzare un tirante per fissare un listello, come si fa negli "squeri" per fissare le tavole alle ordinate.
Allegato:
IMG_2342.JPG

Prima di continuare sulla tolda ho intenzione, con la levigatrice, di portare le fiancate molto vicine alla verniciatura.
Non sono soddisfatto del mio lavoro, spero che con la propria segatura e la carteggiatura possa rimediare a molte mie mancanze.
Allegato:
IMG_2343.JPG

Allegato:
IMG_2344.JPG

Allegato:
IMG_2345.JPG

Ciao alla prossima
OLI


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