WWW.MAGELLANO.ORG"

Porca paletta t'ho lasciato alla costruzione della lancia armata di Monsieur Delacroix e ti ritrovo con un battello svedese e pure quasi alla fine della costruzione dell'ossatura. I cantieri navali italiani ti fanno proprio un baffo

Ciao Vinicio, cosa vuoi i materiali mi devono ancora arrivare e quindi dopo essermi abbondantemente documentato sulla barca da 13 metri in attesa degli stessi mi dedico ad altra cosa. La monotonia mi uccide e quindi passo dai 12 Apostoli al Bohuslan, barca molto bella che mi appassiona anche se, come tutte le scatole di montaggio, porta i difetti propri di quelle soluzioni. Comunque secondo e il modellismo è una disciplina da seguire nelle istruzioni e nei piani che possono comportare comunque varianti esecutive in funzione dell'esperienza del modellista. Il rigoroso rispetto delle istruzioni e delle monografie non è per me!
Ciao
OLI

Amici lo spazio tra la prima e la seconda ordinata mi sembra piuttosto ampio. Quando ho posato i listelli questi tendevano a sprofondare ed ho dovuto tenerli a posto con delle mollette. Ciò secondo me non va bene iun quanto verso la chiglia le mollette non si possono più utilizzare e quindi si correrebbe il rischio di svilrgolare la listellatura.



Non sono pratico e quindi non in grado di calcolare l'andamento delle ordinate, ma tento ugualmente facendo una dima di cartone. Ho provato con falsi listelli in cartone e mi pare che il tutto possa essere allineato con qualche piccolo aggiustaggio in opera, prima della posa del listello



Falsa ordinata installata a tribordo



Vista centrale



Falsa ordinata a babordo



Mah! Vedremo!
Ciao
OLI

Prima verifica andamento prua. Mi sembra che i due lati siano simili.


Ciao
OLI

Ho rivestito la fiancata di babordo incollando una garza.



Ciao
OLI
Ed ecco la stessa fiancata a colla rappresa.


Ciao
OLI

Allora il modello della Billing Boats presenta due bottazzi (listello 1,5 x 1,5) uno a livello della tolda di prua ed uno sui fianchi


il modello del museo invece ne adotta tre. il terzo è sotto gli oblò di poppa.


Nell'analisi del battello vero invece si evince che è tutta un'altra cosa.
Per questo passo ad altro post perché più di 5 foto non posso caricare.
Ciao
Mario

Continuando:
Ecco la prua:


ed ecco la poppa:

La tolda sembra in teak.

Quindi cercherò di imitare il vero tralasciando quanto realizzato e realizzabile attraverso i modelli.
La cinta a livello ponte di coperta la realizzo con il listello 1,5 x 1,5 mente per i bottazzi ho ordinato dei quadrelli Amati 3x3
Ciao
Mario

Per la finestratura sono indeciso. Sul modello del museo le finestre sono col contorno,

mentre sul vero non mi sembra.

Io ho realizzato in qualche modo la grondaia che non riesco a fare come l'originale.

Prima di incollare le vetrate all'interno vedo se la finitura delle finestre è passabile altrimenti le contorno.
Ciao
OLI

Inseriti i bottazzi



ed inizio rivestimento.



Per far aderire bene il lamierino, stendo con un pennello il vinavil sullo scafo e la colla ciano acrilica sul lamierino. Non si stacca nemmeno con le bombe!

Ho commesso un errore! Sono partito a rivestire dalla prua. Mentre dovrei fare l'opposto in quanto la sormontazione deve avvenire verso poppa in quanto durante la navigazione la forza dell'acqua sulla giuntura (se verso prua) potrebbe provocare delle infiltrazioni.
Allego uno schizzo per illustrare meglio il concetto.


Ciao
OLI

Non sapevo che piegavano le lamiere, pensavo fossere solo appoggiati.
Ecco perchè mi chiedevo come facessero a rimanere in tenuta stagna!

Ora che so come erano montati mi viene fuori una domanda.
Presumo che le lamiere erano spesse minimo 20 mm, cosa non facile piegarli a freddo.
Come facevano a montarli e stringere i bordi piegati, 1 dentro l'altra lamiera?

Infine, come erano piegati tra gli spigoli delle lamiere?