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Sabato 2 Novembre 2013

Visto che probabilmente non ci saranno novità per li prossimi quindici giorni, vi rifilo un po di immagini inedite, scattate questa volta con la fotocamera invece che con lo smartphone.

Ci sono piccole novità rispetto alle ultime pubblicate: ho rinforzato tutto il capodibanda che ora si presenta molto resistente (una mia fissazione . .) e ho ricoperto con i listelli del ponte il ben noto pezzo 46b.

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Immagini in alta risoluzione:
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continuazione . .

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Immagini in alta risoluzione:
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Domenica 3 Novembre 2013

In attesa di domani sto pianificando il lavoro per quando rientrerò in attività. Secondo le istruzioni il prossimo passo importante è quello di aprire i sabordi dei cannoni ma io sono piuttosto concentrato sull'impavesata e vorrei terminarla prima di procedere oltre. Sono attività che dovrebbero essere previste intorno al fascicolo 50. Non è che ho la sfera di cristallo . . ma siccome sono in possesso delle specifiche spagnole posso affermare ciò a ragion veduta.

Allego uno schizzo che spiega come verrà assemblata tutta l'impavesata, una volta terminata.

Nella parte sinistra è visibile lo schema proposto nelle istruzioni spagnole, nella parte destra la variante che vorrei attuare, più completa in quanto prevede un elemento importante che si chiama "trincarino". Serviva a convogliare le acque verso dei punti di raccolta lungo il ponte dove c'erano gli ombrinali che la scaricavano fuori bordo.

E' secondo me un elemento di dettaglio importante che dovrebbe donare al modello un valore aggiunto.

Per oggi è tutto, cordiali saluti, Jack.

Martedì 6 Maggio 2014

Buongiorno a tutti. Inserisco questo nuovo messaggio per comunicare la chiusura da parte mia di questo diario. Il lungo periodo in cui ho avuto problemi legati a ben tre operazioni agli occhi mi ha permesso di riconsiderare in modo critico il mio attuale essere modellista navale.
Quindi sono arrivato a formulare dei piani per il futuro che rappresentano un deciso stacco rispetto al passato.

Il risultato di questa nuova impostazione è praticamente un cambio di direzione piuttosto radicale:

• ho venduto ad un modellista tedesco il materiale fino ad oggi uscito del 12 Apostoli e a fine opera (io sono arrivato al n° 65 ma l'opera è composta di 120 fascicoli) gli manderò la seconda tranche;
• metterò in vendita il materiale ed i fascicoli del Sovereign of the Seas; al momento sono attorno al numero 100 e rotti mentre l'opera arriverà a 135 fascicoli;
• metterò in vendita lo scafo parzialmente terminato e il materiale della scatola di montaggio Artesania Latina del San Juan Nepomuceno, un 74 cannoni spagnolo che combattè a Trafalgar in scala 1:90;
• infine farò la stessa cosa dello scafo e del materiale del kit del Dolphyn della Corel; si tratta di un ketch corsaro olandese in scala 1:50;
• l'unico modello che porterò a termine sarà quello del Soleil Royal, che già conoscete dal mio diario presente in questo forum.

Credo sia chiaro che una volta terminato il Soleil Royal, cosa che ritengo fattibile nel giro di fine estate, non mi rimarrà più nulla del passato . . . e quindi cosa farò ?

Qualche settimana fa ho aperto un topic in viewtopic.php?f=61&t=2716 nel quale presentavo un libro tipo monografia di un vascello inglese del 1678. Ebbene questo sarà (nella speranza che il diavolo non ci metta lo zampino) il mio prossimo modello.

Esso verrà costruito secondo la tecnica inglese definita "Navy Board Model" che non è esattamente quello che generalmente si intende per modellismo in arsenale (al quale personalmente aggiungo "alla francese) che è abbastanza differente. A tale scopo appena potrò aprirò un argomento specifico per chiarire meglio cosa si intende per "Navy Board Model".

Nel frattempo ho richiesto all'autore della monografia citata i piani in scala 1:48 che ho provveduto ad elaborare con AutoCAD per ottenere dei nuovi piani in scala 1:84; scala che ho scelto per il mio futuro modello.
L'occasione è servita per farmi conoscere AutoCAD che ora sono abbastanza in grado di utilizzare per i miei scopi.

Un cordiale saluto, Jack.Aubrey.

Per tutti i diavoli dell'inferno cosa ti succede? Va bene che inizi un ulteriore opera ma mi dispiace che tu non finisca quello che hai iniziato per cause di malattia!
Mi piacerebbe avere qualche cosa di tuo per esempio la Sovereign of the Seas; (al momento sei attorno al numero 100 e rotti mentre l'opera arriverà a 135 fascicoli) l'hai iniziata o è ancora tutta in fascicolo!
Potrebbe interessarmi il San Juan Nepomuceno dato che l'hai parzialmente iniziato.
Mi dici cosa vuoi e inoltre dovresti postare alcune foto di dove sei arrivato. con i modelli.
Ciao
OLI

Ciao OLI, non è esattamente vero che interrompo a causa di malattia . . semplicemente la, diciamo, "convalescenza" dopo i tre interventi mi ha lasciato molto tempo per pensare ed elaborare un'ipotesi di modellismo per il futuro dove non ne voglio più sapere di lavorare su kit, ma provare altre esperienze. Tutto qui.
Per quanto riguarda il Sovereign of the Seas ho collezionato tutto il materiale fino ad ora pubblicato ma il modello non l'ho neppure impostato. Ovviamente ho controllato ogni uscita che contenesse il materiale corretto onde evitare sorprese future, quando l'opera sarà terminata e non sarà possibile reperire arretrati. Quando c'era qualcosa che non andava ho richiesto la rispedizione del numero errato, quindi non manca niente. Comunque se sei interessato, anche ad altro, sentiamoci via MP.
Saluti, Jack.

Caro Jack, mi dispiace che chiudi il tuo diario del dodici Apostoli, mi ero abituato ai tui post e ai tuoi consigli che ultimamente mi sono mancati.
Vedo che per il futuro hai un cambio di direzione nel modellismo verso l'arsenale e questo mi fa piacere, continuerò a seguirti nelle tue future costruzioni. Buon modellismo
Ciao,
Alberto.

Ma è così lunga la convalescenza?
Se un paio di mesi direi che si può aspettare tenendo i propri cantieri.
Io la penso così

La convalescenza dopo un intervento di distacco di retina o di cataratta non è lunghissima, ma per avere la vista stabilizzata in modo definitivo dopo ogni intervento ad un occhio sono necessari almeno un paio di mesi, talvolta anche di più. Durante quel periodo non vedi bene e quindi non si può pensare di mettersi a lavorare dietro a modelli, gli occhi si stancano, occorre fare degli occhiali adatti e se non vuoi buttarli dopo poco tempo devi aspettare il momento giusto. Quindi il tempo passa. Sono stato operato di retina in settembre, di cataratta in novembre e infine di cataratta al restante occhio in marzo. Ogni volta la vista era una cosa totalmente diversa da prima e credo a questo punto che si possa immaginare come in questi mesi, per la precisione 8, non abbia potuto fare granché. Quello che mi riusciva bene di fare era ragionare e pensare ed è in questo periodo che ho deciso per il futuro di dare un taglio con il passato . . .
Non voglio rinnegare il passato, semplicemente voglio fare qualcosa di diverso, che non sia il solito kit oppure l'ennesimo modello tratto da una monografia ANCRE, e mettermi in condizione di farlo prima possibile.

Ciao Jack. Devi sapere che San Giovanni Nepomuceno è immortalato a Venezia con una statua piuttosto malandata che si trova in volta del canal di Cannaregio a pochi passi da casa mia.



E' stata pure restaurata di recente
Ecco perchè da un lato sono felice di poter avere una barca con il suo nome.
Inoltre non avendo la possibilità di visitare le varie fiere non sono in grado di avere un confronto diretto con i lavori di altri modellisti. Ora potrò avere un riscontro diretto e poter migliorare la mia manualità.
Ciao
OLI