Cita:
. . Riguardo la cafalatura penso che a farla con la graffite sia un problema almeno per me (Poca esperienza In proposito) essendo talmente sottili ho paura di sporcarli tutti. Qualcuno mi suggerisce come farebbe lui, per quanto riguarda il filo grigio per la lunghezza va bene e per la larghezza ???
Ieri sera, durante l'incontro settimanale al Magellano (Box) Point, ho discusso con i presenti di questo problema, presentando la mia idea (che poi mia non è) di utilizzare del filo tra un corso e l'altro.
Era presente Luciano (Lubra) che ha utilizzato questo metodo per un suo modello in scala 1:48 e, discutendo con lui, sono emersi particolari pratici che mi hanno decisamente tolto l'entusiasmo per questa ipotetica soluzione.
Il problema sta tutto nei listelli che si devono utilizzare che non si prestano per eseguire questa lavorazione. Non starò a dilungarmi sul perché in quanto ne verrebbe fuori un discorso lunghissimo (che non mi sento di scrivere) ma alla fine sono stato convinto che questa è un'ottima soluzione solo se vengono utilizzati listelli di un certo spessore (ideale 1,5mm) e a quel punto c'è anche la soluzione del cartoncino bristol.
Allora, visto che si stava nel frattempo lavorando a montare collegialmente un 12 Apostoli, ho fatto un paio di prove.
Per la verità quella che mi è riuscita meglio è stata quella di mettere affiancati una decina di listelli (in questo caso spezzoni di 6-8cm) tenuti schiacciati tra di loro piuttosto deciso e passare una mano piuttosto asciutta di vernice poliuretanica nera al posto del solito tratto di matita dolce. L'importante è di mettere poca vernice e densa in modo che non possa spandersi per capillarità all'interno. Ho usato il nero ma anche altri colori sul grigio scuro o sul marrone dovrebbero andare benissimo.
Alla prova di applicazione successiva su una tavoletta di compensato il risultato è stato piuttosto buono. A questo punto è probabile che possa seguire questa strada, a parte che mi riservo di fare una prova più seria e sopratutto di costruire un "accrocchio" che mi permetta di tenere ben stretti tra di loro i listelli durante questa delicata fase di colorazione.
Cita:
. . la calafatura mediante grafite è moto semplice. Passi la punta della matita (in grafite) sul dorso del listello che diventa di quel colore. Secondo me è l'unico sistema se si vuol rispettare la scala.
Riguardo all'utilizzo della grafite di una matita, questo metodo è stato una delle prove che ho fatto . .
Ho preferito l'altro metodo alternativo (quello con la vernice) per un motivo legato al mio sistema di applicazione del fasciame sui ponti che non si sposa molto con il calafataggio in grafite.
Io procedo così:
- passo un filo di colla sul ponte dove sopra verrà applicato il listello;
- posiziono il listello;
- strofino il listello schiacciandolo il più possibile a contatto col la base sottostante utilizzando un panno in microfibra umido, in tal modo rimuovo tutta la colla in eccesso e sopratutto lascio il legno libero da colla in superficie;
- termino l'operazione ripetendo l'operazione con un panno asciutto:
- al termine il listello è praticamente fissato e posso passare al successivo.
Il problema con la grafite sta nel fatto che questi strofinamenti (umido e asciutto), alla fine rimuovono la grafite e non rimane praticamente nulla . .
Ecco perché ho pensato ad altro, ovviamente potrei cambiare il metodo di incollaggio ma ognuno ha le sue "fisime" e questa è una delle mie.
Per la verità ho pensato anche ad un'altra idea che nel mio caso "dobrebbe" funzionare: colorare la colla vinilica con quei colori concentrati, venduti in flaconcini piccoli, per tingere la pittura murale . . è una prova che potrei fare.
Saluti, Jack.