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Apro il mio wip , è la mia prima autocostruzione ... si tratta di un brigantino della marina sarda passato poi a fare parte della regia marina nel lontano 1861 , vi posto qualche nota :



Brigantino AZZARDOSO (ex Marina del Regno di Sardegna)
Cantiere : Cantiere della Foce – Genova
Impostato per conto della Marina Sarda
Varato : 1847
In servizio nella Marina Sarda : 1847
In servizio nella Marina Italiana : 17.03.1861
Radiato : 20.03.1865

Dati essenziali
Dislocamento : 400 tonnellate
Lunghezza : 31 metri
Larghezza : 8,7 metri
Immersione : 4,1 metri
Scafo : in legno con carena rivestita in rame
Attrezzatura velica : due alberi armati a brigantino (trinchetto e maestra a vele quadre)
Armamento : 8 cannoni-obici F.L. (ferro liscio) da 16 libbre
Equipaggio : 123 uomini

Generalità
Ultimo dei brigantini costruiti nel Cantiere della Foce per la Marina del Regno di Sardegna, l’Azzardoso fu una ripetizione, più piccola, delle costruzioni precedenti (Daino, Colombo, Eridano). Venne impiegato generalmente in “gabarra”, come nave trasporto, al comando di Piloti.

Attività pre-unitaria
Il 27 maggio 1847, al comando del 1° pilota Carminati, partì da Genova, assieme alle fregate San Michele e Beroldo, per andare a caricare artiglierie in Svezia, a Braviken.

Successivamente, fino al 1855, fu adibito a servizi di trasporto di personale militare e di materiale per la Sardegna.

Nel 1855, al comando del 1° pilota Brun, trasportò materiali in Crimea per il Corpo di Spedizione sardo, raggiungendo Costantinopoli e poi Balaklava, nel mese di luglio, a rimorchio della pirofregata Carlo Alberto.

Nel giugno 1859 fu attrezzato a nave ospedale per la squadra che operava in Adriatico, durante la Seconda Guerra di Indipendenza.

Nel giugno 1860 trasportò a Palermo viveri e materiali per la squadra dell’Ammiraglio Persano. A settembre si recò in Adriatico, a rimorchio del Tanaro, per trasportare parte del parco di assedio e munizioni necessarie alle truppe del Generale Cialdini per l’investimento di Ancona.

Attività nella Marina Italiana
Il 17 marzo 1861 entrò a far parte, come brigantino, del naviglio del Regno d’Italia. Nel settembre trasportò truppe e materiali a Napoli.

Nel giugno 1863, dopo altri servizi del genere, portò a Tolone le dotazioni della pirofregata corazzata Regina Maria Pia, in allestimento nel cantiere de La Seyne.

Ripeté il viaggio nell’ottobre, per portare i materiali necessari per l’altra pirofregata corazzata, la San Martino, anch’essa in allestimento.

Tornò in disarmo dal 1° gennaio 1864 e fu radiato con Regio Decreto n. 2218 del 20 marzo 1865.

Lo scafo fu venduto a Genova il 17 maggio per la demolizione



lavori appena iniziati ... sono già un pò in crisi ((
se riesco vi posterò poi le foto

Ciao,
ho costruito anche io questo modello, basandomi sui piani dell'ANB, per la verità non un granchè (intendo abbastanza scarni e imprecisi). Però è un modello abbastanza semplice e magari documentandoti o dando un'occhiata ad altri progetti potrai facilmente implementarlo e migliorarlo.
Non demordere....

pure io ho i piani dell'anb , hai magari qualche foto ???

E' sicuramente un bel modello, semplice ma che potrebbe dare buone soddisfazioni.
Hai già costruito modelli in autocostruzione, partendo dai soli disegni?
Sono davvero curioso di vedere i primi stadi del wip.
In che scala lo costruisci?
Ciao
Roberto

ciao shark , la risposta è no è la mia prima autocostruzione come citavo sopra e sono un pò "nelle canne" come si suol dire , ho incollato le ordinate e ce ne è un paio che non vanno molto bene ... probabilmente lo rifarò da capo , tengo questo per fare esperienza e ne faccio un'altro cercando di no fare gli errori del primo ... foto ??? non riesco a postarle mi dice che sono troppo pesanti , proverò ad abbassare la risoluzione ... tu invece hai foto di questo modello ??? di modo da farmi un'idea



p.s. : tra l'altro stò diventando matto a cercare del noce senza doverne prendere quantità industriali


ciao , davide

Devo recuperarne alcune, se riesco te le posto.
Ciao
E

ciao enrico , mi faresti un grande favore grazie tante ..


Ho assemblato ordinzte e falsa chiglia , il piano mi dice di montare i profili in legno massello , che faccio ??? monto prima quelli o metto prima il primo strato di fasciame ??


Ciao , Davide

Premesso che sono tutto tranne che un'autorità in materia, io di solito monto il primo strato di fasciame e poi chiglia, dritto di poppa e prua. L'applicazione del 2' strato consente di colmare eventuali vuoti o interstizi tra i profili e il primo fasciame.
Per ridurre al minimo le possibilità di errore (i piani ANB non sono precisi) ti consiglio comunque di provare la prua prima con delle delme di cartone, poi, una volta trovate le giuste dimensioni, copiala sul legno; io ci ho risparmiato molto tempo...
Ciao
Enrico

evvai , sono riuscito a postarvi qualche foto ...

CiaoJolly Roger,
ecco qua un pò di foto, il modello non è proprio il massimo (primo esemplare in atucostruzione), ma io mi accontento.. (:-)).
Spero possano servirti a qualcosa.
Ciao
Enrico