Cesco66 ha scritto:
Ciao Rodolfo,mi piace questa discussione perchè comunque siamo persone serie che rimangono nei ranghi...
Ciao Cesco.
E' un tranquillo scambio di idee senza nessun problema, e non vedo perchè si dovrebbe uscire dai ranghi.
A volte forse sono troppo schietto, come la frase di non limitarsi, ma piuttosto che fare giri di parole, preferisco essere un po più diretto, come appunto se fossimo faccia a faccia seduti ad un tavolo.
Cesco66 ha scritto:
Io stesso sono stato tra quelli che piuttosto di buttar via qui fregi pessimi in metallo dentro il kit e rifarli in legno ho preferito dipingerli!!! Ed è il mio passato che non nego. Ma ho fatto la scelta di provare a fare il salto. Ecco perchè ritengo il kit una buona palestra, ma appena uno si accorge che la realtà navale è differente ci dovrebbe pensare su due/tre/quattro volte prima di spendere i soldi per un kit.Cesco
Cesco, se non erro era il tuo primo kit, e la tua prima nave in assoluto, e quindi ci sta anche bene che certi errori non li correggi, e non migliori alcuni particolari. D'altronde il primo, o i primi a secondo delle persone, si possono tranquillamente anche fare da scatola.
Poi interviene il discorso del volersi migliorare, arrivando anche all'autocostruzione.
Cesco66 ha scritto:
Non penso che sia una mancanza di apertura la mia Rodolfo, ma dimmi sinceramente tra quelli che fanno modelli in kit di legno quanti sono che veramente sono disposti a prendere i pezzi, buttarli via e rifarli come si deve dopo che hanno speso fuor di quattrini per il loro acquisto e se vedono che sono sbagliati o fuori scala?
Di esempi ce ne potrebbero essere parecchi, anche qui in Magellano di persone che partendo da kit li hanno anche estesamente modificati, per quanto riguarda il legno.
Nel campo della plastica è diverso, forse perché è più facile apportare modifiche al kit stesso. Volendo poi riprodurre un ben determinato soggetto, è a volte difficile trovarne la scatola bella e pronta,ed a volte è appunto necessario fare il piccolo chirurgo, tagliando via le parti sbagliate ed inserendo quelle corrette, provenienti da altri kit o autocostruite.
Davide ha scritto:
Quello che dici Tu:
Ci sono tanti modellisti che partendo da dei normali kit, legno o plastica p altro materiale che sia, correggono gli errori dei kit ed affinano tanti particolari, magari anche ricostruendoli e ne tirano fuori dei capolavori.
Se chiamate arte l'autocostruire modelli, questa cosa è?
è giusto, anche se personalmente ritengo che bisognerebbe valutare cosa si intende correggere gli errori di un kit...... ma questa comunque è la buona strada.
ciao
davide
Ciao Davide, come scritto sopra a Cesco, per il legno non saprei cosa dire al riguardo delle modifiche possibili, anche se immagino che possano anche essere molto estese.
Per la plastica ci sono molti modi di correggere errori in un kit, che possono andare dagli errori di forma, agli errori dimensionali,ad aggiungere particolari mancanti ecc.
A volte, come appunto dicevo sopra, si deve fare il piccolo chirurgo per risistemare un kit ed altre volte bastano piccoli ritocchi. Tutto dipende dalla correttezza del kit stesso e specialmente dalla documentazione che si è trovata sul soggetto che si vuole riprodurre.
Senza parlare di un tipo di kit, che vengono chiamati vacuform appunto perché vengono stampati sotto vuoto, e che in sostanza vengono fornite le sole forme esterne del soggetto, ed a volte anche un po errate. Il resto bisogna autocostruirselo, come vanno studiati bene i rinforzi da inserire perché non si disfino quando si prendono in mano. Ma a me questi kit piacciono e ogni tanto ne faccio uno.
Poi un'altra cosa che diversifica i kit in plastica da quelli in legno, sono le varie stuccature e la verniciatura. Anche se vengono montati come dei puzzle, se queste due fasi non sono fatte bene il modello in se stesso rimane appunto quello che era in partenza, e cioè tanti piccoli pezzi di plastica assemblati insieme. Visto anche questo e non da uno che inizia, dove questo è accettabilissimo, ma anche da chi si definisce "esperto". Fortunatamente queste persone non sono molte.
Per finire, ritengo che ci siano molte sfumature di come costruire un modello di qualsiasi tipo e materiale. Ciò che ci spinge ad accettare una sfumatura o l'altra è appunto molto personale, e questo ritengo che vada accettato. Comunque sono anche io del vostro parere che è anche giusto cercare di far capire cosa si può fare per migliorasi nel modellismo, ma anche come costruire un kit modificandone i suoi errori di base, per appunto arrivare al modello corretto.
Ciao,
Rodolfo.