OLI ha scritto:
Carissimo Vass, sono proprio sconcertato.
Ho provato tutto il pomeriggio a tornire sia tondino in ottone che in legno.
Ho solo fatto un casino mostruoso.
Se al tornio riesco a dare un buon livello , con il trapano riesco anche a realizzare una cosa passabile, ma poi quando ritaglio il particolare, con il legno si disintegra e con il metallo si ipanna.
Alla fine esce fuori un plasma.
E' troppo piccolo e noin capisco come si possa realizzare un così preciso aeratore che sembra quello reale.
Si tratta di due millimetri di raggio. Ma come fai?
A parte il tornio, che attrezzi usi per tornire?
Per il trapano che diametro usi?
Sono allibito!
Ciao
OLI
Ciao OLI
Vediamo se ti posso aiutare, per prima cosa devi prendere un tondino di diametro adeguato, se usi il legno consiglio del faggio si tornisce molto bene, poi per prima operazione, se hai un tornio, trova il centro del tondino da fare appoggiare alla contropunta, fatto ciò dal mandrino del tornio non deve sporgere più di 1,5cm di materiale, il prodotto finale ha uno spessore di pochi mm, e con un utensile da sgrossare riduci il tondino (dalla contropunta verso il mandrino) per 5mm alla circonferenza della parte superiore dell'areatore.
Fatto questo cambi utensile e ne usi uno con la parte del taglio semitonda, io mi son fatto l'utensile con una vecchia limetta quadrata adoperando la mola , ma puoi ottenere la svasatura dell'areatore anche adoperando,a mano, una limetta tonda.
Con l'utensile da taglio fino, si taglia prima la parte alta( quella appoggiata alla contropunta) e poi la parta bassa (quella tenuta dal mandrino) a misura ed è fatta. Per l'utensile da taglio io ne ho uno da 0,5mm della unimat ma si può fare anche con una lama di seghetto a ferro messo di costa, oppure con una lama di cutter, naturalmente bisogna stare molto attenti a quando si usano.
Spero di esserti stato di aiuto.
vass