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Per il momento si tratta solamente del cannone da 24 lb presente su questa imbarcazione e costruito per impegnare alcune ore libere e per provare a fare qualcosa che fino ad ora non avevo mai affrontato. Sempre alla ricerca di un "modello" che mi solletichi la fantasia e che sia alla mia portata mi sono imbattuto nei piani dell'Ancre relativi a questa barca e mi ha affascinato il cannone col suo affusto su slitte e le sue imbracature. Per essere il mio primo cannone ammetto che mi ha soddisfatto e, man mano che procedevo nella sua realizzazione con davanti agli occhi quelle tavole, avrei quasi deciso di continuare col costruire l'intera barca.
I piani me li sono stampati su carta A4 e mi sono accorto che la misura del modello sarebbe di 26 cm, quindi in scala 1:50 essendo la scialuppa lunga 13 metri. So che è una scala inusuale ma, dopotutto, i miei modelli sono sempre in scale strane quindi adesso mi metterò alla ricerca di un po' di compensato da 4 mm (che in realtà è 3,5 mm) per poter iniziare con la controforma. In seguito deciderò che legni utilizzare non avendo a disposizione del pero a sufficienza, ma con tutte le tavole di parquet che ho in box sarà solamente questione di scelta.
Quindi alla prossima
Roberto

Nell'attesa di decidere che legno usare e come procedere per la costruzione della controforma per lo scafo ho voluto cimentarmi con la realizzazione delle 4 pietriere presenti su questa scialuppa e dei loro complicati supporti.
Per la tornitura del tondino di ottone del diametro di 4 mm non ho avuto particolari problemi, tranne un paio di esemplari buttati, il bello è arrivato con i ben 5 pezzi componenti i supporti e le relative 4 o 5 saldature a stagno, considerate le loro davvero ridotte dimensioni.
Da un foglio di ottone dello spessore di 1,5 mm (avanzatomi dall'elica del Vespucci) ho ricavato i 4 pezzi principali con la fresatura dell'alloggio per le canne. Mentre erano ancora solo abbozzati ho saldato un filo di 1 mm di diametro (lo spessore del perno delle pietriere) e con quello come riferimento ho effettuato i fori da 0,8 mm nei quali ho inserito (una volta rimosso il filo servito da dima) i due per ogni canna cavallotti.

Una volta separati i 4 pezzi ho forato, sempre con una punta da 0,8 la base per alloggiarvi il perno di sostegno ricavato da un tondino di 2 mm.

Una volta assemblati ho inserito le canne e infilato gli spezzoni di filo da 1 mm. Già con una prima sporcata di brunitore il risultato mi sembra più che accettabile.
Roberto

Per la mastella che bello! Spero proprio di fare una cosa simile col mio tornio da ferro Proxxon ancora intonso!
Che dio me la mandi buona.
Piuttosto non ho capito la scala. La monografia della "barca da 13 metri armata in guerra di Delacroix " è in scala 1:36 ed è già piccolina andrebbe meglio in scala 1:18 tu dici di farla in scala 1:50 ancora più piccola!
I quinti quindi sarebbero ancora più ridotti già in scala 1:36 sono formati da listelli 2x2 su cassaforma e in scala 1:50 verrebbero circa 1,5x1,5 mm. Nella scala 1:18 verrebbero 4x4 mm misura giusta per i quinti. Ho forse capito male?
Ciao
OLI

Ho passato qualche giorno a cercare del compensato da 3 mm a 5 strati ma, non avendolo trovato, mi sono dovuto accontentare di uno più commerciale a 3 strati dal quale ho ricavato le 10 sezioni che andranno a formare la controforma di questa scialuppa. Le altre due sezioni le ho ricavate da una tavola di abete opportunamente piallata allo spessore di 6 mm. Alla fine, sovrapponendo le 12 sezioni, risulta un difetto di 2 mm dai disegni ma, essendo prevista la controforma abbondante in altezza rispetto al volume finale della lancia, non ci ho dato peso ed ho proceduto all'incollaggio. Naturalmente le 12 sezioni erano ben allineate con i riferimenti dei fori nei quali ho infilato un tondino che le teneva ben salde.
Come normalmente faccio, per diversificare il lavoro, mi porto avanti con la realizzazione di qualche particolare che verrà buono in seguito, e così ho cominciato a ritagliare i vari pezzi componenti la chiglia usando legno da 2 mm di spessore. La ruota di prora e la chiglia sono unite tramite incastro a palella semplice ricavato con l'alzo a 1 mm della lama della sega circolare.
Una volta asciugata la mia controforma ho dato inizio ai lavori di levigatura, rigorosamente a mano con tamponi di legno rivestiti di carta vetrata, onde evitare, con l'utilizzo di attrezzi meccanici, qualche errore che sarebbe quasi irrimediabile.

Procedendo con la levigatura, a più riprese e con intervalli che permettessero di ripulire ogni volta la zona lavoro dalla polvere, ho cominciato anche a ricavarmi i listelli che formeranno l'ossatura, listelli da 1,5 mm X 1,5 mm. Onde evitare sorprese e prevedendo non poche difficoltà nella realizzazione in questa scala, sono stato parecchio abbondante in fatto di numero sicuro, così, di non vedermi mancare qualche listello in corso d'opera.
La levigatura intanto procede con, adesso, la possibilità di avere i riferimenti anche della chiglia montata e del paramezzale già con le scanaluture atte a ricevere i listelli, anche queste ricavate con l'alzo a 1 mm della lama della circolare.
Non sono ancora sicuro di riuscire a completare questo modello però posso assicurare che mi sto divertendo in un lavoro finora mai fatto.
Roberto

Come temevo l'inizio non è certo confortante: dopo nove ore (dalle 5,30 di stamane alle 14,30) i listelli sembra non abbiano alcuna intenzione di sottoporsi al benchè minimo tentativo di curvatura. Nonostante l'uso anche del piegalistelli elettrico a calore al minimo tentativo si spezzano. Proverò a prolungare il tempo di immersione ma dubito che servirà a qualcosa.
Roberto

Ciao Roberto, allora la fai in scala 1:36!? e non 1:50!
Per i listelli è starno che da 1,5 x 1,5 mm non si pieghino!
Anch'io avevo pensato di farla ed avevo acquistato pure la controforma già fatta in resina.
Poi c'ho ripensato ma se la farò, la farò in scala 1:18 con il cantiere.
Ciao
OLI

Ho sentito che immergerli in ammoniaca (o acqua e ammoniaca) sono più piegabili .. però non so che fine fa il colore.
Ma di che legno sono ?
Comunque sono dubbioso, anche perché la curva credo sia piuttosto secca . .
Jack.

Usa il Pero come essenza ed usa il vapore...vedrai che si piegano e prendono la forma da soli

se fai modellismo d'arsenale.... di curvature anche più pronunciate..aivoglia a farne ...
insisti e vedrai che non avrai problemi.