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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: RASTREMATURA DEI LISTELLI
MessaggioInviato: 05/03/2009, 23:30 
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Iscritto il: 07/01/2009, 17:47
Messaggi: 390
Località: Dairago (MI)
cognome e nome: D/d
Ciao a tutti.. ho aperto questo nuovo argomento per avere da tutti voi dei metodi semplici e comprensibili per effettuare una giusta rastrematura dei listelli del primo e secondo fasciame. Spero siate in tanti a rispondermi e darmi una mano. Ciao. Daniele


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 Oggetto del messaggio: Re: RASTREMATURA DEI LISTELLI
MessaggioInviato: 08/03/2009, 15:28 
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Iscritto il: 10/12/2008, 1:35
Messaggi: 559
Località: milano
Ciao Daniele
Più che spiegarti i vari sistemi ti mando un paio di foto, che mi auguro, spieghino chiaramente il sistema che uso io; mi sono costruito un aggeggio
Allegato:
IMG_2240.jpg

Allegato:
IMG_2239.jpg

Sopra una tavoletta ho incollato una delle due tavolette triangolari (quella senza foro)Appoggiandoci poi contro il triangolo con il foro mi è stato possibile posizionare e incollare la barretta che vedi in basso. il triangolo con foro deve restare libero e non incollato
Se i due triangoli avranno l'angolo sufficentemente acuto sarà possibile bloccare i listelli on leggera pressione su quello con il foro. Potrai così operare la rastrematura sul, o sui, listelli con tela abrasiva,o con pialletto o con cutter.
Spero di essere stato chiaro....altrimenti chiedi pure.
Lubra


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 Oggetto del messaggio: Re: RASTREMATURA DEI LISTELLI
MessaggioInviato: 08/03/2009, 18:20 
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Iscritto il: 07/01/2009, 17:47
Messaggi: 390
Località: Dairago (MI)
cognome e nome: D/d
Ciao Lubra...innanzitutto ti ringrazio di avermi risposto e soprattutto mi congratulo con te per alcuni tuoi interessanti articoli che hai scritto. Il metodo per rastremare i listelli da te adottato è fantastico però il mio problema non è come rastremarli materialmente, ma capire il modo in cui rastremarli per montarli sulle ordinate.Spero sia stato comprensibile. Daniele


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 Oggetto del messaggio: Re: RASTREMATURA DEI LISTELLI
MessaggioInviato: 08/03/2009, 20:16 
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Iscritto il: 10/12/2008, 1:35
Messaggi: 559
Località: milano
Allora Daniele vediamo se ci riesco.
Devi munirti di un metro flessibile (tipo quello dei sarti) e misurare sulla costola del baglio massimo, dalla chiglia al capodibanda o alla line del ponte. La misura che ottieni la devi dividere per il numero di comenti che vuoi, o che deve avere, la barca che stai facendo.
Segni quindi con una matita tutti gli spazi che occupano i vari comenti. Tale operazione andra fatta sia verso prua e verso poppa curando che si segnino ugual numero di comenti come nel baglio massimo. Più saranno le costole con tali segnature, più sarà precisa e facile la rastrematura.
Se poi avrai la costanza di farlo su tutte le costole, ti risulterà un tratteggio che ti indicherà il perfetto andamento del comento.
Fatto cio sarà evidente che la misura dei comenti cambierà, diminuendo e ingrandendosi verso prua o poppa, a seconda del tipo di scafo.
Per il resto della spiegazione ti consiglio di andare a leggere sul portale l'articolo "il legno sul mare" alla pag. 9; ove (oltre alla spiega) c'è un disegno che penso sia più esplicativo delle mie parole.
Comunque se non ti è chiaro il tutto chiedi pure.
Lubra

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Se sento dimentico, se leggo ricordo, se faccio capisco. ( Confucio )


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 Oggetto del messaggio: Re: RASTREMATURA DEI LISTELLI
MessaggioInviato: 09/03/2009, 0:09 
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Iscritto il: 07/01/2009, 17:47
Messaggi: 390
Località: Dairago (MI)
cognome e nome: D/d
Ciao Luciano...ho letto quanto mi hai scritto e ho capito. Sarà sicuramente una cosa lunga soprattutto se fatto su tutte le costole, però son sicuro che il lavoro viene preciso. Io sto montando un cutter inglese chiamato "Aldebaran"; è il mio secondo veliero ed ho ancora molte lacune. Ho quasi finito di incollare il primo fasciame ma leggendo e rileggendo articoli e forum per capire il preciso montaggio dei listelli, ho constatato che ho fatto alcuni errori nella rastrematura. Siccome sono ancora in tempo per recuperare gli errori, visto che dovro montare il secondo fasciame, ho avuto il bisogno di chiedere un metodo buono per fare un buon lavoro. In ogni modo spero di riuscire.

Daniele


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 Oggetto del messaggio: Re: RASTREMATURA DEI LISTELLI
MessaggioInviato: 31/07/2009, 12:49 
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Iscritto il: 21/05/2009, 17:00
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Località: quartu s. e. (cagliari)
cognome e nome: giovanni
Ciao a Lubra e Daniele,

mi spiegate per favore come in pratica si deve utilizzare ? Posto che rastremare significa ridurre la larghezza da un certo punto fino alla fine del listello come faccio a blocarlo in quella posizione e a passare poi il cutter, il piallino, o il tampone ?

Vi confesso che continuo ad utilizzare il cuter e righello in piano, ma il listello anche se tenuto ben pressato tende semmpre a scappare via e la riga non è mai perfetta. Allora di recente ho acquistato lo scaletto mantua (€ 28,00) che viene venduto anche come rastremalistelli, ma il risultato è scadente oppure non sò utilizzarlo. Aiuto.
grazie

_________________
giovanni

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 Oggetto del messaggio: Re: RASTREMATURA DEI LISTELLI
MessaggioInviato: 01/08/2009, 11:00 
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Iscritto il: 10/12/2008, 1:35
Messaggi: 559
Località: milano
CIAO giolaf

le prerogative affinche il manufatto funzioni perfettamente sono solo 3 :

1) I due pezzi triangolari devono avere un angolo acuto almeno inferiore ai 30 gradi. Piu è acuto e piu si blocca
2) I lati dove si serrano i listelli devono combaciare perfettamente e basta spingere con un poco di forza il triangolo mobile
3) Nel serrare i listelli devi farli sporgere di quel tanto che basta per asportare la parte che va
tolta. L'azione di spinta con l'utensile per l'asportazione del materiale deve tendere e
dirigersi ad aiutare il serraggio e non il contrario

Io abitualmente uso un pezzo di legno rivestito di tela smeriglio e ti garantisco che funziona benissimo
Spero di essere stato sufficentemente chiaro, comunque sono sempre quì a disposizione

Lubra


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 Oggetto del messaggio: Re: RASTREMATURA DEI LISTELLI
MessaggioInviato: 03/08/2009, 13:50 
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Iscritto il: 21/05/2009, 17:00
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Località: quartu s. e. (cagliari)
cognome e nome: giovanni
Ciao Lubra,
adesso proverò a costruire l'aggeggio. faccio le prove e ti faccio sapere.
ti chiedo come fai a bloccare il listello da mm 3 sulla tavoletta incollata secondo la linea di taglio che devi dare ?
per esempio: devi rastremare da un certo punto della lunghezza del listello (misurato sullo scafo fino alla fine della lunghezza per la metà della sua larghezza (riduzione della larghezza di mm 1,5) , e poi anche dall''altro lato della lunghezza ?

grazie e ciao.

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giovanni

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 Oggetto del messaggio: Re: RASTREMATURA DEI LISTELLI
MessaggioInviato: 03/08/2009, 17:40 
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Iscritto il: 10/12/2008, 1:35
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Località: milano
Ciao Giolaf
Cerco di spiegarti come faccio io:

Innanzi tutto io non uso mai listelli che nella loro lunghezza in scala (del modello che faccio) siano di una misura molto superiore agli 8 mt.. Ciò perche corrisponde alla realtà del fasciame delle navi vere.
Se usi questo sistema, oltre a fare una fasciatura fedele al reale (tali tavole erano lunghe dai 6 agli 8 mt.,raramente più lunghe), ti renderai conto che tutto diventerà più facile anche se a primo acchito può sembrare più complicato. Provare per credere :P
Quando (sopratutto nel secondo fasciame) lo spessore è esiguo faccio sporgere, dal serraggio pochissimo materiale da asportare e ripeto l'operazione fino ad asportare il dovuto. Cosi facendo non si corre il rischio di rompere il listello.
Se la rastrematura si deve fare da ambo le testa del listello (la qualcosa è rara se si rispetta la lunghezza in scala degli 8 metri) prima faccio l'asportazione da una parte e poi capovolgo il serraggio e procedo dall'altra parte, sempre agendo nel senso del bloccaggio.

Lubra


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 Oggetto del messaggio: Re: RASTREMATURA DEI LISTELLI
MessaggioInviato: 04/08/2009, 9:42 
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cognome e nome: giovanni
Ciao Lubra,
effettivamente non avevo pensato alla questione in termini di lunghezza. E' certo che così i listelli si lavorano meglio.
Però mi sorge un dubbio. Come li devo applicare ? sfalsati a mezzeria tipo ponte oppure come ? Poi, se va bene per il 2° fasciame non va bene certamente per il primo, dove dobbiamo fare i conti con le ordinate.
In ultimo, facendo così tanto i pignoli, non corriamo il rischio di finire in ammiragliato ?
Io per adesso faccio solo kit con qualche piccola modifica e licenze migliorative secondo i miei gusti.
Grazie per i tuoi consigli.
giovanni

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giovanni

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