WWW.MAGELLANO.ORG"

Ritorna al Portale
Oggi è 08/05/2024, 22:39

Tutti gli orari sono UTC +1 ora [ ora legale ]


Si comunica a tutti gli utenti che solamente dopo i saluti e la loro presentazione saranno completamente abilitati al Forum - Si prega inoltre di leggere il Nuovo Regolamento. Grazie!


Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 81 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 5, 6, 7, 8, 9  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Dolphyn - Privateer Olandese - 1750
MessaggioInviato: 10/10/2010, 18:35 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 03/05/2009, 13:16
Messaggi: 1854
cognome e nome: n/a
In assenza di commenti, ne ho presi in prestito alcuni da un'altra parte . . .

Cita:
Jack, il casotto come lo definisci tu in gergo marinaro si chiama TAMBUCCIO. Ve ne sono di varie sagome con porte apribili oppure scorrevoli.

Grazie mille per la precisazione sulla giusta nomenclatura di questo particolare. Potrebbe essere un nuovo elemento da aggiungere ad un ipotetico glossario ?

Cita:
. . posso farti una domanda sulla porticina? perchè son rimasto colpito dalla precisione con cui l'hai realizzata . . le cernerie della porta le hai realizzate te o le hai acquistate? Se non sbaglio sempre sulle cerniere si vedono i segni dei chiodi; son stati volutamente realizzati da te oppure erano già presenti oppure è solo un effetto delle foto?

Confermo che sono pezzi commerciali che erano presenti (esattamente in numero di due) tra il materiale del kit. Devo anche aggiungere che non sono molto belli ed un pò fuori scala (inteso come cerniere di una porta, non come cerniere per i portelli dei cannoni); per questo motivo conto di colorarli/brunirli, in modo che siano meno appariscenti.

Cita:
. . se posso esprimere un mio parere, il rosso utilizzato per la porta è un "pugno in un occhio".
L'accostamento tra il noce e il tanganika chiaro è poco armonioso...

Non so cosa dirti. Di solito in questi casi si dice "questione di gusti". Pensavo che avendo già in abbondanza il color rosso sugli scalmotti, fosse più "in tinta" fare la cornice della porta dello stesso colore. La luce centra poco come dimostrano le immagini che sono mostrate in fondo a questo messaggio con una luce diversa.

E veniamo al quest'altro commento:
Cita:
. . . non ti sembra strano che gli scalmotti non stiano a pacco con il fasciame e pure il mancato angolo di quartabono? E lo spazio che intercorre tra uno scalmotto e l'altro non rispecchia la distanza simmetrica ? Quel tavolato del cassero che finisce senza un traversino come l'entrata della cabina del comandante (lo hai dichiarato tu) sia tanta alta da uscire al di sopra delle murate ?

per quanto riguarda gli scalmotti di prua è probabile che tu abbia ragione però non ne sono totalmente sicuro. Stiamo parlando di un veliero olandese, quindi non francese nè inglese e quanto sto per scrivere potrebbe non essere applicabile per una nave olandese, sulle cui tecniche di costruzione onestamente non so nulla. Sul velieri francesi i quinti erano tutti praticamente perpendicolari alla chiglia, quasi fino all'estrema prua. In questo caso il quartabuono era essenziale e presente sia all'interno che all'esterno del costolame. Nei velieri inglesi invece, per risparmiare legname, usavano una tecnica differente e le costole verso prua (e anche verso poppa) venivano montate non perpendicolari ma con un'angolazione via via minore man mano che si procedeva verso prua. Qui il quartabuono era molto meno importante in quanto il quinto era già angolato, sia fuori che dentro. Ora la domanda è: quale tecnica utilizzavano gli olandesi ? Se la risposta corretta è la prima allora tu sei nel giusto, se la seconda no. Qualora ce ne fossa una terza, sarebbe interessante conoscerla (e qui il discorso vale per tutti i partecipanti). Sulla diversa distanza tra gli scalmotti due e tre ho già spiegato il motivo ma mi rendo conto che con ogni probabilità ho commesso un errore, solo che per correggerlo ho paura di rovinare la zona. Infatti dovrei rimuoverli praticamente tutti e posso assicurarti che sono incollati molto, molto bene . .

Ed ora veniamo al cassero: questo particolare è ben lungi dall'essere finito. In particolare le due scalette saranno congiunte da un traversino (interrotto dal tambuccio) che sosterrà un parapetto fatto con le solite colonnine in bosso (almeno questo è quello presente nel kit). Anche su tutto il contorno esterno del cassero (capodibanda) dovrà essere installato un analogo parapetto . . . ma prima devo approntare lo specchio di poppa, con i decori, ecc. Per quanto riguarda l'altezza della porticina, è quanto descritto nei piani della Corel, nulla di più e nulla di meno.

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Immagini ad alta risoluzione:
http://i619.photobucket.com/albums/tt27 ... 060923.jpg
http://i619.photobucket.com/albums/tt27 ... 060924.jpg

Spero di essere stato esaustivo, non mi aspettavo tante domande . . Un cordialissimo saluto a tutti voi. Jack.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dolphyn - Privateer Olandese - 1750
MessaggioInviato: 20/10/2010, 14:39 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 03/05/2009, 13:16
Messaggi: 1854
cognome e nome: n/a
Martedì 12 Ottobre 2010 - Trincarino

Ho ricevuto un commento sul trincarino di questo modello nel quale si afferma che è costruito in modo errato. Sul momento non ci ho dato peso in quanto mi sentivo la coscienza a posto avendo seguito i piani e le istruzioni della Corel. Ma ormai il tarlo si era installato nel mio cervello e allora, approfittando della abituale riunione settimanale dell'associazione modellistica Magellano, ho discusso sull'argomento con alcuni modellisti ben più ferrati del sottoscritto e, sfogliando anche delle riviste del Lusci, siamo arrivati, con mio totale convincimento, a definire come avrebbe dovuto essere installato il trincarino (con eventuale contro-trincarino) su uno scafo come quello del Dolphyn.

La figura qui sotto riportata è tratta appunto da una pagina della rivista del Lusci, datata se ricordo bene 1978, e conferma l'affermazione che il trincarino da me eseguito è sbagliato.

Immagine

Ricordo invece, come mostrato qui sotto, l'esecuzione secondo il progetto Corel.

Immagine

Per concludere quindi, onore all'autore del commento che mi ha segnalato questo problema. Preso atto dell'errore ora mi resta il problema di trovare, se esiste, una soluzione per correggere l'errore commesso senza sfasciare il tutto.

Cordialmente, Jack.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dolphyn - Privateer Olandese - 1750
MessaggioInviato: 20/10/2010, 22:01 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 03/05/2009, 13:16
Messaggi: 1854
cognome e nome: n/a
Martedì 19 Ottobre 2010 - Trincarino

Nel messaggio precedente terminavo con:
Cita:
Preso atto dell'errore ora mi resta il problema di trovare, se esiste, una soluzione per correggere l'errore commesso senza sfasciare il tutto.
Ci ho pensato su alcuni giorni. Dopo aver valutato un qualche metodo per scollare il trincarino errato mi sono reso conto che la cosa presentava dei notevoli rischi di rovinare il "giocattolo". Per cui ho valutato altre possibilità.

L'idea che vi sottopongo mi è venuta un po per gradi e ieri ho messo a punto un prototipo che vorrei sottoporre al vostro giudizio, non tanto sul fatto che funzioni oppure no (questo aspetto ho avuto modo di appurarlo di persona) ma sul fatto che sia un trincarino corretto e realistico oppure no.

Punto di partenza: un trincarino errato a forma di triangolo isoscele rettangolo (90°+45°+45°) ottenuto sagomando un listello di bosso di 3x3 mm.
Per il prototipo ho utilizzato una tavola di noce spessa 3 mm. dalla quale ho ricavato un listello tagliato in diagonale (45°) di forma romboidale con i due lati diritti larghi 4 mm. Ovviamente il taglio a 45° è stato possibile e facile utilizzando la mia sega circolare Proxxon.

Il concetto è applicare a fianco del triangolo esistente un romboide con il risultato di ottenere, dall'unione dei due, un trapezio rettangolo con il lato verticale che poi dovrebbe essere la forma del trincarino.

Ho quindi provveduto a intagliare nel listello così ottenuto gli scassi per accogliere gli scalmotti in modo da poter infilare il tutto in sede appropriatamente.

Vediamo qui di seguito tre immagini del prototipo ripreso da varie posizioni. La zona inferiore, che si adatterebbe al triangolo esistente . .

Immagine

La parte superiore, di fronte . .

Immagine

e la parte superiore dal di dietro . .

Immagine

Infine due immagini del prototipo posizionato sul modello. Da vicino vicino . .

Immagine

E qui con una veduta d'insieme, più distanziata, per avere un'idea delle proporzioni generali . .

Immagine

E quindi per finire: cosa ne pensate ? Cordialmente, Jack.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dolphyn - Privateer Olandese - 1750
MessaggioInviato: 21/10/2010, 12:48 
Non connesso

Iscritto il: 09/12/2008, 12:11
Messaggi: 1037
Ciao Jack,
la soluzione sembra buona, e vedo che sei riuscito a realizzare la tua idea.
L'unica pecca che vedo è la troppa aria tra il trincarino e gli scalmotti.

Ciao,
Rodolfo.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dolphyn - Privateer Olandese - 1750
MessaggioInviato: 21/10/2010, 13:21 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 03/05/2009, 13:16
Messaggi: 1854
cognome e nome: n/a
rudyf-104 ha scritto:
Ciao Jack,
la soluzione sembra buona, e vedo che sei riuscito a realizzare la tua idea.
L'unica pecca che vedo è la troppa aria tra il trincarino e gli scalmotti.
Ciao, Rodolfo.
Ciao Rudy, non dimenticare che è solo un prototipo per capire se la cosa ha un senso.
Piuttosto a me il particolare sembra avere una certa "dimensione", probabilmente anche in linea con gli schemi canonici, ma sicuramente con un effetto visivo diciamo un pò impattante. Sarebbe auspicabile un listello più stretto e più basso, ma sull'altezza sono limitato posteriormente dal trincarino vecchio. Forse potrei tentare una faccia superiore arrotondata che ne riduca sul davanti l'altezza. cosa ne pensi ? Ciao e grazie. Jack.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dolphyn - Privateer Olandese - 1750
MessaggioInviato: 22/10/2010, 11:36 
Non connesso

Iscritto il: 09/12/2008, 12:11
Messaggi: 1037
Ciao Jack,
l'immaginavo che era una prova per vedere la resa finale. L'idea, come già detto, la trovo buona, solo bisogna fare attenzione agli incastri. Per una prova si può anche farne a meno, ma sui definitivi invece no.

Sulle dimensione e impatto visivo, non saprei proprio cosa dirti. Conoscendo poco le navi a vela, non saprei se risulta troppo grosso oppure può andar bene. Lo spigolo sopra arrotondato può contribuire a snellirlo un po, ma non saprei dirti se può essere reale o meno dal punto di vista della fedeltà della costruzione.

Ciao,
Rodolfo.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dolphyn - Privateer Olandese - 1750
MessaggioInviato: 22/10/2010, 11:59 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 03/05/2009, 13:16
Messaggi: 1854
cognome e nome: n/a
Ringrazio gli intervenuti per le loro osservazioni. Se pensavo di semplificarmi la vita, ora me la sono complicata maggiormente: nell'attesa di commenti ho messo a punto delle piccole varianti perchè, gira e rigira, non sono ancora convinto completamente, tanto da pensare talvolta, in modo "blasfemo", di lasciare perdere il tutto e lasciare le cose come sono . . aiuto . . qui qualcuno, a ragione, mi fa fare una fattura per farmi tartagliare.

Approfitto dell'occasione per mostrarvi altri due prototipi, dove ho cercato di alleggerire il particolare. Non fate caso al colore del legno, sono solo prove. Allego alcune immagini al riguardo e rimango in attesa di eventuali feedback:

Questo è in un pezzo unico, ma più basso di circa 1 mm. a spiovere e leggermente più stretto . .

01 Immagine

Si può notare la leggera differenza con il confronto con il vecchio . .

02 Immagine

Questo invece è fatto in più pezzi che conto di rendere invisibili con una rigorosa precisione di lavorazione e fissaggio. Il pezzo esterno potrebbe essere tagliato ancora più sottile se necessario. Tra l'altro sarebbe il più facile dei tre da eseguire . .

03 Immagine

04 Immagine

Un cordiale saluto. Jack.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dolphyn - Privateer Olandese - 1750
MessaggioInviato: 05/11/2010, 13:19 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 03/05/2009, 13:16
Messaggi: 1854
cognome e nome: n/a
Venerdì 5 Novembre 2010 - Nuovo trincarino

Sono passati 14 giorni dal mio ultimo messaggio in questa discussione e nel frattempo ho provveduto a rifare totalmente il trincarino del Dolphyn, che, come ricorderete, avevo scoperto essere sbagliato. Più che tempo necessario per eseguire il lavoro è stato tempo necessario a valutare cinque/sei possibili soluzioni, mentre portavo avanti un altro cantiere, dal quale ho preso uno spunto che poi mi ha convinto ad adottare la soluzione che vedete qui sotto nelle immagini.

Il materiale utilizzato è un compensatino dello spessore di 0,5 millimetri dal quale ho ricavato dei listelli della dimensione desiderata. Il basso spessore mi ha permesso di ricoprire il trincarino precedente senza aumentare in modo significativo la dimensione della parte spiovente.

La colorazione in rosso è stata necessaria perchè il colore originale del compensatino non era dei migliori e non si intonava col il resto. Le foto non sono un granchè in quanto le condizioni di luce di questi giorni non sono per niente ideali per fotografare, scure senza flash e troppo rosse con.

01 Immagine

02 Immagine

03 Immagine

04 Immagine

In queste immagini si può osservare il lavoro quasi completamente terminato: mi manca di ripassare con il rosso alcuni punti e di rimuovere delle sbavature di colore ma, in linea di massima, si può considerare questo trincarino nel suo aspetto definitivo. Ora mi sono messo il cuore in pace su questo particolare e per alcuni giorni interromperò questo cantiere per portarmi in pari con i fascicoli del Soleil Royal.

Un cordiale saluto ed un ringraziamento per gli interventi a supporto. Jack


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dolphyn - Privateer Olandese - 1750
MessaggioInviato: 01/12/2010, 13:12 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 03/05/2009, 13:16
Messaggi: 1854
cognome e nome: n/a
Oggi ho finalmente trovato un negozio, vicino a casa mia, dove vendono le sfere di acciaio per i cuscinetti a sfera. Ci sono di tutte le misure, con incrementi di 0,5 mm.

Ovviamente mi sono fatto una piccola scorta di 3-4 misure da utilizzare come palle per i cannoni.

A questo punto avrei una domanda, anche se per la verità potrei benissimo fare delle prove e vedere i risultati, ma i forum servono per scambiarsi esperienze . . . corretto ?

Un paio di giorni fa ho trovato presso un'armeria un altro elemento importante per il modellismo statico antico: il brunitore. Va utilizzato secondo le istruzioni in ragione di una parte di brunitore e tre di acqua. Si immergono i pezzi metallici da brunire, preventivamente sgrassati per un periodo di tempo variabile in funzione della brunitura che si vuole ottenere, poi si sciacqua il tutto e . . voilà (almeno spero).

La domanda è la seguente: secondo voi questo brunitore, usato per brunire i piccoli graffi su fucili, pistole, ecc. va bene per brunire le sfere in questione che se lasciate naturali sono di un acciaio brillante che non credo sia il massimo su un modello antico ?

A voi l'ardua sentenza. Grazie in anticipo. Jack.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Dolphyn - Privateer Olandese - 1750
MessaggioInviato: 01/12/2010, 14:54 
Non connesso

Iscritto il: 09/12/2008, 12:11
Messaggi: 1037
Ciao Jack,
non avendo mai usato il brunitore non saprei cosa suggerirti.
Mi è comunque stato detto recentemente che ci sono in commercio dei modelli di sfere autolubrificanti. Da come mi è stato detto, sono fatte di un materiale poroso che viene impregnato di grasso. Se sono di questo tipo dovresti prima immergerle in una soluzione sgrassante ed eventualmente cambiare soluzione fino alla totale scomparsa di questo grasso, prima di qualsiasi altro intervento, sia con vernici che con il brunitore.

Ciao,
Rodolfo.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 81 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 5, 6, 7, 8, 9  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC +1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group. Color scheme by ColorizeIt.
Traduzione Italiana phpBB.it