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Buonasera a tutti gli utenti del forum. Mi chiamo Fabrizio ed ho 35 anni, sono di Roma.
Sono diversi anni che mi diletto con il modellismo navale; ho costruito tutti modelli da scatola di montaggio e per i miei standard mi ritengo abbastanza soddisfatto. Ho costruito il Bounty, Le Mirage, Endeavour, Leudo Siciliano, Llaut ed anche l'Anteo, un modellino navigante, che per un breve periodo ha solcato i laghetti artificiali dell'Eur tra la paura mia e la curiosità di qualche passante.
Proprio quest'ultimo l'ho smontato e da allora e' rimasto così perché pensavo di migliorarlo col tempo e poi aime' e' rimasto smontato.
E' passato diverso tempo ed ora che ho conquistato anche un po' di spazio personale per il mio hobby (ho cambiato casa) volevo rimetterci - lentamente - mano.
Avrei delle domande da porvi ma lo farò nelle sedi piu' opportune,
probabilmente le mie domande vi sembreranno banali, per questo se qualcuno potrebbe indicarmi il tasto cerca nel forum eviterei delle inutili ripetizioni.

Ciao Fabrizio e benvenuto tra noi.
Certo che sei giovane e con un bel po' di modelli alle spalle...bene bene...
In alto a destra trovi il comando Cerca.....
Buon modellismo e non farti problemi che non c'è mai una domanda banale...
Cesco

stavo guardando i prezzi della scatola dell'Anteo...
a distanza di qualche anno sono aumentati di 100.000 MILA LIRE... da 500.000 mila lire a 300,00 euro.
un lusso st'hobby, se poi consideri il costo del motore...
ehh...
devo rimboccarmi le maniche...

Ciao Fabrizio
benvenuto. Le uniche domande banali sono solo quelle che non vengono fatte. A volte domande, per così dire, ingenue hanno dato origine a discussioni molto interessanti. Invece le risposte a volte sono veramente banali.
Circa i costi tieni conto che ci sono hobby molto più costosi e che non Ti appagano, anche culturalmente, come il modellismo. Comunque il rimedio c'è: dalle scatole, e ormai il passo lo puoi fare, passa dalle scatole al totalmente autocostruito. Compri un buon disegno, l'attrezzatura la compri man mano, lo stesso dicasi per il materiale. Considerando che un buon modello lo si completa in uno o due anni a conti fatti ti verrà a costare quanto un pacchetto di sigarette al giorno, per le quali noi fumatori non battiamo ciglio.
Buon lavoro e a risentirci
antonio b
p.s. prendi esempio dal modellista che ci hai presentato nel sito.

no, per carità era solo un commento su come lievitino i prezzi in proporzione alla qualità scarsa dei materiali che mettono nelle scatole.
Per il resto, e' vero, il passaggio all'autocostruzione sarebbe una bella cosa, ma ci vorrebbe ancora piu' spazio per i macchinari e se poi guardo i modelli autocostruiti da altri mi vien da piangere su quanto dovrei imparare... :(
ho anche messo un link... ma quelli sono ingegneri secondo me... non persone "normali".

Ciao Fabrizio,
benvenuto a bordo, il nostro hobby nn e pio tanto costoso, ho amici che amano il ferroviario, una piccola cosa costa l'ira di D...... e si lamentano sempre, invece noi abbiamo l'opportunità di avere i disegni compri il materiale che ti può servire al momento e quando il cantiere e finito non ti accorgi neanche della spesa ( e come un pacchetto di sigarette al di " x chi fuma") cmq a quando le foto dei tuoi lavori?
A dimenticavo anche io sono di Roma (Pomezia) se vuoi ci si incontra.
A presto Massimiliano

In effetti sto cercando di rimettere in acqua questo modello a "zero spese" con i materiali di risulta che mi trovo in giro per casa.
Ieri, dopo svariati anni ho riaperto le vecchie scatole di cartone con dentro listelli, chiodini ed attrezzi di lavoro; con mio grande stupore ho notato che i materiali, soprattutto i listelli, non si sono per nulla inumiditi. La colla vinilica non si e' asciugata. E' come se avessi riaperto una parentesi chiusa tre/quattro anni fa. Ho iniziato a 18 anni, ora ne ho 35 ed ho avuto diverse parentesi di meditazione nel corso della mia "carriera modellistica" ma ho sempre pensato che un modellista non dovrebbe mai buttare via i suoi attrezzi perche', anche se non "esercita", resta pur sempre un modellista e prima o poi riaprirà i suoi cantieri. Molti hanno scritto libri come "Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta", strano che nessuno abbia ancora scritto "Lo Zen ed Il Modellismo Navale". Il modellismo rilassa, ti consente di ascoltare musica oppure restare in silenzio. Durante il lavoro puoi pensare a qualsiasi cosa oppure concentrarti sul modello. Le nostre mani sono fatte per creare, la maggior parte dei lavori che si svolgono, fatta eccezione per i fortunati artigiani che ancora creano non ci consentono di osservare il nostro lavoro. I lavori d'ufficio per esempio, si scrive la lettera si spedisce ma non resta nulla di tangibile, non si vede nulla crescere. Il solo fatto di vedere un modello crescere giorno dopo giorno da una soddisfazione impagabile. Ieri ho richiuso il ponte di coperta con delle tavolette di spessore 5 mm recuperate in una falegnameria. Ho tagliato la sagoma con la seghetta elettrica ed incollato con colla vinilica acquistata a 1,80 euro.
Dovendo riverniciare una scaffalatura in alluminio ho acquistato una vernice a smalto dello stesso colore dello scafo, blu oltremare, al costo di € 7,00.

Ciao Fabrizio,
scusa il ritardo. visiterò il tuo topic quanto prima.

Ciao Fabrizio
sono Massimiliano (da Pomezia - Rm ), io ho iniziato con una scatola del Thermophilae e del contenuto non ho adoperato prorpio nulla, i legni erano tutti o quasi rovinati e le pochissime decorazioni che vi erano dentro facevano penare tanto che non le ho più montate, poi pian piano sono passato all'autocostruzione, e pian piano compravo sia il materiale che gli attrezzi, e cosi mi sono ingrandito (per modo di dire) lo spazio necessario per il nostro comune hobby, comunque se ti va ci si incontra al laghetto dell'Eur per 4 chiacchere e un buon caffè,
il mio indirizzo mail è : maluma2008@hotmail.it.
A presto

Massimiliano