WWW.MAGELLANO.ORG"

Guarda questi link sul restauro dei Riva Vedrai che le tecniche sono diverse come nei modellini.
http://www.youtube.com/watch?v=-tJGyWqZ ... detailpage
http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... JGFDj0t6FQ
http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... qPBF8WBCLo
Adesso la prua e le fiancate stanno per chiudersi.
Pensavo peggio. Ovviamente sono al grezzo!




Vedremo poi che cosa sarò capace con il secondo fasciame, dove non si può sbagliare!!
Ciao

Ciao Oli vedo che corri come un treno freccia rossa, hai già rivestito lo scafo con il primo fasciame. Ora una passata di vinavil e dopo la festa pasquale vai con cartavetra e carteggiatura!!!! Prepara con molta calma curando l'andamento delle curvature della carena per il secondo fasciame con i tuoi metodi lavorativi come mi hai descritto qualche post addietro. Vedrai che sarà sicuramente ancora meglio. Nel secondo fasciame vai con calma tenendo presente di non lasciare spazi tra i listelli di mogano e tenendo in considerazione l'andamento dei corsi del fasciame, mi sembra che nel Riva vanno incollati in maniera obliqua da prua a poppa dal centro scafo alla chiglia. Stai facendo un buon lavoro, senza fretta specie nel secondo rivestimento.
Grazie per i video su youtube, ho visto i filmati e oltre al restauro del motoscafo che leggendo la presentazione nel primo video, mi sembra di aver capito che era di Grace Kelly e suo marito il principe Ranieri qualcuno se lo è addirittura autocostruito di sana pianta.
buon modellismo.
vinicio

Ciao Vinicio, Per la cronaca il primo rivestimento non è ancora finito. Manca la posa di alcuni listelli di raccordo con la tolda (non facile ). Anche la tolda va listellata a prua, mentre la poppa va raccordata con compensati sagomati. Lo specchi di poppa va pure listellato e chiuso con l'apporto di compensati sagomati e modanature. Anche le falche vano realizzate con compensati sagomati. A quel punto lo scafo intero assume le sue sembianze ancora allo stato grezzo. Secondo me bisogna lasciar riposare il tutto alcuni giorni per dar modo che i legni si assestino definitivamente. Dopo si dovrà procedere al calafataggio interno. Altro periodo di decantazione. Poi si dovrebbe passare il raschietto per eliminare eventuali bombature, lo stucco per chiudere avvallamenti e le fessure tra i listelli. Altro periodo di decantazione.
Allora si potrà procedere alla levigatura con la levigatrice orbitale fino ad ottenere una superficie omogenea. Non credo debba essere troppo liscia per permettere alla colla (per l'applicazione del secondo fasciame) di apprendersi, Comunque dovrebbe risultare come se dovesse essere finita così! (sempre secondo me)
Mano a mano che procedo ti farò partecipe!
Oggi è Pasqua e ti rinnovo gli auguri!
Ciao
OLI

Buongiorno Oli, rinnovo anche io tantissimi auguri di buona Pasqua a te e famiglia, non immaginavo tutto questo lavoro per il rivestimento dello scafo del Riva, addirittura compensati sagomati, proprio come ho visto nei video su youtube. Stesso procedimento.
Ok, seguirò con interesse il tuo lavoro un pò complesso. saluti
vinicio

Ciao Vinicio, credo proprio che il modellino sia realizzato conformemente come nella realtà, almeno nelle parti più sostanziali, come hai potuto evincere dai filmati.
Sai una cosa? Se controlli siamo solo noi due a colloquiare. Va bene che è Pasqua ma nemmeno prima c'era qualcuno che interveniva, non solo per commentare i lavori altrui, ma almeno presentare i propri!
Nemmeno su Jahoo!
Mah!
Sarebbe bello discutere, apprendere, collaborare come tempo fa!
Forse la gente s'è stancata!
Ciao
OLI

Oli effettivamente siamo rimasti solo in due a scambiare due chiacchiere, una volta c'era più movimento nel forum, ci si scambiavano opinioni e si imparava tutto da tutti, devo dire che qui ho appreso tanto da persone modellisticamente preparate, durante le varie fasi della costruzione del mio modello victory autocostruito ho avuto tanti ottimi consigli e sono migliorato sia in questo campo che mettendo in opera il modello. Non è che sia un granchè il mio modello ma almeno mi hanno fatto notare tanti particolari che hanno reso "l'opera" un pò decente.
Su yahoo non sono iscritto per cui non posso su questo dirti niente.
Come già accennai qualche giorno fa il mio modello l'ho momentaneamente parcheggiato perchè essendo di dimensione 1:78 lo scafo dalla poppa all'estrema punta del bompresso misura cm 130 per cui non avendo lo spazio sufficente in casa preferisco lasciarlo momentaneamente per evitare catastrofi sul modello stesso, sai dopo tanto lavoro...........sarebbe un bel rodimento........vederlo distrutto per cui mi sto dedicando nel tempo libero alla lettura dei volumi Jean Budriot sull'arsenale, e devo dirti che è un argomento modellistico navale molto interessante, si impara veramente di tutto delle epoche passate in cui gli ingegneri e maestri d'ascia e tanta altra manovalanza varia progettavano e costruivano questi imponenti vascelli selezionando i vari legnami abbattendo foreste intere di quercie, e tanti altri tipi di legname che dovevano servire anche per le ornamentazioni, per cui erano considerati musei galleggianti, nelle sale gli ingegneri tracciavano le linee delle carene e determinavano il tutto da mettere in opera. E' veramente affascinante perchè si entra nel vivo dell'epoca passata e dell'architettura navale.
Un saluto.
vinicio

Ciao Vinicio, quando ho costruito la Victory mi è caduta due volte sgangherando e spezzando tutta la parte prodiera del bompresso. Credevo non poterla più riparare. Invece con pazienza e tanta fortuna sono riuscito a terminare tutta la nave.
Chiusa la barca sulle pareti esterne,




mi sono accorto che non potevo chiuderla sulla tolda in quanto non avrei piu potuto calafatarla.
Allora l'ho calafatata ed ora aspetto che tutto si solidifichi per almeno una quindicina di giorni.

Dopo dovrei procedere con il primo rivestimento della coperta.
Peccato che ci sia questa stasi sia nel forum che in Yahoo (che poi è una specie di copia del forum).
Forse non tutti sanno usare i due siti, ma adesso li usano pochissimi!
Ho anche sollecitato il tutto con delle mie iniziative senza risposta!!!
Non ne capisco il motivo!
Ciao
OLI
Continuo Qui.
Un modellista esperto in un altro forum mi ha scritto questo:

ciao allora dipende da quanto la barca è vecchia è nei restauri si ricostruisse in modo originale, se prendi un tritone n 60 quindi molto vecchio avrà le fiancate in singolo fasciame e il fondo in doppio il tutto inchiodato con chiodi di rame ribattuti, il compensato "marino" è arrivato molto dopo.
comunque riva si distinse anche per un sistema di costuzione delle fiancate pefabbricate, una volta trovata la colla fenolica fatto il compensato di faggio per il fondo in grado di resistere all' acqua Carlo Riva escogito un sistema per stampate le fincate in legno di mogano a triplo fasciame che venivano applicate alla struttura gia formate in un unica pezzo immagina il vantaggio...
quello che tu stai riproducendo che sia un acquarama un super o uno special aveva il fondo il compensato di faggio fenolico "lamiera" e le fiancate prefabbricate...
Per fortuna alcuni esperti ti erudiscono!
Ciao
OLI

Questa mattina ho spostato il Riva in modo da avere il tavolo di lavoro libero!
Dopo la calafatura si nota anche al tatto che il motoscafo ha assunto una certa compattezza e stabilità.
La colla si è rappresa molto in fretta e forse potrò lavorarci sopra prima dei quindici giorni previsti per l'assestamento.
Ecco la tolda da coprire.


Ovviamente la tolda non è calafata all'interno, perchè inaccessibile.
Pertanto dovrò incollare i listelli anche sui bordi prima della posa.
Per la chiodatura siccome spingere dentro i chiodi a martellate si arrischia di sgangherare il tutto, prima pratico un foro con punta da 0,7 infilando comodamente il chiodo con il pianta chiodi facendo una pressione limitata. Ovviamente il chiodo sporcato di colla si infila e si stabilisce definitivamente.
A proposito il fondo il compensato di faggio fenolico "lamiera" è uncompensato in legno di faggio incollato con della fenolica detto lamiera perchè molto resistente....
Ciao
OLI

Ciao Oli, ho letto i consigli del modellista esperto che hai postato riguardo al rivestimento, nel video su youtube si vede anche li il triplo rivestimento della carena con compensato marino. Abbiamo imparato una cosa nuova, chiedere in giro su un argomento che ci interessa può arricchirci culturalmente e ci aiuta a migliorare nei lavori incontrando persone che ci erudiscono al meglio. Essendo un kit di montaggio, e volendo rivestire lo scafo allo stesso modo come nella realtà, si dovrebbe scartare una parte di materiale fornito nel kit e adottare la tecnica descritta dal tuo amico e come si vede benissimo nei video a meno che stai riproducendo un modello a singolo fasciame.
Riguardo al rivestimento con singola fiancata è ovvio che ci sono vantaggi, meno giunture, più resistenza ecc...ecc... poi il mogano che lucidato a dovere alla fine è un bellissimo legno.
Un saluto e buona pasquetta.
vinicio

Ciao Vinicio, purtroppo la levigatrice orbitale la Proxxon non l'ha più in produzione.
Questa è quella che ho, che funziona egregiamente, ma con fogli propri. Vedrò come fare per modificarla per poter utilizzare fogli universali .

Visto che lo scafo è abbastanza irrigidito ho provveduto a raccordare poppa e prua.


Adesso aspetto che mi arrivino i chiodi in ottone per procedere alla chiusura della prua.
Ciao
OLI