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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Motobattello veneziano
MessaggioInviato: 16/03/2009, 2:28 
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Iscritto il: 09/12/2008, 13:22
Messaggi: 18
Località: San Francesco al Campo (TO)
Confermami solo una cosa OLI: tu hai impiegato quei fogli di rame per irrobustire la paratia, giusto no? Ma cosa ti ha fatto supporre che quelle in legno che vengono fornite col kit non siano all'altezza della situazione? Hai delle esigenze specifiche in merito, visto ke poi le rivestirai? Interessante questo tuo passaggio... BRAVO! Avanti così che vai forte!!!


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 Oggetto del messaggio: Re: Motobattello veneziano
MessaggioInviato: 16/03/2009, 12:04 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Ciao Tere, non è così: se osservi la terza paratia, cioè quella interna di separazione della cabina passeggeri, è realizzata in lamierino. Questo verrà incollato alla ordinata n° 10a sia da una parte che dall'altra. Inoltre alla base verrà incollato un listello per simulare il rialzo antiallagamento in orizzontale ed un secondo in verticale per simulare il battente centrale. Le porte quindi possono scorrere all'interno tra le due pareti di lamierino.
Essendo queste pareti piuttosto sottili, dovro capire se irrobustirle incollandoci sopra dei listelli.
La prima paratia, di accesso alla cabina dal ponte, l'ho realizzata modifiando quella esisatente e l'ultima quella di divisione con il giardinetto di poppa è rimasta invariata tranne che verrà sistemata al posto della ordinata 13a che verrà eliminata.
Attenzione il kit prevede due pareti e non tre la terza l'ho realizzata ex novo in quanto il vaporetto da me scelto è dotato (come vedrai dal libro di Gilberto) di una parete divisoria in cabina passeggeri che nei vaporetti successivi è stata eliminata.
Ciao
OLI
Dato che ci sono, ho preso in esame un po tutta la struttura.
Da variare sono:
le due fiamcate della cabina di poppa. Basta tagliarle
il tetto, bisogna tagliarlo a filo paratia d'accesso
la tettoia di prua, deve essere rifatta ex novo
cabina di piltagio da rifare x novo
barcarizzi da rifare
ponte da rivestire.
Prua da ridisegnare
parapetti di prua e poppa da rifare
panchine da rifare.
Insomma un bel po. HI!!!!!


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 Oggetto del messaggio: Re: Motobattello veneziano
MessaggioInviato: 18/03/2009, 19:59 
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Iscritto il: 09/12/2008, 13:22
Messaggi: 18
Località: San Francesco al Campo (TO)
OLI ho notato un'altra piccola incongruenza di questo kit, errore che sia il libro del Penzo che i piani dei bolognesi mi hanno confermato e cioè il corretto posizionamento dei fanali di via: a te per caso risulta oppure sono io ad esser in difetto? GRAZIE!


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 Oggetto del messaggio: Re: Motobattello veneziano
MessaggioInviato: 18/03/2009, 23:15 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Ciao Tere, per essere sincero non ho ancora fatto caso ai fanali di via. Sono troppo preso con il cambiamento del tipo di vaporetto. Credo che tutti i kit si differiscano dall'originale da un lato perchè realizzati su disegni, foto ecc che possono lasciare il tempo che trovano, dall'altro per motivi i praticità ed in funzione delle capacità del suo ideatore.
Pertanto la scatola di montaggio è quella che è e finisce li. Puoi come faccio io modificarla in parte.
Credo che solo il modellismo d'arsenale possa avvicinarsi se non rispecchiare esattamente in scala l'originale.
Questo in base alle capacità del modellista.
Ora ho acquistato sia il traforo elettrico che il levigatore e proseguo sullo scafo del vaporetto con lena e con una certa soddisfazione vedendo i risultati.
Ho cambiato idea, per la paratia cerntrale userò del compensato di betulla da 1 mm al posto del lamierino di rame rivestito. (ho provato ma faceva schifo)
Domani vedrò meglio la questione fanali e ti saprò dire.
Per fortuna abbiamo i piani della AMB e le foto di Gilberto.Ciao
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Motobattello veneziano
MessaggioInviato: 02/04/2009, 16:38 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Carissimi amici, ho impostato lo scafo e questa è la foto dello scafo con la prima mano di cementite.
Allegato:
IMG_0119.jpg

Ho abbandonato la costruzione della paratia di separazione della cabina passeggeri con lamierino in quanto troppo dbole. L'ho realizzata i9n compensato di betulla e questa è la situazione di come si presenta da di dentro. Ovviamente va poi incollata una seconda paratia a mò di sandwitch, in modo che le porte scorrano al loro interno.
Allegato:
IMG_0124.jpg

Cia a presto.
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Motobattello veneziano
MessaggioInviato: 02/04/2009, 16:41 
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Iscritto il: 04/12/2008, 16:48
Messaggi: 447
Località: LAZISE
Ciao MArio,
riesci comunque a crearla in scala usando il compensato anzichè il lamierino? Parlo ovviamente dello spessore.
Cesco


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 Oggetto del messaggio: Re: Motobattello veneziano
MessaggioInviato: 04/04/2009, 12:06 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Cio Cesco, a dir il vero non credo che riuscirò a mantenere una scala rigorosa, per il fatto che quella paratia non viene segnata e anche se la troverò sui piani che AMB deve inviarmi, per poter far scorrere le porte all'interno dell paratia, meno di così non si può altrimenti la parete si sganghera. Anche in realtà detta parete deve sostenere sia il marchingegno di chiusura/apertura delle porte (in noce piuttosto spesse) che le finestre.
Comunque procedo in questo senso e poi, quando arrivano i piani di AMB, vedo cosa posso fare.
Cambierò ovviamente a ragion veduta.
Piuttosto nel piano di Panart non c' è una dettagliata descrizione di come e quando inserire il timone e la sua guaina e quella che c'è, è molto sommaria.
Io ho inserito la guaina adesso in modo da rfinire lo scafo definitivamente.
Per quanto riguarda l'elica ed il suo asse, possono essere posizionate a suo tempo prima però della definitiva messa a punto del timone.
Ho dipinto di rosso (sottomarin) la chigia con vernice a spruzzo Nivola spry di Tassani.
Appena asciutta passerò a dipingere di nero la rimanente parte di scafo.
Finito queste operazioni posterò delle foto.
Ovviamente non dipingerò il ponte ma lo rivestirò di listelli come il 20 VA
Purtoppo anche se ho usato mille precauzioni i supporti dei barcarizzi si sono rotti quasi tutti.
Questo però non mi preoccupa in quanto devo comunque spostarli perchè il modello 20VA ha i barcarizzi in posizione nettamente diversa.
Devo pure rifare la cabina del pilota, la tettoia di prua, e tante altre cosette!!!
E così do il via ad una primitiva modellistica d'arsenale almeno in parte.
Un gradino alla volta chissa dove mi porterà!!! Speriamo bene!!!
Ciao ed a risentirci.
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Motobattello veneziano
MessaggioInviato: 05/04/2009, 12:28 
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Eccomi con lo scafo finito.
Allegato:
IMG_0126.jpg

Allegato:
IMG_0130.jpg

Allegato:
IMG_0133.jpg

Ho impostato elica ed il so asse e il timone.
Il timone mi sembrava troppo debole sull'attacco e quindi l'ho rivestito in lamierino prendendo dentro il perno.
Smonto tutto per rimontare a battello finito o quasi.
Adesso, dopo aver visto le sculture presentate da Tiziano, ci metterò più lena per emulazione.
Farò come Alfieri: Volli, sempre volli, fortissimamente volli vdiamo un po' dove arriverò. :lol: :lol:
(almeno al mio livello che non è molto alto) :mrgreen: :mrgreen:
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Motobattello veneziano
MessaggioInviato: 05/04/2009, 14:48 
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Messaggi: 2125
Ecco come si presenta il ponte, al grezzo, appena rimessa in assetto la barca.
Allegato:
IMG_0138.jpg

Allegato:
IMG_0140.jpg

Adesso lo levigo, e mantengo i longheroni spezzati così come sono.
Inserisco nelle botole i sostegni e rivesto il ponte almeno fino ai longheroni.
Ciao
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Motobattello veneziano
MessaggioInviato: 06/04/2009, 10:45 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
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Ecco i longheroni supporto ai barcarizzi in fase di restauro
Allegato:
IMG_0142.jpg

Ed occoli rerstaurati prima della finitura che eseguirò al loro montaggio.
Allegato:
IMG_0147.jpg

Ciao
OL


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