u3160046 ha scritto:
Ciao Vass, purtroppo non ho effettuato foto in sequenza mentro costruivo il timone, comunque vedi se quanto ho riportato di seguito può aiutarti.
1) Il timone è essenziamente composto da un cilindro inerno e una corona esterna.
Sul cilindro interno, una volta stabilito il numero di raggi, ho praticato un foro per ogni raggio profondo un paio di millimetri.
Sulla corona esterna ho praticato lo stesso numero di fori.
I 7 raggi sono composti da una barra che sta fra il cilindro interno e la corona esterna.
Ogni raggio ha in corrispondenza del cilindro interno una piccola protuberanza che si infila nei fori, mentre in corrispondenza della corona esterna ogni raggio ha un foro filettato.
Quindi i sette raggi devono essere montati contemporaneamente e il tutto è sostenuto a pressione. E' chiaro che ciò è possibile se i raggi sono di dimensioni precise.
Le sette impugnature che stanno fuori dalla corona esterna, alla base sono costruite con un perno che ho filettato in modo che si avviti sul corrispondente raggio.
Il tutto può essere realizzato con l’utilizzo di un tornio. Sul mio posso montare una squadra che mi permette di effettuare anche piccole operazioni di fresatura indispensabili per costruire sia la ruota del timone sia il supporto.
Il cilindro inerno e la corona esterna sono ricavati per tornitura da una barra di ottone. In alternativa, per la corona esterna, può andare bene anche un tubo di ottone che sarà poi tagliato a “fette”. Chiaramente se si riesce a trovare un tubo con un diametro adeguato.
2) Il supporto è ricavato da una lastra di ottone spessa 4 mm tagliata a forma di triangolo, fresato all’esterno per riprodurre le gambe a forma di “T”, poi svuotato all’interno.
Per la parte superiore sono partito da un quadro di ottone forato al centro per permettere il passaggio della barra che unisce il supporto e sul quale si avvita la ruota del timone. La parte avanti è stata tornita ed è diventata cilindrica, mentre la parte superiore ed inferiore di ciò che era quadrato è stata fresata in modo da eliminare l’eccedenza. Il problema maggiore per il supporto è stato al momento della saldatura in quanto il calore necessario per effettuare una saldatura a stagno piegava le gambe del supporto sicchè ho faticato non poco a far mantenere la giusta posizione a tutta la struttura.
Ciao Loris
Squadra sul tornio!!!!! Di cosa si tratta??? Magari mi può venire utile anche a mè, il tornio ce l'ho.
Comunque mi affascina tanta precisione, io non saprei essere così preciso, per dividere i fori avrai usato un divisore, che tipo usi???
vass