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Invio allegate alcune foto del HMS Bounty scala 1:60 in scatola di montaggio della SERGAL che sto completando (sono alle prese con la non facile sistemazione delle manovre correnti) per un parere sugli errori che sicuramente ho commesso e che vorrei evitare di ripetere sul San Giovanni Battista della DeA che ho appena iniziato a montare. Grazie e un saluto a tutti-
Pippo.









Album Completo:
http://imageshack.us/g/194/imgp0688s.jpg/

Ciao Giuseppe
Da quanto è dato vedere dalle foto, penso di poter dire che il modello è stato eseguito da una buon mano. Vi sono certo dei difetti che non sono certo a te imputabili ma alle incongruenze presenti in quasi tutte le scatole di montaggio.
Mi limito ad un solo consiglio per il tuo prossimom modello: Tutte le manovre fisse e non correnti erano impeciate e quindi devono essere scure, quasi nere, ed il modello ne acquista in estetica.
Comunque bravo .....complimenti
Luciano

Ciao Giuseppe, complimenti per il tuo modello Bounty, si vede che è stato realizzato con tanta cura. E' stato il mio primo modello autocostruito, mi pare che era all'epoca da piani di costruzione dell'Aeropiccola di Torino. Volevo chiederti........i cannoncini li hai bruniti da te? Le parti dell'argano in ottone rimangono così o pensi di dargli del colore?
un saluto.
vinicio

Ciao Vinicio e Luciano
grazie per i complimenti, troppo buoni. In realtà so che il modello ha molti difetti, dovuti alla mia inesperienza, sopratutto evidenti nella realizzazione dello scafo. Comunque, per quanto alle prime armi, ho cercato di apportare delle aggiunte e varianti a vari pezzi della scatola che come ben sapete è sempre piuttosto carente. Per esempio, i cannoncini che in origine erano d'orati. Per brunirli ho usato il seguente sistema: li ho dipinti con colore nero opaco e prima che il colore si sia asciugato li ho sfregati con polvere di grafite ottenuta grattando la mina di una matita. Altre migliorie: l'ancoraggio dei cannoncini alle murate, anche se non perfetto , l'aggiunta del munizionamento e la scialuppa a cui ho aggiunto remi, scalmi, sedili ed altro per renderla più realistica. Per quanto riguarda l'argano, invece, è come risulta dalla scatola di montaggio, per cui Vinicio ti sarei grato se potessi darmi qualche suggerimento per cercare di migliorarlo.
Le manovre dormienti purtroppo non credo di poterle riprendere con il giusto colore, ma farò tesoro dei suggerimenti di Luciano per il futuro.
Un caro saluto e a presto,
Giuseppe (Pippo per gli amici)

Ciao Giuseppe, i cannoncini con il sistema della vernice nera e grafite è stato un ottimo espediente per l'artiglieria, anzi..........se puoi ancora farlo, dipingere allo stesso modo anche le colubrine sulle murate. Sul mio modello victory gli amici del forum mi hanno suggerito a suo tempo di fare questa colorazione allo stesso modo come hai fatto te oppure con il brunitore a freddo che acquistai successivamente in un'armeria e anche con ottimo risultato. Il sistema è veloce, basta mettere gli ottoni immersi nel brunitore e dopo pochi secondi si ottiene la famosa brunitura. Prima sgrassarli per bene.
Per l'argano verticale datosi che erano elementi in legno colorare la parte in ottone con un marrone simile al colore dell'argano a prua orizzontale, poi in giro in rete o con consigli di altre persone del forum si trova una soluzione ancora più idonea a riprodurre fedelmente il particolare. Per le magagne no problem ...........va benissimo così, nessuno è perfetto, sapessi quante ne ho fatte io sul bounty che feci a suo tempo agli inizi.!!!
Effettivamente le scatole di montaggio sono limitate nei particolari, sul mio modello ho acquistato solo gli ottoni, cannoncini decorazioni ecc....ecc.... per il resto i pezzi tutti ricavati dai piani, purtroppo non ho un tornio e ho dovuto acquistare qualcosa a parte.
Un saluto e buon lavoro.
vinicio

Ciao Vinicio,
penso proprio che seguirò i tuoi consigli, sono ancora in tempo.
Grazie e cari saluti.
Giuseppe.

Ciao Giuseppe....gran bel lavoro...molto accurato e soprattutto pulito....mi accodo ai consigli che ti ha dato il buon vinicio.

Daniele