WWW.MAGELLANO.ORG"

Ciao Oli, grazie per avermi segnalato il sito dove eventualmente fare acquisti non solo per abrasivi ma di tanti altri prodotti utili per il nostro hobby. Qualche disco abrasivo di grane diverse me le sono anche fatte dare da un amico carrozziere, quelle con velcro e le uso al plattorello al trapano a colonna per portare a spessore qualche tavoletta che mi serve, non avendo una pialla a spessore, controllando con il calibro digitale lo spessore che mi serve. Di questi tempi bisogna anche arrangiarsi alla meglio. In passato ci ho fatto i listelli per rivestire gli scafi dei modelli, prima tagliato le tavolette a listelli con la sega circolare e poi passati al plattorello e poi rifiniti e portati tutti a spessore che mi servivano per i rivestimenti delle carene.
La levigatrice orbitale della proxxon, io proverei a contattare la proxxon con una e.mail per chiedere informazioni in merito, forse staranno per sfornare altro modello, come già ti dissi. Io sinceramente non penso che toglieranno dal mercato un accessorio del genere molto utile al modellista.
Una buona serata................
vinicio

Ciao Vinicio, per la levigatrice il rappresentante per l'alta Italia mi ha scritto che non c'è niente da fare!
Per quanto riguarda la levigatura io utilizzo per sgrossare le sporgenze dei listelli il platorello con la carta vetrata incollata della Proxxon. E' un po grossa e a velocità sostenuta del trapano, riesco, facendo molta attenzione a non incidere troppo sul legno, a pareggiare i listelli. Poi con la levigatrice che ho faccio delle passate per levigare il tutto. Questo però sul primo fasciame. Sul secondo, quello di mogano, dovrò dare il turapori, cartravetrare fino a grana 600 o 800 e poi dare la gommalacca o il flatting cartavetrando fino a grana 2000 ed oltre.
Ho incollato il cruscotto al sottocruscotto ed ho iniziato, anche per vedere come procede il lavoro, a dargli il turapori alla gommalacca. Alla quarta mano ancora assorbe. Il legno che fornisce Amati è quindi piuttosto poroso e dovrò continuare a darglielo finchè lo "sputa", come si dice in gergo.


Mano a mano che procede ti informo!
Ciao e buona settimana.
OLI
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Questa mattina avendo un po di tempo ho cercato su internet se c'erano altre levigatrici. Ho trovato solo quella che ho già a carta con velcro. E su questo sito:
Mini-Schleifrutscher, Nr. 1002, Hobby Drill 2000
Ciao
OLI
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Ecco com'è dopo sette mani di turapori tirato con carta 600 e la prima mano di gomma lacca.



Alla prossima
OLI

Ciao Oli, a vedere le foto riguardo alla lucidatura in gommalacca mi sembra ottimo, è anche un particolare quello del cruscotto abbastanza delicato, per cui immagino ci vuole una mano di fata nel carteggiare. Nei fori tondi dovrai all'interno della circonferenza, raschiare con una lama a punta per inserirci i vari strumenti per la navigazione, la gommalacca che si è depositata impedisce l'alloggiamento dei vari manometri.
Ok allora ai prossimi avanzamenti dei lavori.
vinicio

Ciao Vinicio, per raschiare dentro gli alloggi degli strumenti, utilizzerò le varie frese in dotazione della Proxxon che calzano a misura.
Dovrò dare per lo meno una quindicina di mani di gommalacca tirandola da 800 in poi fino a far diventare la superficie vitrea.
Che il Signore me la mandi buona!!!
Ciao
OLI

Ciao Mario,
si può ottenere la finitura a specchio che cerchi anche dando molte mani di gommalacca e poi carteggiare con carte sempre più fini, ma forse avresti ottenuto lo stesso risultato con meno mani partendo da una superficie più liscia.
Nelle foto che hai inviato sembra che la superficie del legno presenti molti segni, che se venivano eliminati avrebbero dato meno problemi di lucidatura.
Inoltre mi sembra che stai usando delle levigatrici orbitali per la lucidatura. Secondo me sarebbe meglio carteggiare a mano con carta bagnata e dei tamponi su cui avvolgere la carta. Hai più controllo e asciugando di tanto in tanto mente carteggi puoi osservare come stai procedendo.

Ciao,
Rodolfo.

Ciao Rodolfo, ti ho già risposto su Yahoo. Grazie
OLI
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Ora che ho riportato a legno il tutto ho dato due mani di gommalacca tirandola con carta 2500.
Questo è il risultato, mi sembra migliore!


Per cartavetrare adopero uno legnetto rettangolare ricavato dagli avanzi delle strutture.
Applico la carta e la fisso sul retro con delle puntine.
Ecco l'attrezzo.


Ciao
Alla prossima.
OLI

Buongiorno Oli, vedo che la lucidatura sta migliorando anche con i consigli del buon Rodolfo. Il metodo delle fresette per pulire all'interno degli alloggiamenti non mi sembra a mio inutile parere una buona soluzione, essendo un particolare molto piccolo secondo me è meglio agire a mano. Rischieresti se scappa la fresetta di intaccare il mogano che a vederlo ora rispetto a prima è migliorata molto la laccatura. Sto facendo anche io a tempo perso delle prove per imparare a lucidare con la gommalacca perchè sto realizzando un modello in arsenale e sinceramente vorrei approfondire l'argomento sulla lucidatura, ho visto che sul pero lascia un bellissimo color miele, ovviamente facendo prove su tavolette già tagliate e inutilizzabili. Che Dio me la mandi buona!!!!!!!! Mi sono preso una bella gatta da pelare sottinteso come inizio cantiere, come mi disse poco tempo fa anche l'amico Franco Fissore, ma io essendo abruzzese doc sono testardo e vado avanti Vabbè non sto a tediare.................buon lavoro a tutti..............vinicio

Ciao Vinicio, ho già fresato gli alloggiamenti degli strumenti, ovviamente facendo molta attenzione a non scalfire il mogano. (vedi lke foto postate nell'ultimo mio intervento)
Non è che mi piaccia molto quel legno, forse è troppo poroso (sette mani di turapori ed ancora ne beveva)
Ho incollato il volante. Non mi piace così incollato, non mi convince. Troppo piccole le superfici di contatto. Io per un incollaggio forte uso dare su una faccia la colla mille chiodi e sull'altra la ciano acrilica a pennello. Non si stacca più niente. Pero in questo caso, secondo me, le superfici di contatto sono piccole e se poi lo dovessi far navigare non credo che gli sbalzi farebbero tener fermi i pezzi incollati in quel modo. Potrei pensare di saldarli, ma non conosco i materiali e non vorrei far più danno che altro.

Vediamo coma va a finire.
Auguri per il tuo lavoro, spero tu riesca meglio di me!
Ciao
OLI
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Ho montato il cruscotto con tutti gli strumenti. Volante e marce sono solo appoggiati in quanto li fisserò in opera per non correre il rischio di romperli.



Insomma penso possa andare!
Ciao
OLI

Può andare????? Ma è più bello del cruscotto della mia alfa!!!!!!!!!!!!!!!
Bravo Oli vai benissimo!!!!!!! Addirittura i particolari delle lancette nella strumentazione, immagino montato sul modello.
viny

Ciao Vinicio, mi sono accorto che il volante l'ho montato rovescio
Vedi foto 2297.
L'ho dovuto staccare e rimettere a posto
La strumentazione è fornita da Amati, bisogna aver un po' di pazienza per allestirla, tutto la!
Anch'io ho avuto molti anni fa un'Alfa Romeo Junior GT.
Ora ho un Mercedes 280 SL dal 1968 storico iscritto ASI targa oro.
C'e l'ho in garage a Mestre ovviamente (abito a Venezia Centro Storico sul Canale di Cannaregio)
Ho anche il camper storico Laika su 238 Fiat!
Li uso pochissimo perchè sono fuori mano ed io e mia moglie che ormai abbiamo fatto tanta strada ora non abbiamo più voglia di andare in giro.
Chissà se questa primavera mi azzarderò a muovermi!!!
Ciao
OLI
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Come sempre le scatole di montaggio, quando si arriva al termine, sembra che l'autore si sia stufato e tiri via in fretta per concludere.
Questo mi è capitato al 100%
In attesa che il tutto si sistemi, mi sono dilettato a realizzare alcuni particolari.
A parte errori di impostazione come in questo caso.

dove in un disegno indicano un listello n° A49 1x2
Il listello A 49 è un 2 x 6
Accanto indicano per lo stesso particolare il listello A53 che è 1x1 (gia meglio)
Per caso ho dei listelli 2 x 1 avanzati da altre lavorazioni!
Poi indicano di infilare una vite A 35 che non prende sul rivetto. Questo dovrebbe essere giusto ma non spiegano come inserirla nel longherone del parabrezza.
Non spiegano come collegare braccio e porta spazzola.
Anche l'utilizzo dei rivetti mi sembra alquanto mal diretto, perchè quelli dei supporti della capottina dovrebbero essere ( secondo me) quelli dei comandi del cruscotto per la dimensione della capocchia che si presterebbe meglio scambiandoli.
Comunque poco male, avendo una certa esperienza ci si arrabatta, ma non è certo simpatico!
Mi sono arrivati gli strumenti ordinati.
Per la levigatrice ovviamente è una normale che proverò sul modello, ma che mi serve per casa, mentre per il pialletto (mi aspettavo una cosa piccola) questo è un piallone da falegmname.
Mi è utile lo stesso, ma non certo utilizzabile sul modello!
Ecco i tergicristallo assemblati con una vite (in dotazione) tra porta spazzola e braccio.

Altro problema sono i telai e i grigliati dei retro sedili. Prima di tutto gli ho incollati.

poi li dovrò lucidare , perchè lucidare i telai in mogano a parte si arrischia di romperli (mi è successo col cruscotto). Inoltre il grigliato va tenuto in metallo o deve essere dipinto in finto mogano
Alla prossima
OLI