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Caro Giolaf, alias Giovanni, per quanto riguarda i consigli che nascono dall'esperienza, e sul valore e il grande aiuto che il Forum è in grado di offrire per la maturazione nel campo modellistico e dei rapporti, concordo con te, ma dalle nostre parti si dice anche: "Tutti i cunsigghi pigghia, ma 'u tuo 'un 'u lassari". => "Prendi in considerazione tutti i consigli, ma non allontanarti da tuo".

E ciascuno ha pieno diritto di scelta e deve essere rispettato per per la sua decisione!

Credo che il nostro consiglio debba "limitarsi" a far prendere in considerazione le varie "opportunità" lasciando piena libertà di valutazione e scelta.
Qualche volta, invece, può accadere che, spinti dal desiderio personale di maggiore aderenza alla realtà (e fra questi ci sono anch'io), spesso dimentichiamo che esiste anche la sezione modellistica ufficiale riservata propriamente ai modelli realizzati dai kit di montaggio, nei quali è ricercata la buona fattura.

O. T.

Per quanto riguarda la scuola, da un lato mi fa piacere sapere che hai condiviso le fatiche scolastiche con un mio omonimo, ma dall'altro mi dispiace di non averle dondivise con te (avremmo avuto anche molti altri spunti di conversazione, meglio se in privato). A quell'epoca a me mancava un anno al diploma di maturità tecnica e gli occhi "mi lucievanu" all'Industriale Vittorio Emanuele III di via Duca della Verdura.

Ho già esudito la prima parte del tuo desiderio affacciandomi al balcone e salutandoti la Città, domani lo completerò dal centro.

Ho visto il film Baaria, e mi è piaciuto abbastanza, salvo che per alcune scene, a mio parere, vistosamente cruenti su uomini e animali. Inoltre, dato che si parlava quasi del tutto in dialetto bagherese, sarebbe stata opportuna una sottoscrittura in lingua italiana.

Buon modellismo
Antonino, alias Quanto48

per quanto48

concordo pienamente su tutto.

auguri di buon lavoro.

giovanni

Un affettuoso saluto a Tutti
se avete pensato di esservi liberati di me, vi siete totalmente sbagliati !
Sono stato presente sul forum ma non con la testa. E' da quattro giorni che sono inchiodato al computer per il completamento di alcuni progetti impegnativi.

Per MagicBox
visto che hai una gran voglia di continuare nel modellismo, e ti auguro per tutta la vita, permettimi di farti notare qualche piccolo errore da evitare nei tuoi prossimi modelli. I corsi del fasciame del ponte avrebbero dovuto essere più stretti; l'intervallo tra un corso intero ed uno spezzato, che tu ai eseguito uno si ed uno no, in pratica era uno si, interrotto,ed almeno 2-3-4 interi. Se nel dubbio vai ad 1 su 3 sei sul sicuro. Il motivo è dovuto al fatto che il fasciame è anche una parte strutturale. Lo stacco, nero, calafatura, avrebbe dovuta essere meno evidente, considerando la scala. Nella realtà la distanza tra due corsi era intorno a 10mm. Nella vista dall'alto sembra che ci sia una piccola asimmetria delle tughe rispetto all'asse del ponte. Ma non conosco a fondo il CuttY Sark. Circa le aperture sullo scafo vale quanto detto da Quanto 48.
Quanto detto sopra sempre considerando che il modellismo va fatto secondo il proprio modo di vedere e senza che nessuno possa sindacarlo. Stai facendo comunque un buon lavoro. Continua così.

Per Quanto 48
caro Antonino mi dispiace che tu sia arrivato alla decisione di abbandonare la costruzione del Cutty nella maniera che desideravi. So quanto può essere spiacevole dover rinunciare ad un sogno che si è inseguito per tanto tempo. Tra l'altro mi sento quasi responsabile. Non vorrei darti qualche illusione ma da quando ho letto il tuo messaggio qualcosa è scattato. Non sarà facile ma non impossibile. Sto elaborando il modo. Non posso esporlo ora perché è un po lungo.
C'è solo da programmarsi il lavoro e per te che sei un tecnico non dovrebbe essere un problema.
La soluzione potresti averla avuta di recente sotto gli occhi ma non l'hai guardata dalla giusta prospettiva.
Lascia che te lo esponga telefonicamente.

per Giolaf
Giovanni ma ci tieni tanto ad avere la benedizione "Urbi et Orbi" dagli universitari per continuare a fare il modellismo come più ti piace?????
Pensi che qualcuno risponda dicendoti " io sono uno degli universitari....."?
Persone non rispondono ben sapendo che la domanda è rivolta a loro figurano se rispondono ad una domanda rivolta a tutti.
Per la frase di Riccardo Mattera apparsa sul n° 4 l' ho attaccato duramente sul news group. Una discussione animata ma civile e chiarificante. Ora che Riccardo non fa più parte del forum sento il dovere di difenderlo. Riccardo non vuole essere offensivo, desidera solo che gli altri affrontino il modellismo con il suo stesso entusiasmo ed impegno. E' più cordiale di quanto immagini.
Ha solamente un carattere troppo sanguigno e la pessima abitudine di esprimersi non in italiano o in romano ma in "romanesco".

O.T. Per Giolaf e Quanto
circa la dizione di parole siciliane vi siete rivolti male.
A motivo delle varie dominazioni preferisco più le origini di una parola che l'esatta dizione.
Vi ricordate la parola "cicara", tazzina di caffè,? deriva dall'Atzeco, Xicara, per indicare una tazza votiva.
Sapete da dove deriva la parola Italia? Dal fenicio "itelià" , che significa "terra della montagna divina" con chiaro riferimento a........
Abbiamo dato il nome alla nostra Nazione e a volte ci considerano .......
Se lo sapesse Bossi si incavolerebbe da matto.
Non sono stato breve ma avevo quattro giorni da recuperare.
Un abbraccio a Tutti
antonio b

p.s. potete indicarmi come si fa scrivere le parole in grassetto? Grazie

O. T.
Ciao Antybarb.
Grazie per il tuo interessamento.
Per quanto riguarda la telefonata è necessario che ti chiami io perché ho cambiato operatore telefonico e numero di telefono. Inoltre a causa della nipotina, quando dorme stacchiamo il telefono, e quando si chiama sembra che non risponda nessuno.
Per quanto riguarda il grassetto: ci sono due modi di rispondere, uno è attraverso il tasto replay posto sotto l'ultimo messaggio che leggi. Allora si apre una schermata dove in alto, sotto l'oggetto, c'è una serie di tasti con su scritto B, i, u, Quote ecc...
Il primo di questi, premuto prima di scrivere, oppure dopo avere evidenziato un tratto di scrittura, dà come risultato il grassetto per le frasi selezionate, così come per l'inclinato e il sottolineato.
Il tasto per il grassetto è B, per l'inclinato è i, per il sottolineato è u, l'altro modo, se non ricordo male, credo sia il tasto replay all'inizio del gruppo di messaggi. Quest'ultimo non permette di scrivere in grassetto, inclinato e sottolineato.
Per quanto riguarda il tuo numero telefonico, ti prego di ridarmelo in privato all'indirizzo quanto48@alice.it , in quanto non ce l'ho sottomano.
Grazie per la dissertazione sull'origine delle parole: molto inrteressante.

per Giolaf
Giovanni ma ci tieni tanto ad avere la benedizione "Urbi et Orbi" dagli universitari per continuare a fare il modellismo come più ti piace?????
Pensi che qualcuno risponda dicendoti " io sono uno degli universitari....."?
Persone non rispondono ben sapendo che la domanda è rivolta a loro figurano se rispondono ad una domanda rivolta a tutti.
Per la frase di Riccardo Mattera apparsa sul n° 4 l' ho attaccato duramente sul news group. Una discussione animata ma civile e chiarificante. Ora che Riccardo non fa più parte del forum sento il dovere di difenderlo. Riccardo non vuole essere offensivo, desidera solo che gli altri affrontino il modellismo con il suo stesso entusiasmo ed impegno. E' più cordiale di quanto immagini.
Ha solamente un carattere troppo sanguigno e la pessima abitudine di esprimersi non in italiano o in romano ma in "romanesco".

Ciao Antonio,
la mia non è una richiesta di benedizione, ma un invito a esprimere opinioni a riguardo: sono convinto che le esperienze vanno scambiate e aiutano a crescere (anche i professori imparano in classe!).
I signori del modellismo di arsenale, hanno tutto il mio rispetto (ed anche la mia invidia, ma benevole s'intende) perchè sono perfettamente conspevole di cosa significhi fare modellismo (M maiuscola) e soprattutto ho potuto vedere con gli occhi cosa vuol dire modellismo d'arsenale (!!! mi riempio gli occhi e mi compiango allo stesso tempo).
Nella nostra pur breve discussione in merito, hai potuto constatare quanto sia modesto il sottoscritto e consapevole delle proprie possibilità, ma allo stesso tempo (da buon padre di famiglia) mi hai spronato al raggiungimento di più alti traguardi: ricordi la scommessa ? per me è sempre valida e fra qualche anno ne riparleremo.
Per finire: gli universitari, come li ho chiamati, mi scuseranno e insisto affinchè si inseriscano nella discussione. L'amico Andrea (ordigno) mi ha suggerito l'apertura di un sondaggio (scherzava ?). Non c'è bisogno di chiamarli per nome, tutto il forum conosce bene chi sono i modellisti più impegnati e bravi di questa associazione: basta rileggere i 6 numeri della nostra rivista. Quindi gentili signori, avanti, attendo di conoscere le vostre opinioni. Ditemi se faccio anch'io nel mio piccolo modellismo o faccio solo delle patacche o modelli da caminetto che dir si voglia !
Per quanto riguarda Riccardo Mattera, lo conosco solo attraverso il suo scritto sulla rivista N. 4. Fare modellsimo al suo livello è gran cosa certamente. Apprezzabile, invidiabile, e c'è sicuramente da imparare (parlo per me!). Ma consentimi di dire che come ho già avuto modo di dire, e l'amico quanto48 ha ribadito, ognuno fa il modellismo come meglio gli piace.
Per chiudere, e scusa se questa volta sono stato più prolisso del tuo solito, se non ci fossero i forum, non avremmo questa possibilità di scambio di idee in maniera civile e democratica. Se non si ha l'umiltà di sottoporsi a questo scambio di idee, beh, allora si fa meglio a lasciare perdere i forum. Riccardo, che non conosco ma non si sà mai, mi scuserà ma io preferisco essere associato e magari contestatore di linee direttive, che non essere associato ed essere un eremita.
Buona giornata a tutti e buon lavoro.

Ciao a Tutti e a tutti mostro le mie perplessità, affinchè possiate consigliarmi. Grazie.
Ciao Antybarb, ti rispondo in merito al quanto hai scritto:



Vorrei rassicurarti che non devi sentirti responsabile della mia decisione, ma volevo informarti sul fatto che avevi ragione e che la tua esperienza ti aveva messo in grado di percepire tutte le difficoltà pratiche connesse.
Ma non avevo tenuto in debito conto l'estrema difficoltà, se non l'impossibilità di reperire disegni adatti allo scopo e documenti ufficiali veritieri. La maggior parte delle informazioni ricevute, o sono generiche o indirizzano al Vascello esposto a Greenwich, nonostante altre fonti, compreso alcune foto pubblicate sui libri dell’epoca mostrano la non veridicità di quelle affermazioni.
Non nascondo che sono amareggiato proprio da queste "defaillances" che mi impediscono di avere risposte esaurienti per il tipo di lavoro che volevo intraprendere.
Per non dilungare troppo il discorso faccio un solo esempio reale.

Tema: la chiglia. Al N.3 il capitolato di appalto recita (in inglese): Deve essere in Olmo Americano (American Rock Elm) in lunghe lunghezze?! (long lenghts) di 16 1/2" x 15" e deve essere impalellato (scarfed) e deve essere serrato (fastened) in accordo con le esigenze o richieste (requirements) dei Lloids’ e tutto attraverso bulloni, (paletti, catenacci, chiavistelli?) =>(bolts) che devono essere in metallo giallo.

Per prima cosa mi domando: che tipo di impalellatura e quante ne deve avere? Come suddividono la chiglia? Dove sono ubicate? Questi bulloni o chiavistelli, o paletti che dir si vogliano e che servono a serrare le due parti, come devono essere?
Cerca e ricerca, scopro che le impalellature inglesi dell’epoca erano verticali, di tipo “Tabled Scarf” e l’HMS Victory di cui esiste l’anatomia, nel libro “Anatomy of the Ship - The 100 Gun Ship - HMS Victory” di John McKay, nelle pagine 50-51 ne mostra la forma e l’ubicazione.
Vedi seconda e terza immagine...

E sul Cutty Sark quante ce n’erano e di che dimensione, quanti bulloni erano adoperati e di che tipo e dimensione?
Sappiamo solo che erano di metallo giallo!
Dalla figura seguente tratta dal libro “The American – Built Clipper Ship ed. William Crothers, alla pag. 62 ce ne mostra alcuni tipi.
Vedi prima immagine...

E questo solo come piccolo esempio.

Come tutti sappiamo il modello, come la nave è invece composto da una miriade di tali particolari senza risposta. Allora la soluzione non può che essere l’abbandono del sogno!
Dura lex, sed lex.
Buon modellismo a tutti.
da Quanto 48

Caro Giovanni...
TUTTI fanno Modellismo e NESSUNO fa della patacche da caminetto
L'ho detto o lo ripeto... ognuno fa quello che può e quello che vuole.. l'importante è essere sereni con se stessi e con gli altri e divertirsi. E' uno dei pochi sfoghi che ci resta... e l'Amicizia aiuta questo e altro... perchè andrebbe discriminata partendo da un modello?!?

Pçer quanto riguarda i vostri discorsi su questo post... mi scuso se mi sono intromesso... ma sono ben distanti dalle mie potenzialità.. per ora. Ma li seguo sempre con interesse con tutto il cuore.. credetemi! (a volte leggo.. e rileggo e non ci capisco NULLA.. ma fa lo stesso! tantop passo un po di tempo rilassato in buona lettura... ed è già qualche cosa no?!?!
ciao belli!
Andrea M.

Ciao a tutti!
In riferimento a ciò che dice Antybarb sono d'accordo con lui sul posizionamento del fasciame di coperta, anche se sono stato ingannato dal disegno del progetto a cui faccio riferimento, non essendomi accorto subito dell'errore tanto che ho preferito lasciarlo così ..... Lo stesso dicasi per l'intervallo tra i corsi del fasciame (complimenti all'occhio attento!!!)

Comunque grazie dei consigli che mi date ne terrò conto per migliorare

Oggi inserisco altre foto sul fasciame e precisamente le piastre in rame, che ho realizzato con del nastro di rame in bobina da 33 mt.

Nella foto mostro il particolare dell'attrezzo che ho realizzato per le incisioni di separazione delle piastre realizzato con una lametta da barba su cui ho incollato ai fianchi due pezzi di compensato per avere una maggior presa all'atto del taglio.

Dalla bobina ho ricavato dei pezzi lunghi 12 cm. dove poi ho praticato quattro incisioni per realizzare le piastre lunghe 3 cm.Vi ricordo che esso è costituito da una parte ramata e dal retro adesivo molto resstente ( non si stacca dal legno) la bobina è stata acquistata da un sito internet.