WWW.MAGELLANO.ORG
http://forum.magellano.org/

Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.
http://forum.magellano.org/viewtopic.php?f=19&t=2464
Pagina 46 di 48

Autore:  airon1970 [ 01/07/2014, 23:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.

Carissimi Mario e Alberto scusatemi se rispondo con ritardo, torno ora da lavoro, vi ringrazio dei complimenti e come scritto anche nel forum dei cugini francesi......... alla fine di questa chiodatura mi chiuderanno in isolamento a tempo indeterminato in una struttura particolare :D. Dopo due coste chiodate perdo l'orientamento a causa delle coste che sono a elementi sfalzati e chiodi da 0,8 e chiodi da 0,5 per cui mi ci accartoccio. Per il carattere.......... bè quello non mi manca, basta vedere il primo modello in arsenale che gatta da pelare mi son preso, cerco di metterci tutta la buona volontà, poi quando inizio un qualsiasi lavoro lo devo portare a termine per una questione di principio e personale anche per vedere dove sono in grado di arrivare. Vi ringrazio tantissimo e ricontracambio la mia ammirazione per i Vostri lavori eccellenti ;)

Autore:  Mario Tibollo [ 02/07/2014, 13:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.

Bravissimo Vinicio !!!!!!
Un abbraccio telematico,
Mario

Autore:  airon1970 [ 02/07/2014, 22:48 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.

Mario Tibollo ha scritto:
..........Un abbraccio telematico...........


Grazie Mario ricontracambio ;)

Autore:  airon1970 [ 03/07/2014, 11:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.

Piccolo avanzamento sulla chiodatura .

Autore:  Ordigno [ 03/07/2014, 12:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.

Ciao Vinicio!
innanzitutto... bhe che dire.. lavoro stupendo! veramente! :D
... e poi auguroni per la tua chiodatura :o :shock: ne devi avere di pazienza e di "occhi" di ricambio per fare quel lavorone! :lol:

Guardando le tue foto volevo chiederti: ho notato che sulla chiglia ed anche in alcuni punti dello scafo, i punti di contatti tra i vari pezzi, hanno delle "scanalature"... come dire. Volevo sapere come andrai ad eliminarle in seguito: solo con carta vetrata livellando il tutto oppure cosa?
Non è assolutamente una critica la mia... (figuriamoci! :cry: ) ma solo semplice curiosità da novellino :roll:

Ciao bello e complimenti ancora per il lavoro!

Un Abbraccione
Andrea M.

Autore:  airon1970 [ 03/07/2014, 12:14 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.

Buongiorno Andrea, grazie innanzitutto dei complimenti che fanno sempre piacere. Per quanto riguarda le "scanalature" una volta finita la chiodatura, se non mi ricoverano in manicomio e in isolamento, sarà tutto pareggiato con la levigatrice della proxxon che mi dovrebbe arrivare tra oggi e domani e non si vedranno più i listelli del fasciame che fanno lo scalino. Secondo me è meglio che ci sono quegli scalini perché ho del materiale da scartare e pareggiare meglio nella forma della curvatura della carena. Spero essermi spiegato se no chiedete pure.
Un abbraccio. ;)

Autore:  Ordigno [ 03/07/2014, 15:55 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.

Ciao Vinicio!
Come pensavo... ok passi alla levigatura.
Ma... adesso dico la mia c....a! :roll:
Non hai magari pensato di agire sugli scalini con un po di stucco ricavato dalla polvere del pero (ottenuta dalla prima levigatura) mischiata a un pochino di colla? e poi logicamente ripassando la carta a vetro finissima.
A dire il vero non ho idea se per un "MOSTRO" di si fatta bellezza avrebbe senso magari "rovinarlo" con il metodo da me suggerito. Tutto potrebbe dipendere da come poi lo vuoi rendere definitivo in esposizione (ovvero se userai solo olio di lino cotto, oppure qualche altro prodotto).
Secondo me se usassi polvere fine di pero e pochissima colla vinilica alla fine, levigando bene il tutto riusciresti (tu che sei APOCALITTICO!!) ad eliminare qualsiasi fessura esattamente a "scomparsa" senza nessuna traccia.
non so... tu cosa ne pensi?

Un Abbraccione
Andrea M.

Autore:  OLI [ 03/07/2014, 16:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.

Ciao Andrea, sono completamente ignorante nell'arte dell'arsenale, ma suppongo che utilizzare colla e segatura (praticamente stucco) per mascherare difetti non sia consono. Difetti non ce ne dovrebbero essere, altrimenti si fa come il sottoscritto che simula i particolari con tutto quello che trova anche per strada utilizzando la colla al posto dei chiodi.
Vinicio è un mostro come tutti quelli che fanno l'arsenale. Più vedo i loro lavori e più mi vengono i brividi pensando che avrei intenzione di cimentarmi con quell'arte. :mrgreen: :D :lol:
Ciao Ciao.
OLI

Autore:  airon1970 [ 04/07/2014, 11:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.

Ordigno ha scritto:
.........Come pensavo... ok passi alla levigatura..........
Non hai magari pensato di agire sugli scalini con un po di stucco ricavato dalla polvere del pero (ottenuta dalla prima levigatura) mischiata a un pochino di colla? e poi logicamente ripassando la carta a vetro finissima.
A dire il vero non ho idea se per un "MOSTRO" di si fatta bellezza avrebbe senso magari "rovinarlo" con il metodo da me suggerito. Tutto potrebbe dipendere da come poi lo vuoi rendere definitivo in esposizione (ovvero se userai solo olio di lino cotto, oppure qualche altro prodotto).
Secondo me se usassi polvere fine di pero e pochissima colla vinilica alla fine, levigando bene il tutto riusciresti (tu che sei APOCALITTICO!!) ad eliminare qualsiasi fessura esattamente a "scomparsa" senza nessuna traccia.
non so... tu cosa ne pensi?..............


Buongiorno Andrea, forse ieri non avevo capito bene cosa intendevi, per le "fessure" che si vedono, stamattina ho ricontrollato la zona della chiglia ed effettivamente qualcosa si vede poi le foto fatte in macro evidenziano di più il "difetto". La soluzione della colla e polvere di pero non hai detto una c....ta penso di fare proprio così ma non impastando segatura e colla a farne uno stucco perché asciugandosi rimane un alone nero ma bensì facendo colare un po' di vinavil nella "fessura" e poi buttarci sopra la segatura, in pratica dopo qualche ora che la segatura a contatto con la vinavil si è asciugata con un pennellino morbido tolgo l'eccesso di segatura e rimane un lavoro pulito, ho anche provveduto a recuperare la segatura per eventuale lavoro.
Per la lucidatura la parte esterna vorrei fare delle prove con gommalacca e cera d'api alla trementina, o meglio stavo pensando l'interno scafo in gommalacca e l'esterno usare della cera d'api. L'interno in gommalacca perché non andrebbe restaurata una volta fatte tutte le strutture ma l'esterno che con il tempo andrebbe ritoccata usare la cera che ravviva molto il legno. E' solo un mio pensiero comunque tutto da valutare e ovviamente accetto consigli da chi ne sa meglio. L'olio di lino cotto non l'ho mai usato per cui non ne conosco l'effetto, saranno prove che farò su legno avanzatomi.
Un abbraccio anche a Te ;)


OLI ha scritto:
.................Vinicio è un mostro come tutti quelli che fanno l'arsenale. Più vedo i loro lavori e più mi vengono i brividi pensando che avrei intenzione di cimentarmi con quell'arte............


Ciao Mario ti ringrazio del complimento ma su questo modello il vero "mostro" di bravura è un italiano famoso e pure campione mondiale, il maestro Tombolesi, pagherei chissà cosa per essere un Suo allievo, come una volta che si pagava il mastro per farsi insegnare il mestiere. Da tenere in considerazione anche il modello del Frolich che è anche un'opera d'arte. Dove mi presento io con questa bagnarola? :oops:

Autore:  airon1970 [ 05/07/2014, 11:52 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Le Ambiteux 1680 del Chevalier de Tourville.

Finalmente è arrivato l'aggeggio proxxon corredato delle tre confezioni di grane diverse di carta vetrata.

Pagina 46 di 48 Tutti gli orari sono UTC +1 ora [ ora legale ]
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
http://www.phpbb.com/