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Amici, con un pezzo di retino da pesca ho realizzato la rete per le amache sul ponte:
Eccola:


Ciao
OLI

Ciao Oli, quel tipo di retina che si avvicina molto alla realtà esiste solo quel colore oppure si trova anche bianco? Quando ho realizzato sulla victory il bastingaggio ho usato una retina nera acquistata in una merceria ma vedo che quel tipo di rete si avvicina molto alla realtà.
saluti.
vinicio

Ciao Airon 1970, non so dirti in verità se ci sono retini di colore diverso dal verde con questo dimensione di maglia.
Io ho dei cogoli (non so in italiano come si chiamino) da una vita ma non li tocco perchè sono un ricordo.
Uno è verde con maglie un poco più grandi di questa, l'altro è ecru con maglie ancora più grandi.
Questo l'ho comperato adesso da un negozio di articoli per la pesca.
Ci sono anche neri ma con maglie molto grandi.
Se hai un negozio di articoli per la pesca in città, forse hanno diversi tipi.
Non so se si possono dipingere e che risultato si ottenga.
In questo caso ho prefeferito lasciarla del colore naturale cioè verdino.
Non mi sembra male!
Ciao
In bocca al lupo!
Ciao
OLI

Buongiorno Oli e grazie per le delucidazioni, proverò in negozio di pesca qui a Sulmona o al limite a Pescara, più forniti. Chiedevo perchè a suo tempo quando ho realizzato anche io il bastingaggio sulla victory cercavo proprio quel tipo di retìna e mai ho pensato di recarmi in un negozio di articoli da pesca. Vidi a suo tempo le foto del victory a Portsmouth e proprio quella rete di addiceva al caso mio per riprodurre non dico fedelmente ma più possibile alla realtà.
Saluti.
vinicio

Ciao Vinicio, come puoi vewdere il retino è proprio di rete e per me fa al caso nostro.
In un negozio di articoli per la persca ce l'hanno di sicuro.
Ciao
OLI
Continuo qui!
Ecco il Posto di combattimento alle ultime battute.





Insomma non è poi tanto male via!
Mi mancano le amache e gli accessoti dei cannoni.
Ciao
OLI

E vuoi che non ci sia, sotto il carratello sia il bicchiere per la birra e quello per il rum?
Eccoli:


Non sono un gran che, ma come dice Vass, li ho fatti io.
Ciao
OLI
Ecco il posto di combattimento finito.
Posto delle foto finali.

Ecco altre foto.





proseguo
OLI

Eccone ancora:





E così anche quest'avventura è finita.
Ciao Ciao
OLI

Ciao Oli,
bel colpo d'occhio il tuo posto di combattimento.
Mi chiedo come facessero a muoversi i marinai tra tutta questa roba, ma si sa che stavano come sardine in scatola...poveracci...
Mario

Ciao Mario, vedi la vita di un uomo anni fa valeva come il due di picche.
Forse dopo la seconda Guerra Mondiale l'uomo ha assunto una posizione che lo vede non più un birillo da giocare su un tavolo qual esso sia, ma un essere degno di appartenere al genere umano.
Anche se le "caste" oggi ci sono ancora, non c'è più quello spirito di sottomissione "goliardica" che spingeva la gente al macello gridando "Avanti Savoia".
Forse i fatti di Roma di sabato fanno riflettere sul troppo permissivismo, ma un prezzo per raggiungere la democrazia si deve pur sempre pagare, con la rivoluzione o l'evoluzione.
Noi stiamo fortunatamente percorrendo quest'ultima via.
Attenzione però che da evoluzione a rivoluzione ci manca poco!!!
Nel cinquecento le galee veneziane di 30-40 metri c'erano imbarcati circa 400 persone.
Il comandante, tra l'altro nobile, aveva come riparo un tendalino.
Le motonavi che collegavano Venezia al Lido negli anni 20 avevano un tendalino per riparare il comandante!!!! Dopo cinquecento anni non era cambiato niente.
I rematori, non solo galeotti che riscattavano la galera, ma liberi cittadini pagati anche abbastanza bene, avevano come riparo il "cagnaro" un telone steso sulla barca e sostenuto dall'albero di maestra, perchè rimanevano sui loro banchi.
Tra rematori, addetti ai pezzi, alle vele, calatafai, falegnami, cordai, era un putiferio.
Non credo che dormissero distesi!
Attenti: oltre a tutte queste persone dovevano trovar posto i pellegrini (che pagavano il trasbordo) le merci, i vettovagliamenti le strutture di ricambio, le polveri e le munizioni ecc.
C'era pure qualche gatto per disinfestare i topi.
Le pulci e i pidocchi e le cimici facevano da padroni.
Altro che le crociere di oggi, quelle erano le crociate!
Infatti i pidocchi erano crociati (quelli grossi con la croce sulla schiena).
Qualche secolo più avanti addirittura le amache dei marinai venivano poste in un sacco e lasciate sul ponte per essere disinfestate dalle intemperie come si evince dal posto di combattimento appena terminato.
Pensa un po!
Ciao
OLI