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Ciao Pino
Perdonami se ti rispondo solo ora, ma il tempo mi è tiranno e spesso non riesco a seguire il forum come vorrei.......

Provo a soddisfare le tue curiosità:
La prima: ci hai azzeccato: per la mano di fondo uso vernice turapori alla nitro; una mano, carteggiata finissima, e d una seconda mano con un'altra carteggiata finissima (carta vetrata 1000)
Poi dovrei passarvi almeno una paio di mani di vernice di finitura opaca sempre alla nitro; ora, per l'esterno, è stato molto semplice con l'aerografo. Per gli interni la vedo un po' più complessa, non vorrei combinare un macello! Si accettano consigli, ma escluderei a priori l'uso del pennello, perchè in alcune zone sarebbe improbabile riuscire ad arrivarci....

La seconda: se risucissi in casa e da solo a costruirmi quel tipo di cannoni, sarei un genio! Non sono opera mia ma di un amico conosciuto ad Euroma 2012 che portava un prototipo realizzato per il Fleuron di Giorgio Flenghi che sicuramente avrai avuto modo di apprezzare. In pratica sono realizzati in questo modo: il corpo in ottone lavorato al tornio; il tulipano, la culatta e i fregi in fusione di bronzo, il tutto saldato a stagno. Ogni fusione uno stampo.... Quindi un lavoraccio!
La bronzatura invece è opera di un mia amico orafo che è riuscito a dargli quel colore così particolare che a me è piaciuto subito; tentare la brunitura col solito brunitore, avrebbe comportato sicuramente un pasticcio, vista la diversità dei metalli che compongono la singola canna!

per le foto, non c'è nessun espediente particolare: uso una reflex, la più "scarsa" delle Nikon, la D40, che fa esattamente quello per cui è stata costruita: scattare buone fotografie!.. Nessuna condizione di luce particolare, anzi! Le ultime foto le ho fatte in casa, con la sola luce del candelabro a soffitto della cucina che ha una lampada a basso consumo da 65W compensata col flash incorporato della macchina. Ovviamente per ridimensionare le foto alla misura di 800x600 pixel adatte al forum uso photoshop col quale regolo leggermente luminosità e contrasto dei mezzitoni.

Se devi cambiare macchina fotografica, facci un pensierino ad una reflex: oggi non sono così difficili da usare!

Ciao Giampiero,
per prima cosa complimenti per il tuo lavoro.
Per la verniciatura degli interni, dipende da cosa devi verniciare e come.
All'esterno vedo che hai dato una sorta di flating o vernicetta trasparente e poi ci sono gli incintoni scuri o neri. All'esterno, come hai detto è molto più facile, ma anche all'interno si può fare.
Se devi dare solo il flating, allora basterebbe spruzzare tutto quello che devi coprire con mani molto sottili, per evitare eventuali colature, antiestetiche e magari anche difficili da rimuovere in certe zone. L'unica accortezza è di proteggere la parte esterna già rifinita. Puoi proteggerla o mascherandola oppure evitando di riverniciarla, se sai già che verniciando all'interno difficilmente lo spruzzo andrà a colpire le superfici esterne. Però sarebbe sempre meglio chiudere i buchi dei cannoni.

Se invece devi verniciare con altri colori, l'unica per farlo con l'aerografo è mascherare accuratamente le zone da non verniciare. E' meglio fare un collage con piccoli pezzi di nastro e coprire bene ogni punto piuttosto che usarne un pezzo solo e avere dei punti dove non riesce a coprire. Una volta mascherato, un consiglio è di dare una mano leggera del trasparente che hai usato per fare il resto, così da sigillare eventuali punti in cui la vernice colorata potrebbe penetrare sotto la mascheratura.

Un altro consiglio che ti posso dare è quello di verniciare tutto prima di doverlo montare, perché è più facile tale operazione.

Ciao,
Rodolfo.

Per l'esterno ho passato con aerografo, una vernice trasparente protettiva opaca alla nitro dopo due mani di turapori nitro carteggiate finissimamente.
Per l'interno ho già usato la turapori (a pennello, però) ed ho già provveduto alla sua carteggiatura.
Ora dovrei passarvi la vernice di finitura alla nitro che ho usato per l'esterno, ma questo proverò a farlo con l'aerografo: piccole spruzzate molto leggere in modo da evitare possibili colature e soprattutto cercando di ricoprire quanto più possibile, anche in quegli angoli ormai difficilmente accessibili.....
ovviamente, prima, devo coprire tutta la parte esterna già verniciata.

Purtroppo, per determinati componenti, non posso verniciare prima del montaggio: la vernice impedirebbe alla colla di far presa....

IL vero problema è quello a cui hai accennato, cioè che la vernice può impedire alla colla di fare presa.
Alternativa può essere cambiare il tipo di colla, prendendone una che faccia presa lo stesso, ma non sempre è la soluzione giusta, visto che poi, sotto sforzo, può cedere proprio la vernice, e oltre al distacco del pezzo c'è anche la verniciatura rovinata.
Un altro metodo è quello di mascherare le aree di contatto, in modo che la vernice non le copra, così la colla si trova ad agire sul legno vivo.

Se vernici i pezzi già incollati, un consiglio può essere di controllare per bene le parti interne visibili da tutte le aperture, specialmente quelle difficili da raggiungere bene con l'aerografo.
Cominciare a verniciare proprio da quelle, con vernice più diluita del solito e adottando una pressione bassa, il più bassa possibile, così da poter dosare bene la vernice e riuscire anche ad avvicinarsi molto alla superficie da verniciare. Sarebbe preferibile usare un aerografo a doppia azione aprendo tutta l'aria e poi regolando l'apertura dell'ago, in modo appunto da far uscire poca vernice.

Ciao,
Rodolfo.