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 Oggetto del messaggio: Re: Pinco Genovese in scala 1:60
MessaggioInviato: 14/07/2015, 16:11 
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Iscritto il: 12/12/2008, 9:53
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Dopo essere riuscito a tagliarmi un po' di listelli in rovere nella misura di 1x3 mm ho finalmente cominciato a fasciare lo scafo. Spero di riuscire a fare un buon lavoro perchè così eviterei di dover applicare un secondo fasciame, almeno sull'opera morta. Infatti dalla linea di galleggiamento in giù ho deciso di provare a rivestire lo scafo con le lastre in rame, particolare che non ho mai provato a realizzare. Quindi se qualche castroneria nel rivestimento dovessi proprio farla spero di limitarmi nella sezione che poi andrò a ricoprire...
Anche se le tavole suggeriscono di posare il fasciame prima di applicare i varii segmenti della chiglia in legno massello, io ho deciso di anticipare questo lavoro essendo abituato a fasciare gli scafi appoggiando i listelli direttamente sulla chiglia. Ho quindi realizzato i varii dritti, ruote e longheroni nello spessore di 3 mm con legno scuro (e duro come il ferro) e quindi ho dato il via alla listellatura.
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In questa prima fase non voglio usare chiodini perciò devo lavorare esclusivamente con morsetti per tener fermi i listelli durante l'incollaggio allungando così, naturalmente, i tempi di attesa.
Nei tempi morti ho però cominciato a studiare il particolare del rostro che, con i suoi incastri, mi ha incuriosito fin dalla fase di studio dei disegni. Ho proceduto eseguendo i primi incastri sul rostro vero e proprio seguendo i disegni e poi incollando direttamente al loro posto i due longheroni laterali tenuti in posizione da un listello che poi andrò ad eliminare.
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Usando questo listello come guida con la sega circolare ed i movimenti della sua barra laterale è stato un gioco da ragazzi eseguire anche gli incastri obliqui. Alla fine una verifica provvisoria sullo scafo conferma che il lavoro è andato a buon fine.
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Adesso mi dedicherò davvero alla fasciatura quindi ai prossimi aggiornamenti...
Roberto


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 Oggetto del messaggio: Re: Pinco Genovese in scala 1:60
MessaggioInviato: 23/07/2015, 16:46 
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Iscritto il: 12/12/2008, 9:53
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Non volendo usare chiodini per fermare i listelli del fasciame, almeno fin che sono sull'opera morta che resterà a vista legno, devo per forza tenere in posizione i vari listelli unicamente con morsetti, il che allunga i tempi di asciugatura della colla. In pratica procedo posando 1 listello al giorno, raramente 2...
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Intanto ho preparato uno scaletto provvisorio per il momento in cui dovrò tracciare la linea di galleggiamento e, visto che c'è, lo uso anche per tenere in posizione il modello mentre inizio a lavorare sul ponte. Solito procedimento con listelli, sempre in quercia, da 1 mm x 3 mm col solito cartoncino bristol a simulare la calafatura.
Per il momento sto lavorando al trincarino ed ai vari boccaporti.
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Roberto


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 Oggetto del messaggio: Re: Pinco Genovese in scala 1:60
MessaggioInviato: 03/08/2015, 12:19 
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Iscritto il: 12/12/2008, 9:53
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Ultimo aggiornamento prima di partire per qualche giorno di vacanza.
Ho finito di listellare il ponte principale ed ho dato una prima levigata con una lama di cutter.
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Adesso posso concentrarmi sul completamento del fasciame: attualmente ho finito una prima metà, naturalmente senza andare troppo per il sottile, almeno al di sotto della linea di galleggiamento, dove poserò il rivestimento di lastre in rame.
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Infatti ho adattato listelli di varie dimensioni e di legni diversi per fare più in fretta. E' rimasta anche qualche bella fessura ma niente di preoccupante: una levigata e una volta ricoperto non si vedrà nulla.
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Allegato:
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Al ritorno completerò l'altra metà dello scafo e poi inizierò con le piastre in rame: sarà una bella sfida che non ho mai affrontato prima.
Buone vacanze a tutti e alla prossima
Roberto


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 Oggetto del messaggio: Re: Pinco Genovese in scala 1:60
MessaggioInviato: 03/08/2015, 12:24 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
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Mi sembra che venga molto bene. Complimenti!
Ciao e buona vacanza!
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Pinco Genovese in scala 1:60
MessaggioInviato: 03/08/2015, 17:27 
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Iscritto il: 03/05/2009, 13:16
Messaggi: 1854
cognome e nome: n/a
Shark ha scritto:
. . Adesso posso concentrarmi sul completamento del fasciame: attualmente ho finito una prima metà, naturalmente senza andare troppo per il sottile, almeno al di sotto della linea di galleggiamento, dove poserò il rivestimento di lastre in rame . .

. . Infatti ho adattato listelli di varie dimensioni e di legni diversi per fare più in fretta. E' rimasta anche qualche bella fessura ma niente di preoccupante: una levigata e una volta ricoperto non si vedrà nulla . .
Senti cosa scrive costui . . E poi veniva a rompere i c...i al sottoscritto sul fasciame del mio brick: va su, va giù, tira a destra, molla a sinistra . . Ma va a . .
Buone vacanze, Jack.


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 Oggetto del messaggio: Re: Pinco Genovese in scala 1:60
MessaggioInviato: 03/08/2015, 17:47 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
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Ostrega che fiondata. :o Nemmeno Davide ne sarebbe capace anche se ha steso a suo tempo Golia. :lol: :lol:
Buone vacanze putei!
Ciao
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Pinco Genovese in scala 1:60
MessaggioInviato: 04/08/2015, 7:02 
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Iscritto il: 12/12/2008, 9:53
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Località: Milano
Cita:
E poi veniva a rompere i c...i al sottoscritto sul fasciame del mio brick: va su, va giù, tira a destra, molla a sinistra . . Ma va a . .
Buone vacanze, Jack.
Ci avrei giutato, davverro!!!! Me la sono cercata ed é arrivata... hai ragione Jack ma quella parte di fasciame sarà completamente coperta quindi sarebbe stato tempo perso star lì a curare la perfezione. Spero di riuscire a fare un buon lavoro con le lastrine di rame, altrimenti dovrò buttare tutto.... :lol: :cry: buone vacanze anche a te.


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 Oggetto del messaggio: Re: Pinco Genovese in scala 1:60
MessaggioInviato: 04/08/2015, 7:28 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
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Roberto, guarda che Jack scherzava sai! Comunque hai in parte ragione, anch'io il primo fasciame lo faccio come viene in quanto poi viene ricoperto dal secondo o dalle lamiere. In questo modo ottengo una superficie molto omogenea che mi permette una buona posa del restante. Però il modellismo dovrebbe essere più vicino alla realtà possibile. Vedi la tecnica d'arsenale che prevede una lavorazione minutissima in tutti i particolari anche se poi vengono nascosti da altre strutture.
Buone vacanze.
OLI


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 Oggetto del messaggio: Re: Pinco Genovese in scala 1:60
MessaggioInviato: 04/08/2015, 9:57 
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Ciao Oli, so benissimo che Jack scherzava. Guai a prendersela sopratutto se una critica é costruttiva come lo sono sempre su questo forum. Però non avrebbe senso sprecare legno pregiato, tempo e risorse per un particolare che non solo sarà semi-invibile una volta terminato il modello ma risulterà essere proprio coperto. Se così non fosse addio al modellismo con chiglia ed ordinate in compensato, non credi?
Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: Pinco Genovese in scala 1:60
MessaggioInviato: 04/08/2015, 10:42 
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Iscritto il: 18/02/2009, 13:42
Messaggi: 2125
Certamente per noi che utilizziamo scatole di montaggio o realizziamo modellini auto costruiti va bene, ma diglielo a quelli del arsenale! :lol: :lol: :lol:
Ciao
OLI


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